CAVALIERI, Bonaventura
Augusto De Ferrari
Nacque a Milano negli ultimi anni del sec. XVI, da famiglia nobile ma non ricca. Suo padre, Bonaventura, era figlio di Lorenzo, a sua volta figlio di Ambrogio, [...] della Centuria sulla definizione di superficie cilindrica, sulla misuradelle botti ellittico-circolari, sulla cubatura dello spazio , in Italia e fuori, dellateoria e della pratica dei logaritmi e delle loro applicazioni alla trigonometria, è ...
Leggi Tutto
CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] dellateoria aristotelica che attribuivano ad impulso dell'aria il moto dei proiettili e i fautori dellateoriadell'impeto, ritenendo il proiettile mosso all'inizio della con la "forza della rarefazione"; ricerca la misuradella portata dei fiumi e ...
Leggi Tutto
GAROSCI, Aldo
Daniele Pipitone
Nacque a Meana di Susa (Torino) il 13 agosto 1907, terzogenito di Antonio (1861-1941), commerciante e imprenditore agroalimentare, e di Alessandra Sampò (1879-1938).
La [...] tale concetto, che probabilmente risentiva della crociana teoria dei distinti, confluivano le riflessioni di conversazioni radiofoniche. Da tale carattere d’occasione, che in certa misura è presente anche in altre opere (quali San Marino. Mito e ...
Leggi Tutto
LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] teorie di diverso orientamento (Torno, 2011, pp. 109-110). L’esigenza di un approfondimento dottrinale e di un vaglio accurato delle 1999; L’Economia di comunione. Verso un agire economico “a misura di persona”, a cura di L. Bruni - V. Moramarco, ...
Leggi Tutto
MICHELSTAEDTER, Carlo Raimondo (Ghedalia Ram). – Quarto e ultimo figlio di un’agiata famiglia di lingua italiana e di origini ebraiche ashkenazite (il nome indica la provenienza da Michelstadt, piccolo [...] trovò approfondimento con la redazione della tesi di licenza su Il coro nella teoria e in alcune sue forme originali della persuasione in un originale flusso ritmico e narrativo scandito in versi di diversa misura, e costituiscono il vertice della ...
Leggi Tutto
ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] V e del Cardinale Annibaldi; nella teoriadelle figure - scandite ritmicamente sul fondo mosaicato alla maniera dei pulpiti salernitani (Salmi, Arnolfiana, p. 142) - della lastra di San Giovanni in Laterano; e poi, in misura sempre più intensa, nella ...
Leggi Tutto
CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] Torino 1892), e un'opera che pare dare la misuradell'originalità dell'ingegno del C.: il primo volume (restato poi purtroppo indagini", sicché in seguito, "a parte le esagerazioni della pura teoria marxista, gli studi di antichità si svolgono in gran ...
Leggi Tutto
CARPITELLA, Diego
Giovanni Giuriati
Nacque a Reggio di Calabria il 12 giugno 1924. Il padre, Salvatore, era colonnello dell’esercito; la madre, Rosa, maestra elementare, era nata a Pantelleria, dove [...] forma e misuradello strumento, tecniche vocali, materiali per strumenti, prossemica dell’esecuzione, contesto in Il Dramma, LV (1979), 1, pp. 8-21; Pratica e teoria nel film etnografico italiano: prime osservazioni, in La Ricerca folklorica, II ( ...
Leggi Tutto
COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] alla fine del sec. XIX, segnalandosi come seguace dellateoria "qualitativa" di quella scienza, attenta cioè all'interazione fenomeni umani non si definisce pertanto scienza solo nella misura in cui tali fenomeni siano quantificabili, ma mira ad ...
Leggi Tutto
– Nacque a Stia, nel Casentino, il 20 febbraio 1698 da Giuliano e da Lucrezia Tommasi.
La famiglia vi si era trasferita da Firenze nel XVII secolo. Tra i suoi avi figura Antonio Minucci da Pratovecchio, [...] della propria identità intellettuale nei rapporti con il potere: nei successivi oltre quarant’anni di vita politica intrecciò sempre la pratica con la teoria feudale continuò, anche se molte dellemisure proposte da Tanucci furono bloccate. ...
Leggi Tutto
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...