Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] il fondatore non solo della nuova corrente, ma di tutta la s. moderna. Nel 1835 egli formulò la teoriadell’‘uomo medio’, per metodi proposti. I più diffusi rientrano in una delle due seguenti categorie: a) metodi gerarchici; b) metodi di partizione ...
Leggi Tutto
L’equivalente in unità monetarie di una unità di bene o servizio; più in generale, valore di scambio di un bene in termini di qualsiasi altro bene.
Secondo la definizione recepita dal diritto privato, [...] e cede a un p. diverso a categorie diverse di consumatori, ma sempre in modo teoria del p. è connessa a tre altre teorie: alla teoria del comportamento dei compratori, o teoriadella domanda, alla teoria del comportamento dei venditori, o teoriadell ...
Leggi Tutto
Diritto
M. cautelari
Provvedimenti provvisori e immediatamente esecutivi miranti a evitare che il trascorrere del tempo possa provocare un pericolo per l’accertamento del reato, per l’esecuzione della [...] di prevenirlo, arginando la pericolosità sociale di determinate categorie di individui; per la loro applicazione è classe (o specie) di grandezze omogenee è necessario definire (teoriadella m. di Euclide): il criterio di uguaglianza; l’operazione ...
Leggi Tutto
segno Fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze ecc. Qualsiasi oggetto o più spesso figura che sia convenzionalmente assunta come espressione e rappresentazione [...] di dicisegni, e di una conclusione). Combinando le 9 categorie indicate, Peirce ha poi derivato 10 classi di s., theory of signs (1938) dellateoria dei s. in sintassi, semantica e pragmatica, intesa come analisi e studio della situazione in cui il s. ...
Leggi Tutto
Antropologia
U. fantastici Nella dottrina vichiana, generalizzazioni operate dalla mente dei popoli nelle età ferina ed eroica quando prevale la fantasia (detti anche caratteri poetici, in quanto poetica [...] problema si trova nelle prime righe dell’introduzione (Isagoge) di Porfirio alle Categorie di Aristotele, dove peraltro non si precisi entro cui le lingue possono essere diverse (teoriadella variazione limitata).
Gli u. linguistici sono stati ...
Leggi Tutto
Diritto
C. e qualifiche professionali Sistema di classificazione volto a identificare e raggruppare i vari profili professionali, in modo da delineare il regime giuridico ed economico cui è sottoposto [...] a priori dell’intelletto, che questo impone alla realtà pensandola e giudicandola: come categorie si presentano unifica e generalizza situazioni che si presentano in algebra, topologia, teoria degli insiemi ecc. Una c. è data quando siano fissate ...
Leggi Tutto
(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] Serra, Contributo toponomastico alla teoriadella continuità nel Medioevo delle comunità rurali romane e preromane dell'Italia superiore, Cluj 1931 tipo1. I testi appartenenti alla prima delle due categorie non presentano problemi di sorta. La ...
Leggi Tutto
SEMIOLOGIA (v. semiotica, App. III, 11, p. 697)
Emilio Garroni
Per "semiologia" o "semiotica" s'intende in linea generale la scienza o, meglio, la teoria dei segni, di qualunque tipo essi siano, verbale [...] e problematiche, quali la teoriadella conoscenza, la logica, la retorica, la teoriadella percezione, le teoriedelle arti, ecc.: vale - con il mondo culturale, senz'altro. Se la categoria del "precursore" fosse lecita e se non tendesse inoltre a ...
Leggi Tutto
ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] contemporaneo aumento dei prezzi, e si deflazionano entrambe le categorie dei redditi con l'indice dei prezzi al consumo, , Scultori italiani contemporanei, Milano 1967; J. Claus, Teoriedella pittura contemporanea, ivi 1967; H. Rosenberg, L'oggetto ...
Leggi Tutto
PSICOLINGUISTICA
Domenico Parisi
(App. IV, III, p. 100)
La p. è nata negli anni Cinquanta, come frutto della collaborazione tra psicologi interessati al linguaggio e linguisti, e ha svolto un ruolo [...] connessione. Ma il connessionismo è fondamentalmente una teoriadello sviluppo, cioè si richiama a un'epistemologia ha mostrato in altre simulazioni come sia possibile l'emergere di categorie linguistiche astratte (per es. verbo o nome) in sistemi ...
Leggi Tutto
categorico
categòrico agg. [dal lat. tardo categorĭcus, gr. κατηγορικός] (pl. m. -ci). – 1. Di categoria, relativo a categorie nel sign. filosofico; il termine, che in Aristotele significava semplicem. «affermativo», ha assunto nella filosofia...
categoria
categorìa s. f. [dal gr. κατηγορία «imputazione, predicato, attributo», der. di κατηγορέω «accusare, affermare, asserire»; lat. tardo categorĭa]. – 1. In generale, il predicato di una proposizione, l’attributo di un soggetto. a....