La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Geometria algebrica
Jeremy Gray
Geometria algebrica
Agli inizi del XX sec. la scuola di punta in geometria algebrica era quella italiana, guidata [...] corrispondenza. La seconda si basava interamente sulla teoriadelle corrispondenze di Severi per definire quella che chiamò 'funzione traccia'. Una proprietà cruciale di questa funzione fu stabilita applicando la disuguaglianza di Castelnuovo; una ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La struttura atomica
John L. Heilbron
La struttura atomica
La struttura degli atomi non era considerata un argomento di studio alla moda, né particolarmente [...] 1913, fu l'applicazione di questa condizione di stabilità alla soluzione dei problemi emersi nella teoria di Thomson sulla struttura atomica. Anche se non riuscì a trovare una spiegazione della periodicità, mise a buon frutto un risultato errato ...
Leggi Tutto
Giacomo Vaciago; Fedele De Novellis
Recessione
«Competition has been shown to be useful up to a certain point and no further, but cooperation, which is the thing we must strive for today, begins where [...] ci ha costretto a rivedere tutto ciò che sapevamo sulla teoriadella recessione, e ha costretto i governi, a cominciare da aggregata). È compito dei governi ricostruire un sistema finanziario stabile e aiutare l’economia a ritrovare i binari su cui ...
Leggi Tutto
Utilità
Carlo Casarosa
Introduzione
Il concetto di utilità, intesa come soddisfazione dei bisogni (e, più in generale, delle esigenze) dell'uomo attraverso il consumo di beni e servizi, è sempre stato [...] valori d'uso.
Una volta sgombrato il campo dalla teoriadell'utilità, i classici cercano la spiegazione del valore di scambio EEG e, ancor più, quello dellastabilità di tale posizione (e cioè della capacità del sistema economico di convergere ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. La matematica dellateoriadelle perturbazioni da Euler a Laplace
Curtis Wilson
La matematica dellateoriadelle perturbazioni da Euler a Laplace
Accanto allo sviluppo dei [...] il problema dei tre corpi e nello sviluppare la teoriadelle perturbazioni dei moti celesti? E quali furono i metodi desiderabile ottenere una dimostrazione dellastabilità indipendente dai valori, non noti, delle masse.
Alle diseguaglianze ...
Leggi Tutto
L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] che rovesciava il senso della vecchia teoriadella catastrofe: se la lingua era nata dalla mescolanza del latino con la parlata dei Longobardi, ciò significava che il volgare italiano veniva dai luoghi in cui questi si erano stabiliti, cioè dal Nord ...
Leggi Tutto
Interesse, saggio dell'
Mario Arcelli
Introduzione
I tassi di interesse che si registrano sui mercati monetari e finanziari e sui crediti e sui depositi delle banche sono essenzialmente compensi per [...] residuale dell'interesse perse credito rispetto alla teoria secondo cui i redditi sono sostanzialmente prezzi dei servizi produttivi, apparve del tutto logico interpretare il saggio di interesse come prezzo dei servizi dei beni capitali e stabilire ...
Leggi Tutto
Fiducia
Antonio Mutti
Premessa
La nozione di fiducia occupa un posto tutt'altro che secondario nel pensiero politico e sociale occidentale. Le teorie contrattualistiche del XVII e XVIII secolo considerano [...] particolare da essi rivolta al problema dellastabilità e del rispetto delle regole-base del gioco interattivo.Una reazione alla società di massa, come vorrebbe la teoriadell'alienazione politica. La prevalenza di fasce sociali deprivilegiate ...
Leggi Tutto
CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] forte presa di posizione a favore di una politica di decisa stabilità monetaria; ma io avevo la sensazione netta che, impostando una dalle opposizioni, ritenute su posizioni totalitarie (teoriadella "democrazia protetta"). Il C. partecipò alla ...
Leggi Tutto
La querelle sui generi musicali che ha caratterizzato il ventennio a cavallo tra la fine del 20° e i primi anni del 21° sec. può essere ricondotta a una serie di ragioni che investono livelli diversi del [...] a sé stante, sembra chiudere un circolo in cui fra teoria e prassi si inserisce l’opera di un ‘terzo intruso’: periodo di immobilità, in effetti, e di un’estetica dellastabilità è quello che accompagna la recente mescolanza e ridefinizione dei ...
Leggi Tutto
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...