Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] J. Huebner e G. J. Todaro (v., 1969) hanno formulato la cosiddetta teoria sull'‛oncogene', quella parte cioè del genoma virale che, stabilmente integrato in quello delle cellule, viene trasmesso di generazione in generazione. Il dato sperimentale più ...
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BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] schiera di ricercatori occupati nella verifica sperimentale di tale teoria. Alla fine degli anni settanta era ormai perfettamente di inibitori della mitosi induce un blocco delle cellule a un punto stabilito, con conseguente accumulo delle cellule a ...
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Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] però quello forte, come appare, per esempio, dalla teoriadello strato esterno. Per illustrare i diversi casi possibili si > Mn2+ > Ca2+, è simile all'ordine dellestabilità dei complessi di questi ioni metallici con l'anione ossalato
che ...
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Acqua
Ven Te Chow
John W. Boylan e Kurt Kramer
di Ven Te Chow, John W. Boylan e Kurt Kramer
ACQUA
Acqua di Ven Te Chow
sommario: 1. L'acqua in natura. a) La scoperta dell'acqua. b) Il ciclo idrologico. [...] scoperta di idrogeno ancor più pesante (trizio) T e dell'acqua T2O e fu anche stabilito che l'ossigeno possiede tre isotopi. Dal momento che piccoli cristalli di ghiaccio in nuvole sottoraffreddate (‛teoria di Wegener-Findeisen-Bergeron') o dalla ...
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Nervoso, sistema
Maurizia Alippi Cappelletti
Vincenzo Bonavita
Alfonso Di Costanzo
Simone Sampaolo
Vanessa Ceschin
Vittorio Erspamer
Il sistema nervoso è un insieme di strutture tra loro coordinate, [...] da fibre postgangliari.
L'avere stabilito il decorso delle fibre simpatiche e il punto delle loro sinapsi è merito di Langley dellateoria, ormai universalmente accettata, della trasmissione chimica dell'impulso nervoso. Secondo questa teoria, ...
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Neurone e impulso nervoso
HHarry Grundfest
di Harry Grundfest
Neurone e impulso nervoso
sommario: 1. Introduzione. 2. La cellula come conduttore elettrico. a) L'assone come cavo. b) Perdite di cavo. [...] con la radice quadrata del diametro, come è previsto dalla teoria di cavo (v. Offner e altri, 1940; v. 8. Reazioni alle terminazioni dell'assone
a) Requisiti per la trasmissione
In molti casi l'assone termina stabilendo un contatto sinaptico con ...
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Microbiologia
JJohn F. Wilkinson
di John F. Wilkinson
Microbiologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Un organismo modello, Escherichia coli: a) La struttura di Escherichia coli. b) La crescita di Escherichia [...] ha portato alla teoria di Fr. Jacob e J. Monod del controllo della sintesi enzimatica; tale teoria dimostra come Escherichia Questa tecnica d'interruzione della coniugazione è risultata estremamente importante per stabilire la mappa del cromosoma ...
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Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] definita dalla legge di WeberFechner che stabilisce che quando l'intensità dello stimolo aumenta in progressione geometrica, teoria, secondo la quale il dolore nascerebbe da processi d'interazione al livello dell'entrata nel midollo spinale delle ...
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Biologia molecolare
Vittorio Sgaramella e Arturo Falaschi
sommario: 1. Introduzione. 2. Struttura degli acidi nucleici e delle proteine: a) struttura primaria degli acidi nucleici; b) struttura secondaria [...] descritte nel paragrafo precedente e nella tab. II. In teoria le molecole di DNA possono però presentare un numero di è ritenuto che il DNA fosse il componente più stabiledella cellula: a esso venivano rapportate le variazioni metaboliche di ...
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Proteine
GG. Michael Hass e Hans Neurath
Giovanni Ronca
Metodi di studio e struttura covalente, di G. Michael Hass e Hans Neurath
Struttura tridimensionale, di Giovanni Ronca
Metodi di studio e struttura [...] . La reazione avviene nel modo seguente:
In teoria, da un polipeptide contenente N residui di metionina glicina ogni 3 residui è determinante per la compattezza e la stabilitàdella struttura; la sua catena laterale, costituita da un solo idrogeno ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...