CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] a Benito Mussolini), una sorta di summa dell'anticlassicismo e dell'antimarginalismo (cfr. la teoria del "costo sociale di riproduzione" come misura del valore, dei gruppi di consumatori non concorrenti, della rendita inversa del consumatore) dove il ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] riforme nel campo della proprietà letteraria, del complicato e antiquato sistema dei pesi e dellemisure e dell'istruzione pubblica, di valore-lavoro. Il D. poi contestava apertamente le teoriedella rendita di Malthus e Ricardo e più in generale gli ...
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GOBBI, Ulisse
Sergio Nisticò
Nacque a Milano, il 10 genn. 1859, da Ambrogio e da Giuseppina Vitali. Si laureò in giurisprudenza a Pavia nel 1880 e nel 1881 cominciò a insegnare materie giuridico-economiche [...] che coprono meno di metà dell'opera, egli esponeva i fondamenti dellateoriadell'equilibrio economico, ma nel quinto XXXI [1898], 4, pp. 236-251) e della rendita del consumatore (Sulla misura del vantaggio che il consumatore ritrae da uno scambio, ...
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DE PIETRI TONELLI, Alfonso
Denis Giva
Nacque a Carpi (Modena) il 2 giugno 1883 da Tommaso ed Elvira Rossi. Laureatosi in scienze economiche all'università di Venezia nel 1908, fu docente dapprima all'istituto [...] qualche misura il medesimo cammino di Pareto, che negli scritti sociologici della maturità riconobbe i limiti dell'indagine e meccanismi istituzionali dell'economia non si risolve solamente nello sviluppo dellateoriadell'equilibrio generale. Già ...
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DE SANTIS, Marc'Antonio
Anna Casella
Nacque, secondo il Toppi, a Nocera de' Pagani nel Principato Ultra (ora Nocera Inferiore, prov. di Salerno). Per quanto non del tutto attendibile - lo stesso Toppi [...] avrebbe incamerato il beneficio della riduzione dell'interesse, interamente per i primi due anni, e nella misura di un terzo per i del tempo; contro il primitivismo e la grossolanità delleteorie del primo sono state esaltate la scientificità e le ...
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CHESSA, Federico
Denis Giva
Nacque a Sassari il 4 febbr. 1882 da Salvatore e Maria Giuseppa Piras. Dopo aver compiuto gli studi universitari nella facoltà di giurisprudenza dell'università di Sassari [...] da due motivi fondamentali. La riflessione sulla storia delleteorie economiche, che fu il costante punto di riferimento dei sempre crescente sicurezza di reddito e ad ottenere questo in misura tale che possa in qualunque tempo e luogo soddisfare ai ...
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FAMULARO, Nino (Antonino)
Sebastiano Di Fazio
Nacque il 1° maggio 1898 a Lipari in provincia di Messina, da Giuseppe ed Aurelia Rodriguez. Frequentò a Messina l'istituto tecnico e vi conseguì il relativo [...] 213, 266; A. Serpieri, Nuovi contributi alla teoriadelle stime, in Riv. di estimo agrario e genio rurale, IX (1946), I, pp. 3-12; F. Malacarne, Costo, utilità e prezzo quali grandezze la cui misura ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...