Minoranze, diritti delle
Roberto Toniatti
Introduzione: la tutela delle minoranze come manifestazione di pluralismo
La nozione di minoranza evoca, con immediatezza logica e semantica, la situazione [...] ; la stessa politica di apartheid dell'Unione Sudafricana era fondata su di una teoria di 'sviluppo separato' dei distinti l'esclusione dal novero dei destinatari delle norme del diritto delle minoranze di categorie di individui quali gli stranieri, ...
Leggi Tutto
Poverta ed emarginazione
Paolo Palazzi
di Paolo Palazzi
Povertà ed emarginazione
sommario: 1. Introduzione. 2. La misurazione della povertà. 3. La povertà nei paesi sviluppati. a) La povertà negli Stati [...] , 1993, p. 8). In questo quadro l'attenzione viene rivolta a categorie di 'povertà estrema' (senza fissa dimora, malati di mente, nomadi e -OECD Development Centre, 1991 (tr. it.: Le teoriedello sviluppo economico dal dopoguerra a oggi, Milano: LED ...
Leggi Tutto
Strutturalismo
Francesco Remotti
Struttura e strutturalismo
Una distinzione pare opportuna allorché si voglia determinare l'incidenza dello strutturalismo nelle scienze sociali: un conto è infatti stabilire [...] della lingua" è possibile procedere per via deduttiva alla determinazione di una "tipologia" le cui categorie Jakobson aveva parlato esplicitamente di una "teoriadella diacronia della lingua" o della "teoria di un processo storico", ponendo alle ...
Leggi Tutto
Etnici, gruppi
Arnold L. Epstein
Introduzione
Nel suo famoso studio sul nazionalismo Elie Kedourie si chiede a un certo punto se tale fenomeno sia sempre esistito oppure se rappresenti uno sviluppo [...] ciò di cui si aveva bisogno era un numero ristretto di categorie. L'appartenenza al gruppo etnico costituiva il 'candidato' più si rafforzano (v. Banton, 1983). Le teoriedella modernizzazione e quelle materialistiche partono da premesse simili ma ...
Leggi Tutto
Multiculturalismo
Bernard Valae
di Bernard Valade
Multiculturalismo
sommario: 1. Gli orientamenti e la posta in gioco di un nuovo dibattito. 2. Multiculturalismo e diritti delle minoranze nella cultura [...] anglofoni - hanno finito col farsi promotori di una nuova teoriadella legittimazione. Come osserva Jean-Loup Amselle (v., 2003 -Bisch, P. (a cura di), Les droits culturels: une catégorie sous-développée des droits de l'homme. Actes du 7e colloque ...
Leggi Tutto
Onore e vergogna
Arnold Zingerle
Introduzione
Sebbene il richiamo all'onore ritorni costantemente nella retorica pubblica, quando in occasione di competizioni sportive, di conflitti fra gruppi o di [...] e analizzata solo in riferimento a quest'ultimo. Ma alla categoriadell'onore spetta la priorità anche per altre due ragioni. In sistemi normativi sui generis sarà utile far riferimento alle teorie di Georg Simmel, che ci consentiranno inoltre di ...
Leggi Tutto
Evoluzione culturale umana, processi della
Pietro Scarduelli
Introduzione
Nella seconda metà dell'Ottocento il paradigma evoluzionistico si afferma in diversi ambiti disciplinari, dalla biologia alla [...] p. 879) e a definire "categorie di culture" in relazione a "categorie di ambienti" per giungere alla formulazione di tr. it.: L'evoluzione del pensiero antropologico: una storia dellateoriadella cultura, Bologna 1971).
Khazanov, A. M., Les grandes ...
Leggi Tutto
Sistemi, teoria dei
Francesco Pardi
Introduzione
Il termine sistema rientra negli usi tradizionali sia del linguaggio ordinario che di quello di molte discipline, quali la matematica e la filosofia. [...] teoriadell'autoreferenza.
Il problema dell' teoria dei sistemi l'osservatore non è né il depositario di un linguaggio oggettivo, positivisticamente inteso, per la designazione degli elementi costituenti la realtà, né il depositario di categorie ...
Leggi Tutto
Relativismo culturale
Francesco Remotti
1. Le ragioni del relativismo
Il relativismo culturale è una modalità di confronto con la variabilità e la molteplicità di costumi, culture, lingue, società. [...] , ovvero i loro principî, i loro valori, le loro categorie. Come si è detto, le maniere mediante cui si decide Contro Kant, il quale sarebbe "il rappresentante più illustre dellateoriadell'unità del genere umano" anche per quanto attiene alla ...
Leggi Tutto
Aree culturali
Pietro Scarduelli
Introduzione
La nozione di area culturale occupa una posizione di rilievo nel panorama antropologico dei primi decenni del secolo, in particolare negli Stati Uniti e [...] della madre e il figlio della sorella). Tuttavia egli ha fatto anche esplicito riferimento all'esistenza di costanti linguistiche, sottolineando che i termini che designano le categorie : una storia delleteoriedella cultura, Bologna 1971 ...
Leggi Tutto
categorico
categòrico agg. [dal lat. tardo categorĭcus, gr. κατηγορικός] (pl. m. -ci). – 1. Di categoria, relativo a categorie nel sign. filosofico; il termine, che in Aristotele significava semplicem. «affermativo», ha assunto nella filosofia...
categoria
categorìa s. f. [dal gr. κατηγορία «imputazione, predicato, attributo», der. di κατηγορέω «accusare, affermare, asserire»; lat. tardo categorĭa]. – 1. In generale, il predicato di una proposizione, l’attributo di un soggetto. a....