Per il consiglio dei ministri vedi XIII, p. 195; e la voce ministro (App. I, p. 854, e in questa App.).
Consiglio di stato (XI, p. 197; App. I, p. 461). - Si ricordano qui di seguito le principali innovazioni [...] organo composto dai rappresentanti diretti dellecategorie più interessate ai problemi della distribuzione dei prodotti sul rilevare alcune tendenze fondamentali che sembrano essersi affermate nella teoria e nella pratica di questo istituto: 1) esso ...
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PLASTICITÀ
Gustavo Colonnetti
. Si chiama plastica una deformazione, quando essa permane anche se si annullano le forze che l'hanno determinata. Ciò è quanto dire che il lavoro meccanico speso per produrla [...]
In pratica vi sono tre categorie di problemi la cui soluzione viene così ad essere determinata; e sono:1) quelli in cui le deformazioni plastiche sono, o si suppongono, note (problema fondamentale dellateoriadelle coazioni); le k equazioni possono ...
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Così si chiama quel ramo dell'ecologia (v.) che studia la distribuzione delle piante in rapporto ai caratteri del terréno e, in generale, del substrato nutritizio. Si è osservato da tempi remoti che terreni [...] osmotici che si svolgono fra terreno e radici. La teoria del Gola permette di riordinare la numerosa congerie di specie edaficamente indifferenti, perché non classificabili in alcune dellecategorie di Thurmann e di Contjean. Le più tipiche alicole ...
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Negli ultimi decennî l'aritmetica superiore o teoria dei numeri è stata intensamente coltivata, in ispecie in Germania, nei paesi anglosassoni ed in Russia. Nella impossibilità di esaurire in ogni particolare [...] e numeri trascendenti. - Il problema fondamentale dellateoriadelle approssimazioni diofantee è quello di approssimare un numero reale o complesso mediante una successione di numeri appartenenti a categorie aritmetiche prestabilite. Dopo che alla ...
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. Per "concubinato" oggi s'intende la convivenza coniugale dell'uomo e della donna fuori del matrimonio. Nell'antichità esso, diversamente da oggi, era, specialmente per il diritto romano, un istituto [...] il concubinato un puro stato di fatto. Secondo, poi, una teoria intermedia (presupposta nelle esposizioni di Lipsius, Francotte, Paoli), il diverso da quello originario: poiché le donne dellecategorie sopra elencate possono essere sposate in giusto ...
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L'uso spesso improprio che di questa parola si fa nel linguaggio comune si riverbera sul significato che le viene attribuito in varie scienze, come la geologia, la cronologia, l'astronomia. Promiscuamente [...] alcuni fondandole sugli stadî dello sviluppo individuale, altri sullo svolgimento temporale dellecategoriedello spirito, sia che si l'esperienza storico-politica suggerì la fortunata teoriadelle quattro monarchie succedentisi nel dominio del mondo ...
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Originario della Tracia, allievo di Aristarco in Alessandria, fiorito sin oltre la seconda metà del sec. II a. C., fu maestro a Rodi di Tirannione il Vecchio, che sì lunga azione personale esercitò in [...] antichi a intendere grammatica nel senso nostro di pura teoriadella lingua, e limitandola di fatto a ciò solo molto in genere, varî sviluppi ulteriori rispetto allo stoicismo dellecategorie e dei termini grammaticali. La flessione propriamente detta ...
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Antropologa sociale inglese, nata a San Remo il 25 marzo 1921. Allieva di E.E. Evans-Pritchard a Oxford, insegnò presso l'University College di Londra (1971-1978), prima di spostarsi negli Stati Uniti, [...] dei Lele del Kasai, che interpretò sulla base dellecategorie e dei simboli consolidati nell'esperienza quotidiana e morali.
Altro campo in cui la D. ha applicato le sue teorie è quello dei fenomeni religiosi sia nel mondo contemporaneo sia nelle ...
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Filosofo francese, nato a El-Biar (Algeria) il 15 luglio 1930 da famiglia ebrea. Professore di Filosofia all'Ecole Normale Supérieure di Parigi, tra i fondatori del Collège International de Philosophie, [...] sulla crisi delleteorie strutturalistiche, mettendo in discussione lo scientismo dello strutturalismo linguistico e antropologico ed elaborando un'originale teoria filosofica e semiotica basata sulla critica dellecategorie logiche tradizionali ...
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(App. III, I, p. 245)
Giurista e filosofo. Ha insegnato Filosofia del diritto e poi Filosofia della politica nell'università di Torino fino al 1984. Socio nazionale dei Lincei (1966); senatore a vita della [...] sulle categorie fondamentali sia della scienza sia dell'esperienza delle regole istituzionali della tradizione liberaldemocratica.
Opere principali: Studi sulla teoria generale del diritto (1955); Teoriadella norma giuridica (1958); Teoriadell ...
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categorico
categòrico agg. [dal lat. tardo categorĭcus, gr. κατηγορικός] (pl. m. -ci). – 1. Di categoria, relativo a categorie nel sign. filosofico; il termine, che in Aristotele significava semplicem. «affermativo», ha assunto nella filosofia...
categoria
categorìa s. f. [dal gr. κατηγορία «imputazione, predicato, attributo», der. di κατηγορέω «accusare, affermare, asserire»; lat. tardo categorĭa]. – 1. In generale, il predicato di una proposizione, l’attributo di un soggetto. a....