DUSI, Bartolomeo
Achille De Nitto
Nacque a Cologna Veneta (Verona) il 1° giugno 1866, da Michelangelo e Chiara Dal Ge'. Frequentò le scuole elementari e le prime classi delle tecniche inferiori nel [...] - dopo L. Bellavite - la cattedra di diritto civile, stabili intensi e duraturi legami.
Laureatosi con lode il 5 luglio è il fatto, la scienza del diritto la teoria"; e che, in definitiva, "compito della scienza è di trarre dal codice il sistema del ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] dellateoria del potere (Machiavelli) a quello dell'ingegneria istituzionale. Ciò rispecchia sia mutamenti di fatto (fine della funzione della papa Pio IV.
Morto il Tournon nel 1562, si stabilì a Venezia in una casa di sua proprietà, acquistata grazie ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Filippo Vassalli
Giovanni Chiodi
Al di là dei cospicui contributi in campo romanistico e civilistico, Filippo Vassalli, per spessore culturale, rientra nel novero delle menti eccezionali capaci di rilevare [...] menzioni il potere generale e indipendente della persona sulle cose nei limiti stabiliti dalle leggi» (Per una definizione consonanza: il rifiuto della dogmatica fine a se stessa e la tensione verso un circuito vitale tra teoria e pratica.
Non si ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] dirigente recuperava una prospettiva globale della realtà provinciale, elaborava una teoria del proprio sviluppo secondo sue un lungo periodo di pace e di stabilità italiana, dal riorientarsi della politica napoletana verso il sistema asburgico, ...
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FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] teoria originaria del Gall in un insieme di asserti, scientificamente poco attendibili ma destinati a divenire di moda, basati su discutibili induzioni che stabilivano collegamenti tra le caratteristiche esteriori della conformazione del cranio e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giacinto Dragonetti
Luigino Bruni
L’importanza dei premi per sostenere e alimentare le virtù civili (insieme, e prima delle pene) nasce da un’antropologia sociale e ottimistica che nel Settecento prende [...] di Delle virtù e de’ premj, si legge: «Gli uomini hanno fatto milioni di leggi per punire i delitti, e non ne hanno stabilita pur ci svelano un ingrediente chiave di una teoriadelle virtù civili: la ricompensa delle virtù è la virtù stessa. Quindi, ...
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BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] ma erroneamente, la sesta proposizione già esattamente stabilita nell'ediz. 1638,in quanto dice di da una fama negativa non per il suo tentativo di appropriazione delleteorie galileiane, bensì per il motivo opposto di averle contrastate con una ...
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GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] non fu sufficiente per assicurare stabilità al governo, e nel settembre l'ordine gonzaghesco anche con il prestigio della sua complessa personalità. In realtà, la volta si misura più che su una teoria astratta con il ricorso alla prassi quotidiana e ...
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GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] riprendeva la teoria averroistica dell'eternità del mondo: a sostegno delle sue tesi G. richiamava l'autorità della Bibbia, di proposta nella Summa, in contrasto sia con la gerarchia stabilita da Dante, sia con quella seguita da altri autori ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] esaurito, dopo aver potenziato storicamente i diversi caratteri delle regioni italiane, l'unificazione non deve, a pena del suo successo e del conseguimento d'una effettiva stabilità politica, tradirne l'eredità. Farlo significherebbe cedere, contro ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...