Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] definita dalla legge di WeberFechner che stabilisce che quando l'intensità dello stimolo aumenta in progressione geometrica, teoria, secondo la quale il dolore nascerebbe da processi d'interazione al livello dell'entrata nel midollo spinale delle ...
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Sistema reticoloendoteliale
AAngelo Baserga e Giuseppe Castaldi
di Angelo Baserga e Giuseppe Castaldi
SOMMARIO: 1. Antiche e moderne vedute sul sistema reticoloendoteliale (SRE). □ 2. Anatomia e istologia [...] origin ..., 1970), e confermati dalla stabilitàdella distribuzione della popolazione macrofagica marcata nel fegato e nella detto - a tentativi di costruzione di una teoria unitaria delle malattie del SRE e a inevitabili eccessive generalizzazioni: ...
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Immagini del linguaggio
Friedmann Pulvermüller
(Sozialwissenschaftliche Fakultät, Universität Konstanz, Costanza, Germania)
Secondo le teorie del 19° secolo, il linguaggio era localizzato in due piccole [...] distribuiti con topografie corticali definite è stata incorporata nelle teorie neuronali a grande scala del linguaggio e di altre tutte le parti dell'insieme e perciò la stabilitàdell'insieme stesso.
Quando la forma fonetica della parola acquista ...
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DROGA
Augusto Palmonari e Pino Arlacchi
Droga
di Augusto Palmonari
Droghe, farmaci e medicamenti
Il termine droga ha ormai assunto un significato sinistro per l'opinione pubblica, che ogni giorno [...] o con la famiglia, utilizzando concetti tratti dalle teoriedell'apprendimento sociale e del controllo sociale (v. Kandel atti di consumo e di circolazione delle droghe in tempi e occasioni stabiliti.
Per gran parte dell'umanità, fino a pochi decenni ...
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Regolazione dell'equilibrio acido-base
James R. Robinson
di James R. Robinson
Regolazione dell'equilibrio acido-base
sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni preliminari. a) Acidi e basi. b) Il pH [...] vi sia un notevole vantaggio nel rendere stabile l'acidità del contenuto delle cellule viventi.
Prima di procedere a a 13 moli al giorno di diossido di carbonio, che in teoria potrebbero produrre 26 equivalenti di ioni H+; ma nell'organismo, il ...
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La grande scienza. Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Oncologia
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano [...] anni Sessanta e Settanta del XX sec. con la teoriadell''immunosorveglianza', che sottintende la presenza di tali cellule specializzate per altri loci. Analisi di concordanza possono stabilire l'affidabilità e valori di predittività dei metodi ...
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Vicino Oriente antico. La cura del corpo
Marten Stol
Danielle Cadelli
Lucio Milano
La cura del corpo
La medicina: il trattamento terapeutico
di Marten Stol
L'espressione 'medicina babilonese' è comunemente [...] curate. Nei patti o nei giuramenti le formule delle maledizioni stabilivano che il trasgressore dovesse affrontare "una ferita che con i quattro umori fondamentali nella teoria greca delle malattie.
Oltretutto, nella letteratura medica greca ...
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Gene
Burke H. Judd
sommario: 1. Introduzione. 2. Il mendelismo. 3. La teoria cromosomica dell'eredità. 4. La scoperta dell'associazione (linkage). 5. La mutazione. 6. La funzione del gene. 7. ‟Un gene [...] corpo rilasciassero degli elementi (‛gemmule') al momento della copula.
La teoria di Mendel, secondo cui l'eredità è indiretta per anni in laboratorio. L'elemento P nei ceppi selvatici è molto stabile, ma, se si incrocia un maschio di tipo P con una ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] Sé, introdotto negli ultimi decenni del 20° secolo dalla teoria psicoanalitica, in quanto rivolto da una parte alla vita decisivo per l'inizio dell'organizzazione mentale. Tale mancanza riguarda la perdita del confine definito, stabile e coeso, nel ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] il D. malattia dello spirito), si risolveva in un tentativo di sintesi surrettizia tra la teoriadelle fiussioni tipica del ciò la sua riflessione individuava alcuni punti fermi quando stabiliva che "il fondamento e la immediata derivazione di un ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...