nucleo
nùcleo [Der. del lat. nucleus "gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto", da nux nucis "noce"] [LSF] La parte centrale di qualcosa, in quanto appaia più compatta del resto oppure venga considerata [...] che Lx=0. ◆ [ANM] N. di un'equazione integrale: v. equazioni integrali: II 475 e. ◆ [ALG] N. di un morfismo: nella teoriadellecategorie, dato un morfismo α, è un morfismo μ che ha la proprietà μ✄α=0, dove il simbolo ✄ indica la composizione nella ...
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algebra universale
algebra universale settore disciplinare, parte dell’algebra e al tempo stesso sua evoluzione, che studia le proprietà comuni alle → strutture algebriche. Ciò avviene assumendo un punto [...] in molti contesti matematici. In tale modo alcuni teoremi (per esempio quelli relativi agli isomorfismi tra strutture) sono unificati in un unico teorema. Su una linea di analoga spinta alla generalizzazione si muove la teoriadelle → categorie. ...
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oggetto
oggètto [Der. del lat. obiectum "che è posto innanzi", neutro sostantivato del part. pass. obiectus di obicere "mettere davanti"] [LSF] Ogni cosa che cade sotto i sensi dell'Uomo e per ciò stesso [...] è fisicamente osservabile. ◆ [ALG] Nella teoriadellecategorie, ogni elemento dell'insieme su cui sono definiti i morfismi: → categoria. ◆ [OTT] Relativ. a un sistema o dispositivo ottico, ogni punto (anche punto-o.) da cui provengono o sembrano ...
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Eilenberg
Eilenberg Samuel (Varsavia 1913 - New York 1998) matematico statunitense di origine polacca. Compì gli studi all’università di Varsavia, ottenendo il dottorato nel 1936. Nel 1939 emigrò negli [...] algebra (Algebra omologica), che divenne un classico, mentre dalla collaborazione con S. Mac Lane si sviluppò la teoriadellecategorie. Va ricordato anche il suo contributo alla computer science e alla matematica applicata con il fondamentale studio ...
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Mac Lane
Mac Lane Saunders (Taftville, Connecticut, 1905 - San Francisco 2005) matematico statunitense. Ha sviluppato con S. Eilenberg la teoriadellecategorie. Oltre ai suoi contributi in algebra, [...] tra cui il famoso A survey of modern algebra (Una panoramica dell’algebra moderna, 1941), elaborato con G. Birkhoff, si occupò di logica e filosofia della matematica. Studiò all’università di Yale e successivamente all’università di Chicago, dove ...
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specie, teoriadelle
specie, teoriadelle branca dell’analisi combinatoria che studia strutture discrete e finite, quali grafi finiti o permutazioni, utilizzando strumenti analitici e di teoriadelle [...] . Infatti, una specie combinatoria è un → funtore dellacategoria degli insiemi finiti con le loro biiezioni e a ogni specie è associata una funzione generatrice che conta quante strutture ci sono di una determinata dimensione. Le operazioni sulle ...
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Teoria e storia della storiografia
Marcello Mustè
Nell’Avvertenza (scritta nel maggio del 1916) alla prima edizione italiana di Teoria e storia della storiografia (1917), Croce chiarì che quest’opera, [...] » (Teoria e storia della storiografia, cit., p. 128). E alla domanda posta, rispondeva che la filosofia, resa identica alla storia,
non può essere necessariamente altro che il momento metodologico della Storiografia: dilucidazione dellecategorie ...
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Teoria matematica della capitalizzazione e attualizzazione; ha come fondamento il fatto che nell’economia mercantile il capitale produce un interesse.
Cenni generali
Per mezzo di funzioni di capitalizzazione [...] L’altro concetto fondamentale su cui si fonda la teoriadella valutazione dei derivati è costituito dalla replica dinamica. in due categorie. La prima è costituita dai modelli strutturali, in cui vengono modellati i valori delle attività in ...
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Teoria critica della società
Giuseppe Bedeschi
La fondazione dell'Istituto per la Ricerca Sociale e la prima formulazione della 'teoria critica'
L'Istituto per la Ricerca Sociale fu fondato nel 1922, [...] stadio avanzato dello sviluppo. Lo Stato totalitario e autoritario fornisce l'organizzazione e la teoriadella società che da Hannah Arendt a Raymond Aron): basti pensare alla categoria di 'totalitarismo', applicata a sistemi politici - come ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] l’importanza della tradizione greco-romana e di quella cristiana nell’elaborazione dellecategorie concettuali proprie ’affermazione di tale orientamento coincise peraltro con la nascita dellateoria generale del d., espressione con cui si iniziò a ...
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categorico
categòrico agg. [dal lat. tardo categorĭcus, gr. κατηγορικός] (pl. m. -ci). – 1. Di categoria, relativo a categorie nel sign. filosofico; il termine, che in Aristotele significava semplicem. «affermativo», ha assunto nella filosofia...
categoria
categorìa s. f. [dal gr. κατηγορία «imputazione, predicato, attributo», der. di κατηγορέω «accusare, affermare, asserire»; lat. tardo categorĭa]. – 1. In generale, il predicato di una proposizione, l’attributo di un soggetto. a....