(XIV, p. 509; App. IV, i, p. 740; V, ii, p. 161)
Il termine etologia oggi si limita a indicare lo studio comparato del comportamento animale, con l'assunto che specifici moduli comportamentali caratterizzino [...] pubblicazione e conseguente applicazione dellateoriadell'evoluzione biologica e della selezione naturale a tratti In questo processo è utile la suddivisione in categorie. In genere le osservazioni comportamentali sono espresse sulla ...
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Vaccini intelligenti
Maria Lattanzi
Rino Rappuoli
Giuseppe Del Giudice
I vaccini tradizionali hanno ottenuto numerosi e impensati successi nel campo della salute pubblica. Gli esempi più eclatanti [...] Sabin si deve la quasi totale eradicazione della malattia, anche se in un numero bassissimo non soddisfacente immunogenicità in certe categorie ad alto rischio, che avrebbero terapeutici per eccellenza. In teoria essi dovrebbero essere in grado ...
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NEUROSCIENZE.
Giovanni Maria Flick
– Diritto penale. L’incontro del diritto penale con le neuroscienze: gli opposti estremismi. Cogito ergo sum o sum ergo cogito? Neuroscienze e libero arbitrio. Il [...] .
Tra i meriti delle n. andrebbe inoltre annoverata la capacità sia di comprendere e spiegare la teoriadella ‘mente estesa’ (vale ad adiuvandum per il giudice, senza intaccare né le categorie concettuali né (purtroppo) la fatica del decidere.
Quanto ...
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Volontariato
Andrea De Dominicis
Il termine volontariato definisce contemporaneamente la cosiddetta azione volontaria, ossia quella derivante da motivi di ordine prosociale, e le forme più o meno organizzate [...] da altre categorie quali l'utilità, le norme sociali o l'apprendimento.
Nell'approccio utilitarista classico, il concetto di altruismo viene spiegato attraverso il processo di reciprocazione del dono. Secondo la 'teoriadello scambio' (Gouldner ...
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La c., come espressione indicativa di un regime che si caratterizza soggettivamente in funzione dell'attribuzione a ciascuno del potere d'iniziativa economica e oggettivamente in funzione della contemporanea [...] o di nazionalizzazione o socializzazione di determinate imprese o categorie di imprese (art. 43), ma queste limitazioni artt. 513 segg. del codice penale.
Bibl.: T. Ascarelli, Teoriadella concorenza e dei beni immateriali, Milano 1960; G. Bernini, F ...
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La classificazione e l'esatta sistemazione teorica del d. p. costituiscono argomento di un'interessante evoluzione nelle opinioni dottrinali, mentre il dibattito politico sembra seguire a rilento i nuovi [...] "straordinaria", rispetto alle diverse categorie di redditi, come pure secondo tale opinione, negata quella teoria finanziaria che ha cercato di al prestito. Così per es. nella finanza delle guerre moderne, che è certo finanza straordinaria ...
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SCHMITT, Carl
Antonio Punzi
Filosofo del diritto tedesco, nato a Plettenberg (Westfalia) l'11 luglio 1888, morto ivi il 7 aprile 1985. Professore nelle università di Bonn, Colonia, Berlino, è stato [...] , 1932; trad. it., in Le categorie del politico, cit.) S. identifica la specificità categoriale della sfera del ''politico'' nella distinzione Freund/Feind; in questo senso critica la teoria liberale dello stato che tenterebbe di neutralizzare la ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] egli era anche un dottrinario, che espose in iscritto le sue teorie.
C'è chi pensa che uno dei primi esempî di città ogni modo la posizione di fatto dei contraenti dell'una e dell'altra categoria non differiva sostanzialmente, poco o nulla contando il ...
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PETROLIO (dal lat. petra "pietra" e oleum "olio"; fr. pétrole; sp. petróleo; ted. Petroleum; ingl. petroleum)
Enzo MINUCCI
Alessandro MARTELLI
Alberto MARRASSINI
Leonardo MANFREDI
Mario Giacomo LEVI
Carlo [...] CnH2n). Gl'idrocarburi di ambedue le categorie sono a carattere saturo, ma teoriedelle anticlinali, delle faglie, delle monoclinali, delle cupole, delle trasgressioni, sebbene tutte queste teorie facciano capo a un unico concetto, che è quello della ...
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Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] la geniale teoria del Vanghetti (1898), che ebbe applicazioni cliniche e perfezionamenti per opera di Ceci, Alessandri, Galeazzi, De Francesco, Putti, Pellegrini, Sauerbruch, Bosch-Arana, Pieri, ecc.
Fra le operazioni della seconda categoria, sono da ...
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categorico
categòrico agg. [dal lat. tardo categorĭcus, gr. κατηγορικός] (pl. m. -ci). – 1. Di categoria, relativo a categorie nel sign. filosofico; il termine, che in Aristotele significava semplicem. «affermativo», ha assunto nella filosofia...
categoria
categorìa s. f. [dal gr. κατηγορία «imputazione, predicato, attributo», der. di κατηγορέω «accusare, affermare, asserire»; lat. tardo categorĭa]. – 1. In generale, il predicato di una proposizione, l’attributo di un soggetto. a....