BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] negli ultimi sei capitoli del libro, dove la trattazione dellateoria dei modi, tratta dal secondo libro degli Harmonica di Alcuni si richiamano, in rapporto alla ruota, alla improvvisa catastrofe di Creso menzionata da Boezio. Altri dipingono la dea ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Mattia Doria
Giulia Belgioioso
Paolo Mattia Doria ha inteso la filosofia come un sapere dal quale attingere i precetti utili a formare il principe virtuoso e a edificare la ‘perfetta repubblica’. [...] l’infausto ruolo di principi corrotti, hanno fatto vedere quali catastrofi, tragedie e morte possano causare i vizi dei principi in un di La Brède e di Montesquieu abbia tratto la sua teoriadella divisone dei poteri) sono stati la sicura garanzia di ...
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Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] alcuna catastrofe. Una terapia plausibile potrebbe essere, quindi, quella di esporre il paziente allo stimolo condizionato temuto e fargli verificare in prima persona che questo non è seguito da uno stimolo incondizionato.
Le teoriedella deficienza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Rinaldo Carli
Antonio Trampus
Nel panorama della storia del pensiero economico del Settecento, la figura di Gian Rinaldo Carli si impose quale figura di transizione fra la tradizione erudita e [...] teoriadella sovranità e della società descritta da Carli nel suo sviluppo storico diventava così una chiara giustificazione dell dall’Oriente e l’adesione a una filosofia della storia segnata dalle catastrofi.
In questo vi era un’abile sintesi fra ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] 1503, l'annuncio di un nuovo profeta e di terribili catastrofi -, il Prognosticon anni 1503 ad ill. Venetorum principem Leonardum Lauretanum dal Pontano, a Tolomeo, contro una certa teoria araba delle congiunzioni.
Il pronto cambiamento di campo e, ...
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PILLA, Nicola
Pietro Corsi
- Nacque a Venafro il 1 maggio del 1772, unico figlio di Francesco e Cecilia Fascia.
Le condizioni economiche della famiglia non erano floride ma bastevoli per inviare Nicola [...] successive catastrofi globali, le forze galvaniche riproducevano forme di vita sempre più complesse (Veduta generale della generazione ovvero teoriadella generazione, in cui descriveva i fenomeni della riproduzione umana nei termini delle attrazioni ...
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catastrofe
catàstrofe s. f. [dal lat. tardo catastrŏpha, catastrŏphe, gr. καταστροϕή, propr. «rivolgimento, rovesciamento», der. di καταστρέϕω «capovolgere»]. – 1. Nome dato da alcuni scrittori antichi (e impropriamente attribuito ad Aristotele)...
catastrofismo
s. m. [der. di catastrofe nel senso di «mutazione, sconvolgimento»]. – 1. Teoria (detta anche teoria dei cataclismi), ideata nel 1815 dal naturalista francese G. Cuvier, la quale spiega, senza contraddire il dogma della creazione,...