precursori sismici
Insieme di tutte le variazioni e anomalie riscontrate nelle proprietà fisico-meccaniche delle rocce, che rappresenta una misura del livello di probabilità del verificarsi di un terremoto [...] andamento nel tempo. Questo approccio è coerente con la teoria dei sistemi dinamici non lineari, in base alla registrati nei cataloghi sismici, consentono di filtrare variazioni della sismicità interpretabili come fenomeni precursori di un terremoto ...
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redshift
Claudio Censori
Spostamento delle frequenze di assorbimento verso valori più bassi di quelli misurati in laboratorio, rivelato nelle osservazioni spettroscopiche delle galassie. Il fenomeno, [...] la geometria euclidea e la relatività ristretta; nel caso dell’espansione dell’Universo la teoria corretta è invece la relatività generale, che lega la presenza di materia alla geometria dello spazio. La differenza concettuale è netta: nel primo caso ...
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biliardo
biliardo [Der. del fr. billard, da bille "palla"] [MCC] Denomin. dei sistemi dinamici consistenti in un insieme di "ostacoli" fissi e un punto materiale che si muove fra essi subendo collisioni [...] si può considerare come un sistema dinamico con spazio delle fasi M a 3 dimensioni in cui i punti a dx₁dx₂dϑ, che è la misura di Liouville del sistema. Si può notare su questi b., di ovvio interesse per la teoria dei gas, si conosce assai poco; in ...
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estensione
estensióne [Der. del lat. extensio -onis, dal part. pass. extensus di extendere (→ estensibile)] [LSF] (a) Con signif. concreto, dimensione geometrica in genere, e cioè, a seconda dei casi, [...] opportune condizioni: per es., per l'e. della nozione di campo, v. campi, teoria classica dei: I 473 d. ◆ [ALG ] La porzione di linea, di piano o di spazio occupata da un determinato ente e anche la relativa misura ...
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primario
primàrio [agg. e s.m. Der. del lat. primarius, da primus "primo"] [LSF] Con signif. affine a quello di primo, spec. per indicare qualcosa che costituisce o riguarda il fenomeno originario da [...] teoria, e simili; (b) [MTR] specific., grandezza che si assume a fondamento di un sistema di unità di misura, lo stesso che unità fondamentale: v. unità di misura da interazioni delle particelle della radiazione p. con particelle dell'atmosfera: v ...
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materialismo
materialismo [Der. di materiale] [FAF] (a) Denomin. generica di ogni dottrina che consideri la realtà come derivata dalla materia e risolventesi totalmente in essa. (b) Specific., teoria [...] . 17° e 18°, quando le scienze esatte, offrendo un'interpretazione dell'Universo fisico sempre più fondata sul concetto di quantità materiale (peso, numero, misura), sull'esclusione delle qualità o entità occulte, dettero a essa un saldo fondamento ...
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equipartizione dell’energia
Francesco Calogero
Tale concetto afferma che in un sistema termodinamico la energia tende a equipartirsi fra tutti i gradi di libertà disponibili. Per es., in un gas perfetto [...] non caotica. E in effetti gli sviluppi fisico-matematici dellateoria dei sistemi integrabili verificatisi a partire dalla seconda metà degli anni Sessanta sono stati in larga misura originati da ricerche volte a comprendere l’apparente violazione ...
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deflessione
deflessióne [Der. del lat. deflexio -onis "piegamento", dal part. pass. deflectus di deflectere "piegare"] [FSN] Modificazione della traiettoria di un fascio di particelle cariche, per es. [...] uno strumento di misura, lo spostamento, angolare o lineare, dell'equipaggio mobile o dell'indice a questo della luce proveniente da una stella: v. catalogo fondamentale: I 522 e. ◆ [GFS] Angolo di d. totale: v. arcobaleno, teoriadell': ...
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vero
véro [agg. e s.m. Der. del lat. verus] [ALG] [FAF] Nella logica matematica, un enunciato o una formula di una teoria si dice v. (simb. V) in un universo (modello dellateoria) se è soddisfatta sostituendo [...] concetto sintattico di dimostrabile: un enunciato (o teorema) è dimostrabile in una teoria, se è deducibile correttamente dagli assiomi dellateoria. ◆ [ASF] Di misura astrometrica che sia stata corretta da qualche effetto perturbante, per es. dalla ...
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correzione
correzióne [Der. del lat. correctio -onis "atto ed effetto del correggere", dal part. pass. correctus di corrigere "correggere"] [LSF] L'operazione con cui si provvede a correggere anomalie [...] quantità positive o negative che s'aggiungono a una misura per compensare errori dovute a cause note, calcolate 0 °C. ◆ [MCQ] C. radiative: nella teoriadelle perturbazioni dell'elettrodinamica quantistica, la valutazione di diagrammi di Feyn-man con ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...