Gioco di parole è un’espressione comune di significato non univoco che viene impiegata anche in contesti tecnici.
In senso generico, per gioco di parole si intende l’attività verbale (e il suo risultato) [...] dei fenomeni che vanno considerati all’interno dellacategoria (ognuno, inoltre, poco importante di per sé) ha favorito un atteggiamento non unitario nei confronti di essa: come dire che una teoria del gioco di parole, semplicemente, non è ...
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La parola complemento ha assunto nella storia della linguistica e della grammaticografia occidentale molti e diversi significati. Nella tradizione scolastica italiana, tuttavia, essa ha un ambito d’uso [...] distinzione tra nucleo e periferia della frase è oscurata dall’uso indiscriminato dellacategoria di complemento: si parla ), spiegando la differenza tra la classificazione tradizionale e la «teoria dei casi profondi» di Charles Fillmore, che è alla ...
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Col termine burocratese si indicano, con accezione negativa, lo stile comunicativo e il linguaggio inutilmente complicato utilizzati da amministrazioni e istituzioni pubbliche nelle comunicazioni (prevalentemente [...] differenziare la scrittura amministrativa dalla categoriadelle lingue speciali, avvicinandola piuttosto all
Zuanelli, Elisabetta (2000), Manuale di comunicazione istituzionale. Teoria e applicazioni per aziende e amministrazioni pubbliche, Roma, ...
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L’espressione curva melodica si riferisce all’andamento continuo delle variazioni di altezza tonale, prodotte simultaneamente con i foni di un enunciato e realizzate entro un’unità linguistica per convogliare [...] della curva melodica.
Nei paragrafi seguenti descriveremo le caratteristiche principali della curva melodica dell’italiano alla luce di queste categorie e delle (indicati con H% o L%, nella teoria autosegmentale-metrica), e unità minori (sintagmi ...
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Nacque a Pescasseroli (L’Aquila) il 25 febbraio 1866. Compiuti gli studi medio-superiori a Napoli, scampò al terremoto di Casamicciola (luglio 1883), in cui perse i genitori e la sorella, e fu accolto [...] da Puppo (1964), che valorizza anche la riflessione crociana sulla prosa concettuale nel saggio Teoriadella distinzione e delle quattro categorie spirituali (1946) e, soprattutto, da Contini (1972): le «qualità» di Croce scrittore, dichiarato uno ...
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I geosinonimi sono parole di uso regionale (➔ regionalismi) che, nelle varie parti del territorio italiano, designano uno stesso oggetto. Al pari dei ➔ sinonimi, sono quindi dotati di significato uguale [...] forte opposta a parola debole), che sono alla base delle quattro categorie individuate da Sobrero (1988: 733):
(a) della Enciclopedia Italiana.
Canepari, Luciano (1990), Teoria e prassi dell’italiano regionale. A proposito del “Profilo della ...
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Nella teoriadell’➔interferenza linguistica il termine forestierismo è talvolta usato per indicare quelle parole o espressioni di matrice straniera che più propriamente sono denominate prestiti integrali, [...] .
L’integrazione di un forestierismo ne investe sia l’aspetto funzionale (con l’inserimento del prestito nelle categoriedella lingua ricevente: i sostantivi assumono il genere grammaticale, gli aggettivi sono inquadrati negli usuali schemi di ...
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Il termine deittici indica un insieme eterogeneo di forme linguistiche – avverbi, pronomi, verbi – per interpretare le quali occorre necessariamente fare riferimento ad alcune componenti della situazione [...] luogo in cui si trova il parlante al momento dell’enunciazione; e l’avverbio oggi al momento in in altre, possono essere suddivisi in due categorie. Da una parte, vi sono le . Fischer (trad. it. Teoria del linguaggio. La funzione rappresentativa ...
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Per definizione, le interrogative retoriche sono frasi che presentano caratteristiche formali tipiche delle frasi interrogative (➔ interrogative dirette; ➔ interrogative indirette), ma che non hanno lo [...] interrogativa retorica)
La natura delle interrogative retoriche trova illustrazione alla luce dellateoria degli atti linguistici (➔ ) i tipi di frase maggiori non rappresentano categorie nettamente individuate: l’emissione di un enunciato formalmente ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] esigenze di chiarezza della prosa, sia per il prevalere, nella teoria e nella pratica, dell’analogia (indirizzo creato greco, e nel mimetismo linguistico che riflette le varie categorie sociali, è creazione di un’intelligenza inesauribile, ironica ...
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categorico
categòrico agg. [dal lat. tardo categorĭcus, gr. κατηγορικός] (pl. m. -ci). – 1. Di categoria, relativo a categorie nel sign. filosofico; il termine, che in Aristotele significava semplicem. «affermativo», ha assunto nella filosofia...
categoria
categorìa s. f. [dal gr. κατηγορία «imputazione, predicato, attributo», der. di κατηγορέω «accusare, affermare, asserire»; lat. tardo categorĭa]. – 1. In generale, il predicato di una proposizione, l’attributo di un soggetto. a....