IBN SA῾BĪN
Filosofo islamico d'ispirazione mistica, autore delle risposte alle questioni filosofiche dette 'questioni siciliane', poste da Federico II ai sapienti islamici del suo tempo.
Abū Muhammad [...] , a cura di A. Valvo, Alessandria 1997, pp. 211-220; Ead., Le categorie aristoteliche nella problematica dell'unità secondo Ibn Sab῾īn, in La diffusione dell'eredità classica nell'età tardo antica e medievale. Filologia, storia, dottrina, a cura di ...
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MAGGI, Vincenzo
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri tradizioni nobiliari, il M. nacque, intorno al 1498, in provincia di Brescia, presumibilmente nella località di Pompiano, dove [...] presenti nel testo di Aristotele, ricavando per abduzione dalla teoriadella tragedia una precettistica del terzo genere, la commedia, che sembra reinscrivere più pertinentemente nelle categorie complesse e oscillanti del sincretismo aristotelico ...
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PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] della cultura accademica – si dividono in quattro categorie: opere filosofiche, astrologiche, mediche, e traduzioni (nei tre sottogruppi delle del discorso, che collega fisiognomica, teoriedella generazione e spiegazioni astrologiche (preludendo al ...
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DALLARI, Gino
Franco Tamassia
Nacque a Modena il 25 dic. 1872 da Gioacchino, tipografo, e da Virginia Chittoni, in una famiglia numerosa (nove figli) e di modeste condizioni, ma che saprà elevarsi (un [...] (p. 26).
Un tentativo di applicazione e verifica delleteorie che precedono si ha in un'opera elabcrata per dieci 1912], I, pp. 25-42; poi Roma 1912). Le tre "categorie fondamentali" del pensiero: sostanza, causa, scopo, presenti anche nel fenomeno ...
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FURLANI, Giuseppe
Paolo Taviani
Nato a Pola il 10 nov. 1885 da Francesco e Luigia Damiani, si laureò in giurisprudenza nel 1908 e in filosofia nel 1913 all'università di Graz. In seguito soggiornò a [...] scritti ricercandovi le trame dell'influenza avicenniana e in particolare la trasmissione di una teoriadell'autocoscienza che, secondo storico dei singoli fenomeni senza ricorrere a categorie esegetiche estranee alle culture in oggetto. Anche ...
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JAJA, Donato
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Conversano, presso Bari, il 16 giugno 1839 da Florenzo e da Elisabetta Pinto. Cominciò gli studi al seminario in vista di una futura carriera ecclesiastica, [...] di sviluppare e precisare tali temi in uno Studio critico sulle categorie e forme dell'essere di A. Rosmini (ibid. 1878; nuova ed., a raccoglie e dà loro un senso.
Nel successivo Ricerca speculativa. Teoria del conoscere (I, Pisa 1893), lo J. insiste ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Qualita primarie e qualita secondarie
M. Ruisi
Qualità primarie e qualità secondarie
Il dibattito sulle qualità aristoteliche
Il problema della [...] , invece, qualità e quantità appartenevano a due categorie differenti e irriducibili l’una all’altra: un teoria corpuscolare della materia nel quadro di una vera e propria filosofia meccanicistica della Natura. L’obiettivo è la scoperta della ...
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tempo, idea del
Anna Lisa Schino
Come l’uomo concepisce il trascorrere degli eventi
La nozione di tempo costituisce uno degli elementi costanti della riflessione filosofica e scientifica. Tale nozione [...] fra le dieci categorie che riguardano la sostanza e le sue determinazioni: il tempo indica la durata della sostanza – più interno della coscienza individuale. L’irreversibilità dei fenomeni studiati dalla termodinamica e la teoriadella relatività ...
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intelletto
Stefano De Luca
Insieme delle facoltà mentali che ci permettono di pensare e di giudicare
Se nel linguaggio comune intelletto e ragione sono termini sinonimi, nella storia del pensiero filosofico [...] il mondo delle cose sensibili è soltanto una copia imperfetta.
Aristotele non condivide la teoria platonica delle idee, ma di produrre concetti o categorie, come quella di causa, che permettono di unificare i dati dell'esperienza. L'intelletto pensa ...
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semantica
Silvio Bozzi
Studio delle proprietà delleteorie e dei linguaggi formali che, nella logica matematica, riguardano i rapporti tra espressioni linguistiche e loro interpretazioni. In questo [...] logica. Tutti questi concetti sono definiti all’interno dellateoria degli insiemi, che viene così a costituire la base non necessariamente insiemistiche; possiamo così interpretare le teorie in categorie come i topos di prefasci o fasci ottenendo ...
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categorico
categòrico agg. [dal lat. tardo categorĭcus, gr. κατηγορικός] (pl. m. -ci). – 1. Di categoria, relativo a categorie nel sign. filosofico; il termine, che in Aristotele significava semplicem. «affermativo», ha assunto nella filosofia...
categoria
categorìa s. f. [dal gr. κατηγορία «imputazione, predicato, attributo», der. di κατηγορέω «accusare, affermare, asserire»; lat. tardo categorĭa]. – 1. In generale, il predicato di una proposizione, l’attributo di un soggetto. a....