ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] diversificate in apparenza, ma si ricollegano in larga misura ad alcune costanti con carattere al tempo stesso vitali'.
Per Ardigò, infatti, la teoria del soggetto fu anche di fatto un approccio rispettoso della persona. Non a caso gli fu cara ...
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AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] il micrometro a lente bipartita, per la misuradelle distanze delle stelle e del diametro dei pianeti.
Interessante , che la punta estrema del budello era il vero embrione (teoriadell'inglese S. Morland, del 1703, detta pollinismo); ossia lo ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] essa è tuttavia valida entro il proprio ambito, nella misura in cui conferisce alla storia il suo senso autentico, storia nella prospettiva spiritualistica, ibid. 1953; Nuovi scritti di teoriadello Stato, Milano 1955, I valori fra la metafisica e la ...
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CENNINI, Cennino
Mina Bacci
Pasquale Stoppelli
Nacque da Drea (Andrea) a Colle di Val d'Elsa nella seconda metà del sec. XIV. Il padre era probabilmente pittore, e il C. si indirizzò sulla stessa via, [...] , raccomanda la cura più meticolosa nella scelta delle materie prime. Altro elemento notevole del trattato è la definizione dellemisure e delle proporzioni dell'uomo. Nel fissare la teoriadelle proporzioni il C. non abbandona, peraltro, taluni ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] (Masi, 1881, pp. 283-89), che oltrepassano la misura consentita a un dramma larmoyant, per giungere a inquietanti eccessi al ballo", a proposito della "tragedia domestica pantomima"); S. Gugenheim, Drammi e teorie drammatiche del Diderot e loro ...
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TRISSINO, Giovan Giorgio
Valentina Gallo
TRISSINO (Drasseno, Dressano, Dresseno), Giovan Giorgio. – Nacque a Vicenza, l’8 luglio del 1478, da Gaspare e da Cecilia Bevilacqua, veronese.
Entrambe le famiglie [...] dall’alfabeto greco, e la Grammatichetta, una descrizione delle parti del discorso della lingua italiana e uno specimen dell’alfabeto così riformato. Soprattutto, certo per rafforzare la propria teoria linguistica, vedeva la luce, anonima, la prima ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] opinioni di Borelli sull'altezza e profondità dell'Etna, e di sostenere le teorie formulate da Descartes nei Principia sui vulcani essercitarsi, né ridursi in atto la potenza di gravare a misuradella grandezza, e densità de' corpi, come si osserva ...
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BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] B., dalla volontà di evitare i grandi problemi dellateoria biologica, fermandosi a una problematica sperimentale espressa in , inglese e russo, dette al mondo scientifico la misuradell'assoluta padronanza di tecniche e metodi d'osservazione con ...
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DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] della saggezza per ammonire l'uomo a ricordarsi della fugacità delle illusioni e della vita stessa, ma sa farlo con grande garbo, misura una teoria drammatica in Italia, in Giorn. stor. della letter. ital, CV (1935), I, pp. 60-103; G. Carducci, Della ...
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DE MARTINO, Ernesto
Vittorio Lanternari
Nacque a Napoli il 1º dic. 1908 da Ernesto, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e da Gina Jaquinangelo. All'università di Napoli seguì la scuola di Adolfo Omodeo, [...] di una laboriosa e metodica riflessione critica nel campo delleteorie etnologiche dominanti in ambito internazionale. Le varie correnti plurisecolare e che pure in epoca contemporanea in certa misura persiste o fa pesare le sue conseguenze a lungo ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...