Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] ).
L’adesione critica allo storicismo e alle categorie crociane di cultura e religione lo spinse a far propria anche un’altra delle maggiori tesi crociane, che era il riconoscimento dell’importanza del primo liberalismo ottocentesco francese per la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Renzo De Felice
Renato Moro
Renzo De Felice è stato uno dei protagonisti della storiografia italiana del dopoguerra, il principale storico del fascismo italiano, e di Benito Mussolini in particolare [...] teste e dalle mille forme», evitando improprie dilatazioni dellacategoria (Giacobini italiani, «Società», ottobre 1956, pp. anche qui, «un’arbitraria dilatazione dellateoria […] del Cuoco» (rec. ad Assemblee della Repubblica Romana (1798-99), a ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] norma del nostro pensare" (cfr. G. Gentile, Sistema di logica come teoria del conoscere, II, Firenze 1959, p. 30), per proporre, come la complessità della storiografia", ma "occorre liberare la storiografia dai concetti, miti o categorie di una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Labriola
Alessandro Savorelli
Nel periodo della Seconda Internazionale Antonio Labriola fu tra i più originali teorici del marxismo, al quale era approdato dopo essersi formato nell’alveo dell’hegelismo [...] categorie economiche».
Il materialismo storico si estende dunque dallo studio della morfologia sociale alla considerazione della del socialismo ufficiale ai problemi teorici e del rapporto teoria-prassi), sia all’estero (dove, come è stato ...
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senato
(dal lat. senatus, der. di senex «vecchio, anziano») Nella Roma antica, nome del supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, [...] pareri in teoria non vincolanti, e di fatto tali soprattutto in età regia, quando il potere della magistratura suprema i senatori dovevano essere scelti fra le 21 categorie indicate all’art. 33 dello Statuto; inoltre facevano parte di diritto del ...
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FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] del principe la revoca della condanna.
La raccolta ordinava i liguri illustri per categorie: anzitutto santi e principi ulteriore testimonianza dell'interesse del F. per la teoriadella storiografia, e il precedente una critica della Repubblica di ...
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Antonio Ferrara
Status di rifugiato: 60 anni di storia
Sono ormai passati 60 anni da quel 28 luglio 1951 in cui nella città elvetica di Ginevra fu firmata la Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti [...] rifugiati in via permanente: in teoria ci si aspetta che essi ; la maggior parte dei rifugiati europei dell’epoca successiva alla Seconda guerra mondiale, Infine, la convenzione non ‘copre’ alcune categorie di persone, come i criminali di guerra ...
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Leone XIII
Massimo L. Salvadori
Il papa che affrontò la questione sociale
Leone XIII fu un grande papa che sul finire dell’Ottocento si rese conto dei ritardi della Chiesa cattolica di fronte a questioni [...] dellateoriadella lotta di classe in quanto dottrine eversive dell’ordine sociale voluto da Dio. In queste egli vedeva però i segni della medievale, fondato sull’unione delle associazioni delle varie categorie produttive, dagli imprenditori fino ...
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corporativismo
Dottrina politico-sociale tendente a realizzare il principio della collaborazione tra le classi e le categorie sociali, sulla base di organismi rappresentativi delle varie attività professionali [...] propri sindacati (la Confederazione delle corporazioni sindacali), che in teoria avrebbero dovuto organizzare unitariamente datori tra una o più categorie di imprese. Il 2 luglio 1926 fu istituito il ministero delle Corporazioni, con vaste competenze ...
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Organizzazione che persegue l’obiettivo della gestione del potere politico mediante il processo di competizione elettorale ovvero – quando non entrano regole democratiche di competizione elettorale – attraverso [...] o all’opposizione) sia come rappresentanti (delle vecchie e delle nuove categorie e classi sociali, cui il p vittoria in Russia andò all’ala bolscevica della socialdemocrazia, che aveva fatto propria la teoria del p. dei rivoluzionari di professione, ...
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categorico
categòrico agg. [dal lat. tardo categorĭcus, gr. κατηγορικός] (pl. m. -ci). – 1. Di categoria, relativo a categorie nel sign. filosofico; il termine, che in Aristotele significava semplicem. «affermativo», ha assunto nella filosofia...
categoria
categorìa s. f. [dal gr. κατηγορία «imputazione, predicato, attributo», der. di κατηγορέω «accusare, affermare, asserire»; lat. tardo categorĭa]. – 1. In generale, il predicato di una proposizione, l’attributo di un soggetto. a....