ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] ad essi, i casi e le modalità della loro revoca, la retroattività delle norme in essi contenute. In particolare l'A. legò il suo nome a una teoria favorevole all'interpretabilità degli statuti, teoria contraria a quanto in senso restrittivo avevano ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] XL [1915], pp. 14-36; La misuradelle spese ripetibili coll'actio funeraria, in Rend. dell'Ist. lomb. ..., XI-VIII [1915 Mazzarino): in esso veniva ripreso il confronto con la teoriadell'ordinamento giuridico, propugnato il superamento di storia e di ...
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DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] di metodi e forme d'insegnamento che in tale ampia misura non sono altrimenti documentati: le lezioni sulle varie parti del . 215-230; E. Cortese, Per la storia d'una teoriadell'arcivescovo Mosè di Ravenna (m. 1154) sulla proprietà ecclesiastica, in ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] riforme nel campo della proprietà letteraria, del complicato e antiquato sistema dei pesi e dellemisure e dell'istruzione pubblica, di valore-lavoro. Il D. poi contestava apertamente le teoriedella rendita di Malthus e Ricardo e più in generale gli ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] prosa, su influsso del teatro francese e su misura di interpreti dalle straordinarie doti attoriali: rientrano Maestra» esaminata, pp. IX-LXIV; Antonio); M.G. Accorsi, Teoria e pratica della ‘variatio’ nel dramma giocoso, in I vicini di Mozart, I: ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] certa misura, secondo le esigenze dei tempi in cui l'autore vive. Nel complesso dell'opera vi 213, 217, 306, 341, 354, 360, 384; G. Soldi Rondinini, Politica e teoria monetarie dell'età viscontea, in Nuova Riv. storica, LIX (1975), pp. 288-330; M.G ...
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FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] atto a dare la misura del merito di ciascun magistrato: l'esame obbiettivo del valore delle sentenze o di altri , si rivela nella sua interezza concentrato su questioni di teoriadelle fonti. Anzitutto, in assenza di punti di riferimento precisi ...
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AULISIO (d'Aulisio), Domenico
Filippo Liotta
Nacque a Napoli il 4 genn. 1649 da Antonio e da Maddalena Magretta di Bagnoli Irpino dove la famiglia Aulisio aveva il domicilio abituale. Assai presto, [...] dottrinali è la feroce polemica dell'A. (1681) contro Lionardo Di Capua provocata da una teoria di quest'ultimo sull'iride, dà, trattandosi dei corsi universitari, l'esatta misuradelle capacità didattiche dell'A., che ben a ragione è stato definito ...
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DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] fossero istruiti da insegnanti più informati sui moderni sviluppi dellateoria e disponessero di libri di testo più chiari e di un edificio, il teatro esiste tuttora e la sala misura 9 m di lunghezza e 8 m di larghezza.Quasi contemporaneamente ...
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CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] il "protettore delle ultime volontà e maggiormente di quelle che sono per cause Pie" (ibid., filza 192, f. 79), teoria non nuova . gio ormai dilatatosi oltre misura con grave danno del prestigio dello Stato e dell'Ordine pubblico. Al foro secolare ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...