D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] in due razze", che sarebbe stato meglio dire due "classi", secondo la teoria elitista (di cui egli aveva orecchiato le formule), ma che il D. su cui è sempre incauto applicare le categoriedell'immaginazione sociologica, sottolineare il tratto che ...
Leggi Tutto
BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] termine di controllare l'azione di massa, onde la teoriadello scambio era bene che non fosse enunciata, così come nuovi e si tentò di analizzarla, usando a più riprese la categoriadella "rendita", che per converso riproponeva il tema di un'alleanza ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] abbandono delle colture (Discorso, pp.53-102). Anche se - si deve aggiungere - aveva avvantaggiato le categorie di fermenti nuovi non si usciva anche qui dal quadro di una teoria del monarcato. Gli istituti e le forme di rappresentanza nazionale ...
Leggi Tutto
BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] contenuti e su di essi lavora, servendosi di categorie che sono comuni alle contemporanee scienze, nel tentativo frammentismo berniano rappresentano altrettante risposte negative alla teoria rinascimentale dell'imitazione e rivelano due tendenze, che ...
Leggi Tutto
Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] della botanica e della zoologia, spiega il tardivo costituirsi di due categorie fondamentali come ‘vita’ e ‘scienza della di Weismann apportava alla darwiniana teoriadella discendenza, poi teoriadell’evoluzione, un’integrazione sostanziale, di ...
Leggi Tutto
AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] e di valori, che in parte erano convertibili nelle categorie politiche, morali e interpretative elaborate dal padre, in parte per la trasformazione della società, respingendo la teoriadell'iniziativa rivoluzionaria delle organizzazioni autonome dei ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] categorie ritenute consolidate – in questo caso, l’opposizione netta fra Medioevo e Rinascimento – non reggano alla verifica dell riuscite, permette a Fiorentino di rispondere alla teoriadella circolazione di Spaventa sostenendo che dopo Gioberti non ...
Leggi Tutto
BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] nello Stato, stimolare al lavoro tutte le altre categorie sociali e dunque creare le condizioni, in cui ognuno ai processi economici, che avranno una funzione di rinnovamento delleteorie economiche e saranno utilizzate in senso libero-scambista e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Gentile
Biagio de Giovanni
Giovanni Gentile, filosofo fra i massimi del Novecento europeo, unì all’elaborazione costante del suo pensiero una vocazione di riformatore politico-religioso, e [...] preludono alla sua prima opera sistematica che è La teoria generale dello spirito come atto puro, del 1916. Nella Riforma, tempo e alla possibilità di ritrovare questo legame entro le stesse categorie o lo stesso demone che ha dominato la loro vita. ...
Leggi Tutto
COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] categorie morali del biografo settecentesco e correlate alla cultura del C. stesso. L'attenzione scupolosa a dettagli anche minuti del proprio stato e della , il tutto sullo sfondo d'una teoria materialistica della mente. La famiglia è vista come ...
Leggi Tutto
categorico
categòrico agg. [dal lat. tardo categorĭcus, gr. κατηγορικός] (pl. m. -ci). – 1. Di categoria, relativo a categorie nel sign. filosofico; il termine, che in Aristotele significava semplicem. «affermativo», ha assunto nella filosofia...
categoria
categorìa s. f. [dal gr. κατηγορία «imputazione, predicato, attributo», der. di κατηγορέω «accusare, affermare, asserire»; lat. tardo categorĭa]. – 1. In generale, il predicato di una proposizione, l’attributo di un soggetto. a....