D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] C. Boito e L. Beltrami, tra gli iniziatori dellateoria e della pratica del restauro architettonico in Italia. La fortuna che Ai primi anni Settanta sono tradizionalmente e con buona probabilità fatti risalire dipinti come Marina (Torino, Galleria ...
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OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] e forse anche ideologici dell'Antichità imperiale romana, ma appare più probabile che si evitassero coscientemente le realtà è inaccessibile. Mancano però testimonianze dell'esistenza di una qualche teoria artistica in epoca omayyade che possa aver ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] pubblico delle Storie romane probabilmente quelle dipinte teoria di volti abilmente scorciati. In primo piano alla destra e alla sinistra della Madonna sono raffigurate le due personificazioni della Carità (Amor Dei, Amor proximi), ai piedi della ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] (1993, pp. 172-176). Oltre all’interesse per la teoria, egli dovette guardare (se non collaborare) alle opere di probabilità, molte delle opere di collezioni pubbliche e private considerate della ‘scuola di Panini’ o ‘cerchia di Panini’ se non dello ...
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GIOVANNI di Balduccio (o Balducci)
V. Ascani
Scultore-architetto pisano attivo in Toscana e in alcune città dell'Italia settentrionale dal 1318 al 1350 circa.L'educazione di G. è da situarsi in primo [...] le Virtù e, probabilmente, almeno la Madonna con il Bambino e forse alcune delle statuette intermedie, teoria di statue, perlopiù di piccole dimensioni. Se un nucleo di opere plastiche pisane dell'inizio della seconda metà del Trecento risente della ...
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COSTANTINO il Grande
S. Manacorda
Imperatore romano, nato a Naisso (od. Niš, in Serbia) nel 280, Flavio Valerio C. regnò dal 306 al 337. Nel 306 fu acclamato imperatore dall'esercito in Britannia, ma [...] è l'assenza della corona sul capo di C., dato anche il delicato contesto politico in cui si inserisce il probabile committente del di Ingelheim, dove C. sarebbe comparso in una teoria di personaggi storici conclusa da Carlo Magno. Successivamente il ...
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Andrea Pisano (o da Pontedera o di Ugolino)
G. Kreytenberg
Orafo e scultore, capomastro dell'Opera del duomo a Firenze e Orvieto, nacque a Pontedera intorno al 1295 - il padre, ser Ugolino, era notaio [...] Mus. dell'Opera di S. Maria del Fiore a Firenze), fosse stata affidata, come vuole la vecchia teoria (Becherucci, statua di S. Stefano per il tabernacolo della corporazione a Orsanmichele; probabilmente anche il tabernacolo stesso è opera di Andrea ...
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Norma
Giancarlo Urbinati
Marco Bussagli
In una delle sue accezioni, il termine norma indica il modo in cui un fatto si verifica abitualmente in determinate circostanze, corrispondendo a normalità e [...] un'unica immagine è probabilmente il punto di arrivo della ricerca antropometrica finalizzata alla it. La storia dellateoriadelle proporzioni del corpo umano come riflesso della storia degli stili, in id., Il significato delle arti visive, Torino, ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] (Genesi 6, 5-8, 20). Qui, all’inizio dell’impresa, probabilmente dipinsero gli aiuti, tra i quali Granacci e Bugiardini, e , di ipotesi scartate, che non sembra sostenere la teoria pur autorevolmente avanzata, del programma iconografico unitario per l ...
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In senso concreto, il luogo dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente si incontrano, tutti i giorni, o in giornate stabilite, compratori, venditori [...] via aperta da P. Sraffa nel 1925, si è svolta una radicale revisione dellateoriadelle forme di m. per opera di W. Eucken, W. Fellner, F. Machlup può però ridurre contemporaneamente anche la probabilità di avere rendimenti elevati. Esiste invece ...
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probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabilismo
s. m. [der. del lat. probabĭlis «probabile» (o meglio, coniato su probabilista, che ha datazione anteriore)]. – 1. In gnoseologia, teoria che afferma l’impossibilità di avere una conoscenza oggettivamente sicura della realtà,...