LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] come, in un "sistema" siffatto, trovi ragion d'essere una svalutazione radicale del partito politico Teoriadella politica, Torino 1931.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale delloStato, Casellario politico centrale, ad nomen; Arch. diStatodi ...
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MANCINI, Italo
Piergiorgio Grassi
Nacque a Schieti, frazione di Urbino, il 4 marzo 1925, primo di tre figli maschi, da Adelmo, minatore, e da Elena Guidi, casalinga di famiglia contadina.
Della sua [...] una forma di soteriologia senza cristologia. Per questa ragione il M. annoverava Marx tra gli "abitatori eretici" dell'area ebraico-cristiana, perché voleva occupare con la religione "dell'aldiqua" il posto che era statodella "religione dell'aldilà ...
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JAJA, Donato
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Conversano, presso Bari, il 16 giugno 1839 da Florenzo e da Elisabetta Pinto. Cominciò gli studi al seminario in vista di una futura carriera ecclesiastica, [...] ed esposizione della Critica dellaragion pura di E. Kant (Bologna 1869), lo J. colloca Kant all'origine di una nuova scena ' di polemica nella quale principalmente si discorre dell'articolo 73 delloStatuto in rapporto a' poteri supremi delloStato, ...
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MARTELLO, Tullio
Gabriella Gioli
– Nacque a Vicenza il 13 marzo 1841 da una famiglia della media borghesia. Il padre Carlo era impiegato di livello superiore dell’amministrazione finanziaria lombardo-veneta [...] M. discuteva la teoria generale dell’evoluzione, confutando l’idea che la differenza tra l’animale e l’uomo fosse soltanto di grado e non di natura. In questa piccola differenza stava, a suo avviso, la ragion d’essere della scienza economica. E qui ...
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LANZILLO, Agostino
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio Calabria il 31 ott. 1886 da Salvatore e Giuseppina Cosile; dopo gli studi superiori si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza presso l'Università [...] del proletariato, Milano 1919; Lo Stato e la crisi monetaria e sociale postbellica, ibid. 1920; Le rivoluzioni del dopoguerra. Critiche e diagnosi, Città di Castello 1922; Bibliografia ragionatadelleteorie politiche e sociologiche, Milano 1923 ...
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MICHELI, Ferdinando
Stefano Arieti
MICHELI, Ferdinando. – Nacque il 12 genn. 1872 a Carrara da Giuseppe, medico condotto, e da Aldegonda Pellini. Dopo gli studi secondari superiori si iscrisse alla [...] ricerche sierologiche sulla reazione di Wassermann (Lo stato attuale della sierodiagnosi della sifilide, in Pathologica, della R. Accademia medica di Torino, s. 4, XVII [1911], pp. 169-172, in collab. con F. Cattoretti; Teoria e pratica della ...
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MARESCOTTI, Angelo
Fiorenza Tarozzi
– Nato a Lugo, in Romagna, il 19 febbr. 1815 da Giuseppe e da Luigia Ricci Furbastro, studiò nel locale collegio Trisi, istituto di lunga tradizione culturale. Iscrittosi [...] rivolgendo particolare attenzione alle condizioni di vita delle classi più disagiate. Nel 1845 pubblicò a Imola il saggio La ragion critica della medicina, in cui sosteneva che le scienze mediche dovessero liberarsi dalle teorie astratte e ideali per ...
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MAZZOLA, Ugo
Idamaria Fusco
– Nacque a Napoli il 16 sett. 1863 da Giuseppe, ricco commerciante, e da Adele De Vivo.
Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell’Università di Napoli, il M. si indirizzò [...] dati scientifici della finanza pubblica (Roma 1890), opera che nel campo dellateoriadella finanza pubblica è la stessa attività finanziaria delloStato a trovare la propria ragion d’essere nell’esistenza di bisogni collettivi o pubblici, ...
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GUASTELLA, Cosmo
Angela Taraborrelli
Nacque a Misilmeri, in provincia di Palermo, il 28 genn. 1854 da Vincenzo, farmacista, e da Marianna Piazza. Compì gli studi secondari nel regio liceo Vittorio Emanuele [...] ), 1; Le ragioni del fenomenismo, Palermo 1921-23; Opere complete, a cura di F. Orestano, Milano 1940; Opera omnia, con introd. e a cura di C. Dollo, I-II, Padova 1972-73.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. delloStato, Ministero Pubblica Istruzione ...
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GIORGI, Giorgio
Carlo Bersani
Nacque a Firenze il 16 sett. 1836. Conseguita la laurea in giurisprudenza a Siena nel 1856, si dedicò all'attività forense. Nel 1864 entrò in magistratura e fu giudice [...] il G. fu nominato senatore e fece a lungo parte, tra l'altro, della commissione permanente d'accusa dell'Alta Corte di giustizia. Il 19 apr. 1907 divenne presidente del Consiglio diStato. Fu collocato a riposo per limiti d'età il 16 sett. 1911.
Il ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...