Logica come scienza del concetto puro
Michele Maggi
Il concetto
La Logica come scienza del concetto puro (d’ora in poi Logica) esce nel 1909 quale seconda parte della Filosofia come scienza dello spirito, [...] vita dello spirito» (p. 39). Dei concetti manca qui il carattere, la struttura dellecategorie del che è vivo e ciò che è morto della filosofia di Hegel (1907):
Il difetto dello Hegel nella teoriadella storia deriva dal difetto stesso che è in ...
Leggi Tutto
Augusto Fantozzi
Abstract
Diritto tributario può definirsi, il complesso di norme e di principi che presiedono all’istituzione e all’attuazione del tributo. Nella voce si esamina la sua evoluzione [...] L’utilizzazione esclusiva del metodo giuridico e in particolare dellecategorie privatistiche, dettate peraltro in funzione di interessi diversi distributivi delle entrate pubbliche e in particolare dei tributi, nonché la teoriadella “causa ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Iran e Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le vie del lapislazuli (iii millennio a.c.)
Il commercio del lapislazuli, pietra altamente stimata nei mercati [...] alla monetazione locale. Si fa inoltre riferimento ad alcune dellecategorie di beni oggetto di scambio: oro, muschio, pepe destini storici della regione, in particolare nella diffusione delle tribù di allevatori. È infatti teoria piuttosto diffusa ...
Leggi Tutto
Crisi della ragione
Aldo Giorgio Gargani
La revisione critica della nozione di razionalità
L’ingresso nel 21° sec. non ha visto l’elaborazione di nuove proposte riguardo a progetti teorici forti di [...] di una teoria semantica, nel senso che la formula della verità minimalista può tollerare una concezione corrispondentista, coerentista, verificazionista, epistemica, pragmatista, intensionalista o referenzialista dellecategorie semantiche. In ...
Leggi Tutto
Civiltà e mondo magico: Croce e De Martino
Roberto Gronda
Alle origini del Mondo magico: il crocianesimo del giovane De Martino
In una delle pagine centrali della Storia come pensiero e come azione [...] (p. 4). Ma a farne le spese era il sistema crociano dellecategorie che risultava non più adeguato a spiegare la posta in gioco nel a ritenere che da ciò si potesse dedurre qualcosa come una teoria del mondo magico. Perché per Hegel – e Croce aveva ...
Leggi Tutto
Relativismo e nuovi paradigmi filosofici
Aldo Giorgio Gargani
Premessa
Il relativismo si è originato nella cultura del continente europeo, ma oggi, all’inizio del 21° sec., esso costituisce uno dei [...] con la concezione relativistica del linguaggio e dellecategorie semantiche quali senso, significato, referente, verità dal relativismo in passato erano implicate nel destino di teoriedella verità, di certezze epistemologiche, di assunti semantici e ...
Leggi Tutto
Conservazione della biodiversità e specie minacciate
Carlo Rondinini
Dalle origini della nostra specie fino alla rivoluzione industriale del 18° sec. la popolazione umana non ha mai superato i 500 milioni [...] perché l’inclusione di una specie in una dellecategorie di minaccia della Lista rossa IUCN può avere come effetto economica del nostro pianeta? Come insegna anche la teoriadell’evoluzione biologica, qualsiasi strategia di conservazione che ...
Leggi Tutto
FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] all'evoluzione dell'insegnamento della logica da casistica dell'inferenza e dellecategorie metafisiche del , Trento 1930, pp. 5760; G. Loria, Curve piane speciali algebriche e trascendenti. Teoria e storia, Milano 1930, I, p. 372; II, pp. 2325, 191; ...
Leggi Tutto
Estetica come scienza dell’espressione e linguistica generale
Paolo D’Angelo
Autonomia dell’arte
Opera pubblicata da Croce nel 1902 per Sandron di Palermo, fu ristampata due anni dopo presso il medesimo [...] classificazioni psicologiche e alle categorie tradizionali dell’estetica veniva a rompere drasticamente con l’indirizzo dominante negli studi tedeschi di fine Ottocento, orientati dalle teoriedell’Einfühlung (oggi estetica dell’empatia e che Croce ...
Leggi Tutto
Handicap
Giancarlo Urbinati
Olga Capirci
Paolo Casini
Handicap deriva dal nome di un gioco d'azzardo (hand in cap, "la mano nel cappello") con monete che si estraevano a sorte da un cappello. Il termine [...] ma non classificabili in nessuna dellecategorie riguardanti le diverse funzioni della sopravvivenza. Infine, gli handicap fu tra fine Ottocento e primo Novecento una variante dellateoriadell'evoluzione - il darwinismo sociale - che mise a ...
Leggi Tutto
categorico
categòrico agg. [dal lat. tardo categorĭcus, gr. κατηγορικός] (pl. m. -ci). – 1. Di categoria, relativo a categorie nel sign. filosofico; il termine, che in Aristotele significava semplicem. «affermativo», ha assunto nella filosofia...
categoria
categorìa s. f. [dal gr. κατηγορία «imputazione, predicato, attributo», der. di κατηγορέω «accusare, affermare, asserire»; lat. tardo categorĭa]. – 1. In generale, il predicato di una proposizione, l’attributo di un soggetto. a....