Scienza greco-romana. Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Armelle Debru
Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Nelle circostanze politiche e [...] i suoi discendenti si divisero in due rami, uno dei quali si stabilì nell’isola di Coo e l’altro sul promontorio di Cnido, Menone degno di essere citato per la sua teoria fisiologica e la sua teoriadelle malattie. Queste ultime erano causate – a suo ...
Leggi Tutto
Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] due componenti e le varianti dei legami più o meno stabili tra fibrille e mucoprotidi determinano le diversità strutturali e concezione dell'interferenza della sintesi proteica nei meccanismi della memoria (teoriadelle basi molecolari della memoria ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] Il logico polacco Alfred Tarski dimostra che la teoriadelle algebre di Boole è decidibile; cioè, esiste un algoritmo che, data una formula della logica del primo ordine nel linguaggio di tali strutture, stabilisce in un tempo finito se la formula è ...
Leggi Tutto
Personalita
Riccardo Luccio
di Riccardo Luccio e Gian Giacomo Rovera
PERSONALITÀ
Personalità di Riccardo Luccio
Dalla maschera all'attore
Contrariamente a quanto abitualmente si ritiene, la psicologia [...] è melanconico, l'estroverso stabile è sanguigno e l'estroverso neurotico è collerico.La teoria di Eysenck - autore eclettico che attinge contemporaneamente alle teorie dei tratti e alla teoriadell'apprendimento di stampo comportamentista, in ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] l'agente eziologico dell'infezione delle ferite e su tale base sviluppò una teoriadella specificità dei germi patogeni rare).
Le grandi malattie infettive
Tubercolosi
L'eziologia della tubercolosi venne stabilita nel XIX sec., in due fasi distinte. ...
Leggi Tutto
La brevettabilità del vivente
Alessandro Palmieri
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
Roberto Pardolesi
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
La [...] della rent dissipation theory (teoriadella dispersione della rendita), che, in contrasto con la tradizionale reward theory (teoria sempre di tecniche di manipolazione del DNA, sì che stabilire quale sia il discrimine tra ciò che è assolutamente ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: i Ming. La Cina e le zone limitrofe
Annick Horiuchi
Park Seong-Rae
Han Qi
La Cina e le zone limitrofe
Il Giappone
di Annick Horiuchi
Gli inizi della storia delle relazioni tra [...] pace fu provvisoriamente ristabilita dal clan guerriero degli Ashikaga che stabilì la sede del suo governo (bakufu) nell'Ovest del taoista della Natura; in questo libro, infatti, l'autore non soltanto sostiene la teoriadella rotazione terrestre ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Ursula Weisser
Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Non è ancora possibile formulare un giudizio [...] le idee di Galeno; egli arrivò così a formulare la teoriadelle tre vescicole, secondo la quale i tre organi si sarebbero formati beduini e ricondusse il fenomeno a una legge di natura stabilita da Dio. I miasmi provenienti dal respiro e dalle ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] visione d'insieme dei principî di anatomia e fisiologia stabiliti da Haller e dalla Scuola di Montpellier, ma contengono la creatura.
Dopo aver aderito per breve tempo alla teoriadella preformazione, Herder la respinse in quanto inadeguata, "dal ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] universitari della penisola. Tanzi propose una teoriadella memoria che postulava una modificazione della comunicazione d’Italia. Fra il 1945 e il 1960 stabilirono la distribuzione geografica delle microcitemie, che è rimasta invariata da allora. Nel ...
Leggi Tutto
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...