Uno dei maggiori rappresentanti dell'Illuminismo francese (Langres 1713 - Parigi 1784). Figlio di un artigiano, fece i primi studî in un collegio gesuitico e fu per breve tempo avviato allo stato ecclesiastico; [...] del rapporto pensiero-linguaggi, proponendo un'originale teoriadella formatività del linguaggio gestuale e dei linguaggi continuità scenica, categorie e condizioni sociali al posto di tipi di personaggi, e idee filosofiche alla base dell'azione. ...
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Diritto
C. e qualifiche professionali Sistema di classificazione volto a identificare e raggruppare i vari profili professionali, in modo da delineare il regime giuridico ed economico cui è sottoposto [...] a priori dell’intelletto, che questo impone alla realtà pensandola e giudicandola: come categorie si presentano unifica e generalizza situazioni che si presentano in algebra, topologia, teoria degli insiemi ecc. Una c. è data quando siano fissate ...
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Stato di coscienza in quanto sia avvertito come prodotto da uno stimolo esterno o interno al soggetto. filosofia L’interpretazione della natura della s. costituisce uno dei temi principali dellateoria [...] , T. Kuhn), hanno contrapposto la tesi dell’inscindibilità dei dati sensoriali dalle categorie linguistiche e concettuali. Il rapporto tra s. esterno; da questo punto di vista, compito dellateoriadella conoscenza sarebbe quello di spiegare in che ...
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Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] di quei d. solo in quanto facente parte dellacategoria caratterizzata. Ciò si riflette, dal punto di and euthanasia, London 1993 (trad. it. Milano 1994).
V. Frosini, Teoria e tecnica dei diritti umani, Napoli 1993, 1998³.
Questioni di bioetica, a ...
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(XIV, p. 243; App. IV, i, p. 720)
Filosofia
di Valerio Verra
Negli ultimi anni l'e. è stata indubbiamente una delle correnti filosofiche che ha avuto maggiore diffusione e risonanza, fino al punto che [...] e le parti dove non rileva il punto di partenza (Barberis 1990). O viene ancora assunto come categoria portante di una teoria morfologica dell'interpretazione giuridica, nella veste di un rapporto dialettico di 'reciprocanza' tra l'interprete e il ...
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VOLONTÀ (fr. volonté; sp. voluntad; ted. Wille; ingl. will)
Giovanni Calò
Può intendersi in due sensi: come specifica facoltà di volizione, distinta da ogni forma inferiore di attività pratica (tendenza, [...] della vita dello stato presso parecchi popoli.
S'intende come la natura complessa dell'attività volontaria, una volta caduta la semplicistica teoria classica delle di funzioni psichiche, e quindi di categorie psicologiche (F. Bonatelli), fondata, in ...
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La nozione di comprensione (Verstehen) risale alla tradizione dello storicismo tedesco. In misura non trascurabile, essa è stata utilizzata anche dalla filosofia ermeneutica, che riprendeva, oltre ai temi [...] potrebbe essere - ed è stato - interpretato con le categoriedella theory theory: dal punto di vista di quest'ultima il bambino di età inferiore ai cinque anni non avrebbe ancora la padronanza dellateoriadella mente su cui si basa la capacità di ...
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SCHMITT, Carl
Antonio Punzi
Filosofo del diritto tedesco, nato a Plettenberg (Westfalia) l'11 luglio 1888, morto ivi il 7 aprile 1985. Professore nelle università di Bonn, Colonia, Berlino, è stato [...] , 1932; trad. it., in Le categorie del politico, cit.) S. identifica la specificità categoriale della sfera del ''politico'' nella distinzione Freund/Feind; in questo senso critica la teoria liberale dello stato che tenterebbe di neutralizzare la ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche dellateoriadella [...] conoscere le ‛strutture' e le ‛categorie' della propria psiche, della propria coscienza, può studiarle, può metterne a ogni dualismo, come anche a certi errori categoriali nelle teoriedella coscienza: si oppone alla tesi che i processi di coscienza ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] problematica collocazione nella filosofia, oltre che della grammatica, dellateoriadell'argomentazione, in quest'ultimo caso con l'etica e le arti meccaniche in una stessa categoriadelle scienze pratiche in base alla considerazione che entrambe ...
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categorico
categòrico agg. [dal lat. tardo categorĭcus, gr. κατηγορικός] (pl. m. -ci). – 1. Di categoria, relativo a categorie nel sign. filosofico; il termine, che in Aristotele significava semplicem. «affermativo», ha assunto nella filosofia...
categoria
categorìa s. f. [dal gr. κατηγορία «imputazione, predicato, attributo», der. di κατηγορέω «accusare, affermare, asserire»; lat. tardo categorĭa]. – 1. In generale, il predicato di una proposizione, l’attributo di un soggetto. a....