COLLI, Giorgio
Luigi Cimmino
Nacque a Torino il 16 genn. 1917 da Giuseppe ed Enrica Colombetti. fi padre, personaggio influente negli ambienti culturali torinesi, era amministratore della Stampa e, [...] logica modale aristotelica, nella reciproca definibilità dellecategorie del "necessario" e del "contingente", dal Pascal del Trattato sull'equilibrio dei liquidi al Goethe dellaTeoriadella natura.
Le traduzioni, spesso basate su un'edizione critica ...
Leggi Tutto
essenza
La realtà propria e immutabile delle cose, intesa soprattutto come la forma generale, l’universale natura delle singole cose appartenenti allo stesso genere o specie.
Da Aristotele alla tarda [...] una dellecategorie cui è riconducibile qualcosa. Nella logica proposizionale stoica il problema dello statuto dove si rileva il confluire dellateoriadell’e. in quella del significato. Al di fuori della prevalente tendenza logico-linguistica è in ...
Leggi Tutto
limite
lìmite [Der del lat. limes -mitis] [LSF] Confine, termine, elemento di separazione; si specializza, in senso astratto, come il confine ideale al di sopra o al di sotto del quale si verifica un [...] dell'equivalente di dose di radiazioni per il singolo individuo cui, per norma, ci si deve attenere per le categorie individuale: v. RADIOPROTEZIONE: IV 722 d. ◆ [ANM] Principio generale dellateoria dei l.: afferma che se la funzione f(u, v,...) è ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La scoperta dell'origine comune delle lingue antiche dall'indoeuropeo
Giovanni Manetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per quanto ci [...] Schleicher applica alla lingistica le categoriedelle scienze naturali e dell’evoluzionismo darwiniano. Riproponendo in Schmidt, chiamata “teoriadelle onde”. Recuperando la dimensione storica e non meccanicistica delle lingue, Schmidt mostra ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La predicazione è un genere letterario centrale nell’Europa cristiana del Medioevo: si tratta di un genere [...] cultura clericale, fondata sulle Sacre Scritture, nelle categorie mentali e nelle forme linguistiche dei laici. e il 1228, riprende la teoriadelle circumstantiae propria della retorica classica.
Secondo tale teoria, occorre esaminare dove, quando, ...
Leggi Tutto
DE GRAZIA, Vincenzo
Roberto Grita
Nacque a Mesoraca (prov. di Catanzaro) il 19 febbr. 1785, da Marco e Laura Brondolillo. A cinque anni fu mandato a Napoli a studiare nel collegio reale di S. Carlo [...] Egli fece consistere il kantismo come teoriadella conoscenza nell'applicazione di elementi soggettivi il criticismo kantiano ritenendo che l'apriorismo dellecategorie renda impossibile la costituzione della scienza. Secondo il D. nulla era ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Abile acquerellista, Ruskin è noto soprattutto per i suoi studi sull’arte e l’architettura; [...] del resto di decisiva importanza, poiché costituisce la base dellecategorie che dominano il suo pensiero e determina il suo programma teorico. Il cuore di tale programma è la teoria figuralista, di nuovo un tratto comune a molti intellettuali ...
Leggi Tutto
Coppia di termini, dei quali il primo indica, in senso estremamente generico, ciò che è stato isolato da altre cose con cui si trova in un rapporto qualsiasi, allo scopo di farne uno specifico oggetto [...] c. è svolto da Aristotele in aperta polemica con la teoriadelle idee di Platone, secondo la quale le idee non sorgono valere il termine a.; nella visione kantiana i concetti puri o categorie sono fattori di ordine dei fenomeni, e quindi si pongono ...
Leggi Tutto
ANTONI, Carlo
Michele Biscione
Nato a Senosecchia (Trieste) il 15 ag. 1896, era studente in Francia allo scoppio della guerra mondiale. Riparò in Italia, e a Firenze, dove riprese gli studi di lettere, [...] ma aveva restaurato il principio di identità fornendo una teoria di valori immutabili e universali. La dialettica era stata da lui ridotta alla funzione di determinare la successione dellecategorie nella vita spirituale e di garantirne l'equilibrio ...
Leggi Tutto
Il termine agente è spesso usato in linguistica in modelli e per scopi diversi: basti ricordare il complemento di agente della grammatica tradizionale o il ruolo semantico dell’agente nella teoria dei [...] i deverbali senza suffisso (guida, procaccia) (Thornton 2004: 521-522).
È stata da più parti notata la vicinanza concettuale dellecategorie di agente e di strumento, confermata dal fatto che molte lingue, tra cui l’italiano, usano gli stessi ...
Leggi Tutto
categorico
categòrico agg. [dal lat. tardo categorĭcus, gr. κατηγορικός] (pl. m. -ci). – 1. Di categoria, relativo a categorie nel sign. filosofico; il termine, che in Aristotele significava semplicem. «affermativo», ha assunto nella filosofia...
categoria
categorìa s. f. [dal gr. κατηγορία «imputazione, predicato, attributo», der. di κατηγορέω «accusare, affermare, asserire»; lat. tardo categorĭa]. – 1. In generale, il predicato di una proposizione, l’attributo di un soggetto. a....