Biologia
B. organico Rapporto tra la quantità di una sostanza somministrata e quella eliminata dall’organismo. Lo stato di equilibrio, il b. positivo (anabolismo) e il b. negativo (catabolismo) indicano, [...] il disavanzo ha quindi andamento prociclico. La teoriadella finanza funzionale abbandona definitivamente il principio del le somme necessarie per aumentare gli stanziamenti per le varie categorie di spese, in genere obbligatorie, e un fondo per le ...
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Bioetica
Principio-guida dell’azione morale, che include diversi significati: autodeterminazione, autodecisione, diritto alla libertà e alla riservatezza. Tematizzato in particolare nell’ambito dellateoria [...] a realizzare interessi meritevoli di tutela secondo l’ordinamento giuridico. Si parla altresì di a. negoziale come categoria più generale dell’a. contrattuale perché riferita a tutti i negozi giuridici, benché occorra precisare che l’a. privata non ...
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RADIOBIOLOGIA
Carissimo BIAGINI
1. Campi di applicazione. - Per r. si intende, in senso generale, lo studio degli effetti delle radiazioni sugli organismi viventi; spesso la parola è usata in senso [...] esterna usate in radiobiologia. Nella Tab. 3 le categorie di sorgenti di radiazione che possono colpire l' giungere a valutare anche le dimensioni delle strutture del "bersaglio". Secondo la teoriadell'azione indiretta, sviluppata specialmente da W ...
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Neuroscienze cognitive
Alberto Oliverio
L'espressione neuroscienze cognitive risale alla fine degli anni Settanta del 20° sec., quando, in seguito allo sviluppo di una serie di tecniche volte a visualizzare [...] come A. Damasio e J. LeDoux, che proposero nuove teoriedella mente con particolare riferimento all'intreccio tra fattori emotivi e in categorie, le connota sulla base del loro significato e le distribuisce infine nelle varie regioni della corteccia ...
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MECCANICISMO E VITALISMO
Bernardino Fantini
(v. meccanicismo, XXII, p. 663; vitalismo, XXXV, p. 462)
Almeno a partire dall'inizio dell'Ottocento, le scienze della vita hanno visto l'alternarsi di due [...] in particolare la biologia molecolare e la teoriadell'evoluzione, proprio nel tentativo di definire E. Nagel, Somme, totalità e unità organiche, in Qualità e quantità e altre categoriedella scienza, a cura di D. Lerner, Torino 1971; E. O. Wilson, ...
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VARIABILITÀ (XXXIV, p. 997)
Giuseppe MONTALENTI
Biologia. - È nozione di dominio comune che tutti gli individui appartenenti ad una stessa specie non sono identici. Non lo sono neppure gli individui [...] frazionario, e perciò tutti i valori osservati ricadono in categorie ben delimitate. Nel primo caso (statura) invece, è ereditariamente, e sulle quali appunto può essere basata una teoriadell'evoluzione la quale intenda posare su una solida base ...
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Genetica delle popolazioni umane
Andrea Novelletto
La genetica delle popolazioni si occupa di come le leggi di Mendel e gli altri principi della genetica si applichino a intere popolazioni di organismi [...] Peraltro, la teoriadell'evoluzione neutrale (v. evoluzione) permette di prevedere la dinamica delle variazioni di genetici, è di frequente difficile ricostruire quale delle due categorie di fenomeni abbia avuto un ruolo predominanterispetto all ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] mirano a riconoscere in intere popolazioni o in singoli gruppi o categorie la presenza o meno di determinati caratteri, per consentire la genetiche e ambientali molto omogenee. Lo studio dellateoria dei valori di riferimento consente di correlare al ...
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AMBIENTE, TUTELA DELL'
Richard B. Stewart e Emilio Gerelli
Tutela dell'ambiente
di Richard B. Stewart
Introduzione: la nascita della tutela ambientale
La tutela dell'ambiente ha lo scopo di prevenire [...] ) le variazioni di costo del controllo nelle diverse categoriedelle fonti di inquinamento, il costo di realizzazione di un backyard', 'non nel mio cortile': tutti concordano in teoria sull'opportunità di trattare almeno una parte dei rifiuti ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] che sembravano assicurare la transizione da una categoria all'altra e quindi la continuità della catena degli esseri, come, per esempio e dalle convinzioni religiose.
Con l'abbandono dellateoria dei quattro elementi ‒ che permetteva di assegnare ...
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categorico
categòrico agg. [dal lat. tardo categorĭcus, gr. κατηγορικός] (pl. m. -ci). – 1. Di categoria, relativo a categorie nel sign. filosofico; il termine, che in Aristotele significava semplicem. «affermativo», ha assunto nella filosofia...
categoria
categorìa s. f. [dal gr. κατηγορία «imputazione, predicato, attributo», der. di κατηγορέω «accusare, affermare, asserire»; lat. tardo categorĭa]. – 1. In generale, il predicato di una proposizione, l’attributo di un soggetto. a....