Potenzialità e limitazioni nella misura della trasmissione dell'informazione neuronale
William Bialek
(Marine Biological Laboratory, Woods Hole, Massachusetts, USA)
Nel tentare di descrivere cosa accade [...] senso di un avvicinamento verso un codice più efficiente, per esempio, dopo un cambiamento improvviso dell'ambiente.
Infine, la teoriadell'informazione consente di stabilire, in linea di principio, un ponte concettuale tra il problema del codice e ...
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Terapia genica
Arturo Falaschi
Mauro Giacca
La terapia genica si è sviluppata, a partire dalla fine degli anni Ottanta del XX sec., grazie ai progressi compiuti nella comprensione delle basi molecolari [...] maniera stabile nel genoma della cellula ospite. Il genoma della forma delle malattie ereditarie autorizzata nell'uomo è stata condotta per curare la deficienza di adenosina-deamminasi (ADA), una malattia autosomica recessiva molto rara, ma in teoria ...
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Biomateriali
PPaolo Ferruti
di Paolo Ferruti
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Definizioni: a) biomateriale e dispositivo medico; b) biocompatibilità; c) degradazione dei materiali in ambiente biologico. [...] muscoli, sia dalla struttura a labbro dell'acetabolo, che assicura stabilità all'accoppiamento.
Una protesi d' soprattutto per i chemioterapici antitumorali, dei quali in teoria assicura la solubilizzazione, il direzionamento e la liberazione ...
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Alla ricerca dei morfogeni
Edoardo Boncinelli
(Dipartimento di Ricerca Biologica e Tecnologica, Istituto Scientifico San Raffaele Milano, Italia)
Lo sviluppo embrionale e postembrionale del cervello [...] 'altra teoria, le aree funzionali della corteccia non sono determinate, almeno nel dettaglio, prima dell'arrivo delle proiezioni delezione totale della intera regione. Tra questi geni si è stabilita anche una gerarchia, con i geni della famiglia PAX ...
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Sangue
Franco Mandelli
Antonella Ferrari
Claudio Cartoni
Per sopravvivere, tutti gli organismi hanno bisogno sia di un continuo rifornimento di sostanze nutritive e di energia, indispensabile per [...] i sostenitori dell'esistenza di un unico elemento staminale capostipite (teoria unitarista) e i fautori di teorie dualistiche (o stabilita la strategia terapeutica, che, nella fase di attacco, deve portare alla scomparsa della maggioranza delle ...
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Apprendimento e controllo degli atti motori
Emilio Bizzi
(Department of Brain and Cognitive Sciences, Massachusetts Institute of Technology Cambridge, Massachusetts, USA)
Ferdinando A. Mussa-Ivaldi
(Department [...] di un controllo centralizzato. Successivamente, venne proposta una teoria simile da P.A. Merton (Merton, 1953). metil-D-aspartato) impedisce ai movimenti ripetuti dell'arto di stabilire un'attività dipendente dalla plasticità sinaptica.
Modelli ...
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Verso un sistema immunitario artificiale: le immunotecnologie
Silvia Biocca
(Dipartimento di Neuroscienze, Università di Roma Tor Vergata Roma, Italia)
Antonino Cattaneo
(Settore di Biofisica, Scuola [...] il punto, la virgola, le ventidue lettere dell'alfabeto. Stabilì, inoltre, un fatto che tutti i viaggiatori dell'esposizione su ribosomi si basa quindi su cicli successivi di trascrizione e traduzione in vitro, selezione e amplificazione. In teoria ...
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Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] della ragione scientifica e i fuochi della Rivoluzione francese, A.L. Lavoisier confuta la vecchia 'teoria del flogisto' e pone le basi della arriva agli studi dell'ultima fase, estesi a un notevole numero di pazienti e miranti a stabilire se il nuovo ...
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Psichiatria
Giovanni Jervis
di Giovanni Jervis
Psichiatria
Definizione
La psichiatria ha per oggetto i disturbi psichici, o mentali, e ne studia la natura e i rimedi. Per disturbi psichici si intendono [...] mentale sia, in sostanza, un malinteso. In Italia le teorie di F. Basaglia, che godettero di grande popolarità fra il verosimilmente, con la presenza di identificabili nuclei patologici stabilidell'ideazione e del comportamento. Taluni soggetti, per ...
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Alcolismo
J. Charles Sournia
Il vizio del bere
Le origini
Molti frutti contengono dei succhi la cui fermentazione costituisce un fenomeno naturale: gli idrati di carbonio in essi presenti si trasformano, [...] domanda proveniente da tutti gli ambienti sociali si stabilironodelle connivenze con le dogane, le forze di il concetto di degenerazione, su cui si erano costruite delleteorie mediche e sociali, non aveva in realtà alcun supporto scientifico ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...