Semiotica
Thomas A. Sebeok
Introduzione
Tutti gli esseri viventi, sia gli organismi interi sia le parti che li compongono, sono interrelati in un modo altamente organizzato. Quest'ordine, o organizzazione, [...] viene definito di solito 'formulazione' (o, in una particolare teoria linguistica, 'generazione') del messaggio. Si dice allora che ma quello in cui con tutta probabilità si troverà in seguito, al momento dell'impatto, ossia un punto preciso davanti ...
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Per lingua delle cancellerie o cancelleresca può intendersi, in senso stretto, quella della corrispondenza ufficiale delle cancellerie tardomedioevali e rinascimentali e, in senso lato, quella di statuti, [...] latino (come per molti statuti più tardi), ma consiste con ogni probabilità in una minuta stesa dal notaio in vista di una redazione scrittori operanti nelle corti padane, i propugnatori dellateoria cortigiana (➔ cortigiana, lingua) guardarono come ...
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Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469. Sulla sua formazione dà notizie il Libro dei Ricordi del padre Bernardo, dottore in legge. Il 19 giugno 1498 divenne segretario della seconda cancelleria [...] di contro Martelli 1978). L’opera rimase inedita, probabilmente per scelta dell’autore, ma fu ripresa da Ludovico Martelli nella 575), le vesti del linguista, in termini sia di teoria generale sia di analisi testuale. Sotto questo secondo profilo, ...
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Diciottesima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Origini
Le sue origini sono controverse: non si sa con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci avessero presa a modello per la lettera da [...] cui elementi sono le ampiezze di probabilità che si hanno di osservare, in conseguenza dell’interazione, un particolare stato finale a teoria di campo quantistica, gli elementi della matrice S, sotto ipotesi generali di buon comportamento dellateoria ...
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Filosofia
G.W. Leibniz chiamò arte c. quella che R. Lullo aveva battezzato ars magna, e cioè il simboleggiamento dei vari concetti in segni geometrici o algebrici, tale che permettesse di combinarli reciprocamente [...] risolvere alcune questioni fondamentali del calcolo delleprobabilità. Fra i primi cultori dell’analisi c. ricordiamo B. Pascal, : a) la teoria del conteggio, o enumerazione, nel senso del calcolo c. classico; b) la teoriadell’ordine su reticoli ...
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STRUTTURA (fr. structure, système de choses; ingl. structure, lattice; ted. Verband, Dualgruppe)
Fabio Conforto
Con questo nome si intende nella matematica moderna ogni insieme S di elementi di natura [...] dei gruppi, e più generalmente nell'algebra astratta, nella topologia, nella teoria dei corpi convessi, nella logica matematica, nel calcolo delleprobabilità, ecc.
Data la frequenza con la quale esempî di strutture si presentano in tante parti ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, LINGUA
RRosario Coluccia
Ogni valutazione concernente la lingua usata dai rimatori della Scuola poetica siciliana deve tener conto in primo luogo delle particolari modalità [...] Arte del rimare, da un "Libro siciliano" (probabilmente una copia trecentesca di area veneta in cui venivano 209-217; E.G. Parodi, Lingua e Letteratura. Studi di Teoria linguistica e di Storia dell'italiano antico, a cura di G. Folena, I-II, Venezia ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] di 15-17 anni, si risale al 1410 come anno di nascita più probabile.
Da Salonicco il G., forse intorno al 1422-23, all'età di circa in un trattato andato perduto - aveva criticato la teoriadelle idee esposta dal Bessarione il quale aveva spedito ...
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CONTICINI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque il 29 apr. 1805 a Strada (prov. di Arezzo), piccolo centro di quella Toscana rurale percorsa dall'azione pastorale del clero minore, che è tanta parte del panorama [...] dell'"immensa maggiorità vigliacca", condannata a svegliarsi bruscamente quando "la ruberia convertita in teoria . In una lettera a Celso Marzucchi, senza data, ma risalente con tutta probabilità al primo anno dei corsi (Siena, Bibl. com., ms. A.I.41 ...
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probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabilismo
s. m. [der. del lat. probabĭlis «probabile» (o meglio, coniato su probabilista, che ha datazione anteriore)]. – 1. In gnoseologia, teoria che afferma l’impossibilità di avere una conoscenza oggettivamente sicura della realtà,...