interferenza
interferènza [Der. dell'ingl. interference, da to interfere detto propr. di cavalli che, urtando una gamba contro l'altra, si feriscono; l'attuale signif. nella terminologia fisica fu introdotto [...] da cui mosse Ch.-A. Fresnel per la sua teoriadella radiazione luminosa, che dimostrò, in un modo che allora della luce: III 270 c. ◆ [OTT] Principio di i. inversa: v. ottica delle microonde: IV 369 b. ◆ [PRB] Termine di i.: v. probabilità ...
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Diritto
Si chiama c. fortuito qualunque accadimento che renda inevitabile il verificarsi di un evento, costituendo l’unica causa efficiente di esso. Non ha valore concreto la distinzione tra c. fortuito [...] attendeva un ordine finalistico (e viceversa).
La teoria del c. come intersezione di serie causali indipendenti alcuni c. alle preposizioni.
Matematica
In statistica e calcolo delleprobabilità, con il termine c. s’intende generalmente la risultante ...
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Ramo della matematica che considera le operazioni attinenti a fatti che o non sono certi nel loro verificarsi o dei quali è incerto il momento del verificarsi. La a. studia questi ‘fatti probabili’ e ne [...] lo sviluppo dellateoria e della tecnica delle assicurazioni; i concetti informatori sono infatti gli stessi per tutti i tipi di assicurazione; le differenze riguardano essenzialmente la determinazione delle basi tecniche, cioè delleprobabilità su ...
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In matematica, si dice di struttura nella quale sia definita un’operazione che non è commutativa (➔ commutativa, proprietà). Tali strutture hanno assunto un ruolo importante nella caratterizzazione della [...] fasi, le strutture n. appaiono come opportune deformazioni di gruppi di Lie. Nella teoriadelleprobabilità il concetto di spazio di probabilità è stato esteso introducendo (1996) una struttura n. che porta alla definizione di variabili casuali n ...
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INTEGRAZIONE E MISURA
Giorgio Letta
. La moderna teoriadell'i. si occupa del concetto generale di "misura" e del concetto di "integrale" relativo a un'arbitraria misura. Essa costituisce una notevole [...] costituirà la base di molte esposizioni moderne dellateoriadell'integrazione). Nel 1933 A. Kolmogorov, fondando assiomaticamente il calcolo delleprobabilità, lo faceva apparire come un capitolo dellateoriadella misura. Nello stesso anno A. Haar ...
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Matematico (Roma 1913 - ivi 1968). Dal 1948 prof. di geometria e di calcolo delleprobabilità all'univ. di Roma. I suoi principali contributi scientifici riguardano lo studio delle distribuzioni di probabilità, [...] casuali; l'approfondimento dei fondamenti concettuali dell'induzione statistica con la teoriadelle conformità; lo sviluppo di alcuni aspetti metodologici dellateoria dei campioni e dell'elaborazione dei risultati sperimentali. Opere principali ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] e altri, e a conservare materiale relativo alle teoriedella precessione attribuite a Ṯābit ibn Qurra. Esso 906 e basati su metodi empirici tratti da Vezio Valente. È probabile che in questo periodo un'opera difficile come l'Almagesto non fosse ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] capitolo sul metodo che completava e chiariva la sua teoriadella dispositio o giudizio. Definì la methodus come una " Thomas Spencer (1628) e di Robert Fage (1632). Ed è probabile che risalga a questo periodo, se non al decennio successivo, l' ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] sia esprimibile in termini di funzioni di densità di probabilità.
Il primo esempio di nuclei galattici attivi. L compact et d'une application continue J. Leray sviluppa la teoriadelle successioni spettrali, da lui introdotte nel 1946 ed elaborate da ...
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Informatica teorica
Giorgio Ausiello
Con l'espressione informatica teorica ci si riferisce a un complesso di discipline scientifiche aventi per oggetto lo studio formale degli strumenti, dei metodi [...] rilevante interesse applicativo.
Al centro dell'interesse dellateoriadella complessità si trova il concetto di barando, P non riuscirebbe a convincere V della correttezza dell'asserzione, con probabilità maggiore di 1/2.
I protocolli interattivi e ...
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probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabilismo
s. m. [der. del lat. probabĭlis «probabile» (o meglio, coniato su probabilista, che ha datazione anteriore)]. – 1. In gnoseologia, teoria che afferma l’impossibilità di avere una conoscenza oggettivamente sicura della realtà,...