Biologia della conservazione
Alessandro Chiarucci
Sandro Lovari
La 'biologia della conservazione' è una disciplina sviluppatasi recentemente per risolvere i problemi di conservazione delle risorse [...] , si può citare la recente formalizzazione della 'teoria neutrale unificata della biodiversità e biogeografia' da parte di di specie, così come altri, rientra nella più vasta categoriadelle specie indicatrici, ossia quelle che con la loro presenza o ...
Leggi Tutto
Vaccini intelligenti
MMaria Lattanzi
Rino Rappuoli e Giuseppe Del Giudice
di Maria Lattanzi, Rino Rappuoli e Giuseppe Del Giudice
Vaccini intelligenti
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di immunologia. [...] tipo Sabin si deve la quasi totale eradicazione della malattia, anche se in un numero bassissimo non soddisfacente immunogenicità in certe categorie ad alto rischio che avrebbero terapeutici per eccellenza. In teoria essi dovrebbero essere in grado ...
Leggi Tutto
Etologia, psicologia e scienze sociali
Robert A. Hinde
(St. John 's College, Cambridge, Gran Bretagna)
Lo studio del comportamento animale ha costituito, da sempre, l'obiettivo principale dell'etologia. [...] integrazione dell'etologia, della psicoanalisi, dellateoria dei sistemi e della psicologia dello sviluppo nella teoriadell'attaccamento umano. Queste intuizioni cadono approssimativamente nelle seguenti categorie, che si sovrappongono tra di loro.
L ...
Leggi Tutto
Neuroscienze. Basi biologiche dei processi mentali
Alberto Oliverio
Lo studio della mente, dei suoi processi e dei suoi prodotti (idee, ricordi, emozioni e comportamenti) per lungo tempo è stato appannaggio [...] della corteccia cerebrale dopo un periodo di ore, mesi o anche anni durante il quale le esperienze vengono codificate, scomposte in categorie il vissuto di una persona. Perciò, una teoriadell'emozione che concili le posizioni di tipo biologico con ...
Leggi Tutto
Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] in forma di albero genealogico. Significativamente la prima teoriadell'evoluzione empiricamente controllabile ed estesa a tutte le e quello di Kraepelin, pur con le sue rigide categorie radicate nella nosografia psichiatrica, non fu sempre così duro ...
Leggi Tutto
Biosfera. Aspetti genomici dell'oceanografia microbica
Edward F. DeLong
David M. Karl
Gli ecosistemi marini sono complessi e dinamici. La conoscenza dei meccanismi della suscettibilità degli ecosistemi [...] funzionale dei geni. Le fin troppo presenti categorie specifiche delle EGT (etichette genetiche ambientali) in diversi nuovi modi per migliorare le osservazioni, i metodi e la teoria, e per descrivere meglio il sistema vivente oceanico.
Bibliografia ...
Leggi Tutto
Neuroscienze. Basi biologiche dell'intelligenza
Carlo Caltagirone
L'intelligenza è uno dei costrutti psicologici più ardui da definire e sintetizzare. Una definizione operativamente valida la descrive [...] Oggi le capacità intellettive vengono infatti suddivise in due categorie, a seconda che subiscano (per es., capacità di problem solving è stato studiato anche da parte delleteorie comportamentiste, con particolare riguardo ai processi analitici di ...
Leggi Tutto
Biosfera. Ecologia del plancton microbico
Stephen J. Giovannoni
Ulrich Stingl
A causa di alcune delle sue caratteristiche ‒ in particolare il basso contenuto di nutrienti prevalente sulla superficie [...] una minima parte della comunità. Come vedremo in seguito, potrebbero rientrare in questa categoria alcuni ceppi diversità, ma possono chiaramente essere divisi in sub-cladi. Una delleteorie avanzate è che alcuni di questi sub-cladi 'folti' siano ...
Leggi Tutto
Neuroscienze computazionali
Paolo Del Giudice
Giorgio Parisi
In questo testo sarà illustrata una famiglia di modelli che formalizzano idee e ipotesi sulla logica che presiede alla formazione di rappresentazioni [...] multivariata e le tecniche di machine learning.
All'interno dellacategoria dei modelli bottom-up è forse utile operare un' per scambiarsi informazioni, tipicamente con gli strumenti dellateoriadell'informazione. Nei modelli che chiameremo 'dinamici ...
Leggi Tutto
Neurone
Pietro Calissano
Il termine neurone venne coniato da W. Waldeyer-Hartz nel 1891, per indicare le cellule presenti nel sistema nervoso (v. cap. Cellule e tessuti, Tessuti, Tessuto nervoso). L'attività [...] molte altre relative all'imperativo categoricodella sopravvivenza e della diffusione delle specie: il sistema nervoso. analogo a quello usato nel linguaggio verbale. La teoria selettiva della formazione dei circuiti sostiene invece che il ruolo dei ...
Leggi Tutto
categorico
categòrico agg. [dal lat. tardo categorĭcus, gr. κατηγορικός] (pl. m. -ci). – 1. Di categoria, relativo a categorie nel sign. filosofico; il termine, che in Aristotele significava semplicem. «affermativo», ha assunto nella filosofia...
categoria
categorìa s. f. [dal gr. κατηγορία «imputazione, predicato, attributo», der. di κατηγορέω «accusare, affermare, asserire»; lat. tardo categorĭa]. – 1. In generale, il predicato di una proposizione, l’attributo di un soggetto. a....