BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] dottrinalmente incerta; distingueva tre categorie di beni: sui beni delle congregazioni religiose consentiva che , nei riguardi dell'autorità civile. Prodotti classici di una siffatta concezione, tributaria più delleteorie bellarminiane che non ...
Leggi Tutto
DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] lo sciopero generale, a tempo indeterminato, di tutte le categorie di arti e mestieri. L'Internazionale uscì, addirittura, con pubblici - per la teoriadell'antistatalismo e la conseguente avversione ad ogni intervento dello Stato - stanno in ...
Leggi Tutto
LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] e dell’adolescenza, LI (1984), 2, pp. 223-227).
Il lavoro in prima linea stimolò la sua attività di ricerca scientifica, condotta con originalità e spesso in collaborazione. Il contatto con casi clinici adolescenziali non inquadrabili in categorie ...
Leggi Tutto
ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] da Sansoni con il titolo Autonomia ed eteronomia dell’arte. Sviluppo e teoria di un problema estetico (Firenze 1936).
Dalle lezioni come polarità di categorie e principî astratti ma si riconduceva alle situazioni pragmatiche dell’operare, in cui ...
Leggi Tutto
BADALONI, Nicola
Giuliano Campioni
Nacque a Livorno, il 21 dicembre 1924, da Roberto e Alma Baquis. La famiglia, ebraica dal lato materno, soffrì di forte isolamento dopo le leggi razziali del 1938, [...] contro letture liquidatorie o lontane dal senso storico (Forme della politica e teorie del cambiamento. Scritti e polemiche 1962-1981, Pisa reinterpretazione della storia ottocentesca e novecentesca attraverso il tema dell’egemonia e le categorie ...
Leggi Tutto
CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] della commissione incaricata dell'esame del notissimo disegno di legge per la soppressione di determinate categorie 1960, ad Indicem.Sul C.si veda: [M. Liberatore], La teoria giuridica dei clericali giudicata dal signor senatore C. C., in Civiltà ...
Leggi Tutto
NONO, Luigi
Angela Ida De Benedictis
NONO, Luigi. – Nato il 29 gennaio 1924 a Venezia, secondogenito di Mario e di Maria Manetti, già nell’ambito familiare ebbe i primi stimoli per la sua formazione [...] a partire dal 1967; e ancora al confronto con teoria e prassi del marxismo internazionale, alla partecipazione ai movimenti solo sul mio linguaggio musicale ma anche di analisi delle mie categorie mentali e ho ripreso a comporre con .....sofferte ...
Leggi Tutto
ARGAN, Giulio Carlo
Claudio Gamba
Nacque a Torino il 17 maggio 1909 da Valerio, economo del Manicomio provinciale di via Giulio, e Libera Paola Roncaroli, maestra elementare. Aveva una sorella maggiore, [...] " si compie negli anni Sessanta, con la discussione delleteorie sociologiche sull’arte e la città: il campo fenomenico dell’arte non andava limitato ai capolavori o ad alcune categorie di oggetti, era l’intera città che racchiudeva ...
Leggi Tutto
CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] norma del nostro pensare" (cfr. G. Gentile, Sistema di logica come teoria del conoscere, II, Firenze 1959, p. 30), per proporre, come la complessità della storiografia", ma "occorre liberare la storiografia dai concetti, miti o categorie di una ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma il 7 gennaio del 1943, primogenito di Irma Ravenna Battistella (figlia di Gino Ravenna, intellettuale futurista e dannunziano) e di Giacinto, discendente da un’antica famiglia di origine [...] , per esempio, un «universale conoscitivo» a proposito della «teoria dei quattro elementi» (La foresta di piume. Manuale p. 3), per quanto riguarda le categoriedella lingua, dello spazio, del tempo e della memoria. Non fu un libro sull’ipotesi ...
Leggi Tutto
categorico
categòrico agg. [dal lat. tardo categorĭcus, gr. κατηγορικός] (pl. m. -ci). – 1. Di categoria, relativo a categorie nel sign. filosofico; il termine, che in Aristotele significava semplicem. «affermativo», ha assunto nella filosofia...
categoria
categorìa s. f. [dal gr. κατηγορία «imputazione, predicato, attributo», der. di κατηγορέω «accusare, affermare, asserire»; lat. tardo categorĭa]. – 1. In generale, il predicato di una proposizione, l’attributo di un soggetto. a....