PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] il mercato internazionale. I molteplici aspetti della ‘lotta politica’ attorno a queste misure sono noti grazie agli studi di 1983; L. Bellatalla, P. L. di Toscana granduca educatore: teoria e pratica di un despota illuminato, Pisa 1984; F. Sani, ...
Leggi Tutto
BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] , sprezzante delle mezze misure, come delle mezze classi, che costituì un tratto vistoso della sua personalità Graziadei, avvertiva di non possedere conoscenze adeguate in materia (La teoria del plusvalore di C. Marx base viva e vitale del comunismo ...
Leggi Tutto
CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] a Benito Mussolini), una sorta di summa dell'anticlassicismo e dell'antimarginalismo (cfr. la teoria del "costo sociale di riproduzione" come misura del valore, dei gruppi di consumatori non concorrenti, della rendita inversa del consumatore) dove il ...
Leggi Tutto
ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] offensiva "pactista" contro i poteri della Corona e nella seduta del 26 genn. 1413 si era sostenuta la teoria che i privilegi sovrani che si misura: insomma, una singolare ed interessante figura sul trono quella d'A. che, ora, dopo la conquista della ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] nonché greci; dalla incertezza lessicale delle fonti discendono in buona misura le oscillazioni della storiografia.
Mentre la duana de il legame vassallatico con il Regno, così come in teoria prevedeva l'accordo di Benevento del 1156; il testo ...
Leggi Tutto
PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] saputo in qualche misura tutelare i diritti della S. Sede. teoria, mal conciliare con un uomo come il vescovo di Cesena, che aveva alle spalle una formazione da zelante e che guardava con timore all’ipotesi di un inizio di secolarizzazione dello ...
Leggi Tutto
DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] come Gen., I, 22 "Faciamus hominem..." (Shī‛ūrQōmāh 'Misura del corpo' s'intitola il trattato più illustre), non diverge il divino in termini umani. Le teorie del D., autorevolissimo interprete della scienza degli astri, vennero poi utilizzate ...
Leggi Tutto
LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] studiosi - nonostante la non perfetta coincidenza dellemisure e una datazione problematica - con il 1993, pp. 296-304, 646; C. Brandi, Il restauro della Pietà di S. del Piombo, in Il restauro. Teoria e pratica, a cura di M. Cordaro, Roma 1994, pp. ...
Leggi Tutto
BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] il seguito, di cui B. godé in maggior misura degli altri.
Testimonianza della celebrità dei "quattro dottori", e specialmente dei primi Irnerio, il sommo padre della dottrina bolognese, l'impostazione della propria teoria, ne sviluppò la tendenza ...
Leggi Tutto
SALANDRA, Antonio
Federico Lucarini
– Nacque a Troia, in Capitanata (Foggia), il 13 agosto 1853, primogenito di Gaspare e di Giuseppina Granata, entrambi appartenenti a famiglie di professionisti e [...] dei «fallaci concetti dellateoria democratica» con «una interpretazione travisatrice delle forme di Governo che coloniale crispina – si avvertirono in misura più consistente sui bilanci degli ultimi anni dell’Ottocento, fino a raggiungere e superare ...
Leggi Tutto
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...