Le civilta precolombiane. La Scienza nel mondo precolombiano
Anthony F. Aveni
La scienza nel mondo precolombiano
I popoli delle Americhe
In origine, il continente americano era abitato da popolazioni [...] '. Studi recenti sul DNA (Powlidge 1996) suffragano la teoria che tutto questo sia avvenuto in una singola migrazione paleoindiana alla descrizione dellecategorie di conoscenza del mondo naturale. Tradizionalmente, l'interesse della comunità ...
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PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] teoretica e filosofica del marxismo, incapace di fornire una teoriadello Stato (ibid., p. XI), esaltando il contributo 1996). In un simile ambito la persistente influenza dellecategorie concettuali prodottesi durante il periodo weimariano non è ...
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FORTUNATI, Paolo
Guido Melis
Nacque a Talmassons, in Friuli, il 26 apr. 1906, da Ettore, maestro elementare e poi segretario comunale, e da Elda Battistella, maestra elementare.
Di famiglia non agiata [...] del nuovo sistema di vita degli individui, dellecategorie, dei popoli".
Quei mesi avrebbero portato ., XLI (1981), pp. 511-518; I. Scardovi, P. F., uno statistico tra teoria e prassi, ibid., XLIII (1983), pp. 191-218; Note in margine. Ancora su F ...
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LANZILLO, Agostino
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio Calabria il 31 ott. 1886 da Salvatore e Giuseppina Cosile; dopo gli studi superiori si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza presso l'Università [...] un problema di filosofia della vita ci è stata data dalla teoriadella violenza. Questa teoria risolve quindi la crisi la direzione della produzione economica e della distribuzione della ricchezza.
Il vagheggiato "autogoverno dellecategorie", che ...
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La fine del mondo antico
Andrea Giardina
Nel 476 d.C. l’imperatore romano d’Occidente Romolo, detto già dai contemporanei, per la sua giovane età, Augustolo, il «piccolo Augusto», fu deposto e relegato [...] veniva designato da Riegl come «tardoantico» o «tardoromano».
La teoria di Riegl – difficile da intendersi per la sua originalità e è reso arduo dall’uso spesso disinvolto dellecategorie forti della trasformazione storica, a cominciare da quella di ...
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storicismo
In generale, tendenza a comprendere ogni manifestazione umana, riportandola al concreto momento storico e all’ambiente in cui è emersa. Il termine compare già saltuariamente in Novalis e più [...] quest’ultima, le cui categorie di scopo, valore, significato sono diverse da quelle della conoscenza del mondo naturale forma di relativismo (in questa direzione va soprattutto la teoriadelle Weltanschauungen di Dilthey, con la quale veniva messa in ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] canzoni epiche russe vengono di solito divise in due categorie: le byliny, in cui prevale l’elemento mitico quel momento Tolstoj sarà un critico delle istituzioni, un pensatore religioso, un pacifista.
Alle teorie tolstoiane si avvicina con le figure ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] , sia per nascita, sia per acquisto della cittadinanza, su particolari categorie di non cittadini residenti (➔ meteco), e e la citaristica (per kìthara, lira e consimili).
La teoria e l’acustica musicale, separate dalla pratica, furono oggetto di ...
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Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] stata formulata da H. Hydén (1962).
Secondo la teoriadella consolidazione, la traccia mnestica non viene immagazzinata in static RAM); le seconde sono ulteriormente divisibili in due categorie, asincrone e sincrone: in quelle asincrone, dette DRAM ...
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Secondo l’accezione più ampia, e prevalente nell’uso, il complesso dell’Australia, della Nuova Guinea e del disperso mondo insulare dell’Oceano Pacifico, per la massima parte concentrato nel quadrante [...] della linguistica, della geografia, della storia, dell’antropologia culturale e dell’archeologia ha consentito di elaborare una teoria, oggi in gran parte accettata, del popolamento dell essere raggruppati in due categorie: laghi d’origine vulcanica ...
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categorico
categòrico agg. [dal lat. tardo categorĭcus, gr. κατηγορικός] (pl. m. -ci). – 1. Di categoria, relativo a categorie nel sign. filosofico; il termine, che in Aristotele significava semplicem. «affermativo», ha assunto nella filosofia...
categoria
categorìa s. f. [dal gr. κατηγορία «imputazione, predicato, attributo», der. di κατηγορέω «accusare, affermare, asserire»; lat. tardo categorĭa]. – 1. In generale, il predicato di una proposizione, l’attributo di un soggetto. a....