ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] dal libro XIII, il quale contiene l'esposizione sistematica dellateoria riguardante il potere coattivo materiale. Secondo i testi canonistici "collezione in settanquattro titoli", mentre attinge in misura molto minore dal Decreto di Burcardo, del ...
Leggi Tutto
CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] misura il successo considerevole che ebbe tra la prima metà del XIV e la fine del XVI secolo.
Ancor prima dell'introduzione della -Thouars, erede della tradizione fisiocratica del sec. XVIII e padre misconosciuto dellateoria degli ecosistemi, dette ...
Leggi Tutto
DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] della commedia "erudita" si pone come esempio, peraltro poco noto, di originale riscrittura. Il D. ne fu in qualche misura Firenze 1973, passim; R. W. Lee, Ut pictura poésis. La teoria umanistica..., Milano 1974, passim; M. Pozzi, L'"ut pictura poësis ...
Leggi Tutto
MONTANARI, Geminiano
Ivano Dal Prete
– Nacque a Modena il 1° giugno 1633 da Giovanni e da Margherita Zanasi. La famiglia non risulta particolarmente cospicua, ma il M. ottenne nel 1659 di farla iscrivere [...] M. anche alla misuradell’altezza dell’atmosfera, che lo studio delle rifrazioni astronomiche fissava pp. 497-607. Degli scritti economici trattano: F. Cusin, G. M. e la teoria del valore, in Studi urbinati, s. B, 1940, pp. III-38; Tensioni e ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] con Roberto Valturio, alla cui opera di sintesi delle conoscenze belliche certamente partecipò lo stesso M. con l'esperienza pratica maturata sul campo di battaglia e che ora si impreziosiva di una teoria alla quale egli volse sempre lo sguardo in ...
Leggi Tutto
CONTINI, Gianfranco
Paola Italia
Nacque a Domodossola il 4 gennaio 1912 da Riccardo (nato a Chiari, provincia di Brescia), impiegato ferroviario, e da Maria Cernuscoli (nata a Rivolta d’Adda, in provincia [...] italiana, XVII [1959], pp. 319-327) contrapponendo alla teoria di Leo Spitzer (dal latino ratio) una meno nobile , pp. 233 s.). Dove si misura, nel parallelismo con la critica d’arte – per cui, a proposito delle correzioni dei Promessi sposi (in una ...
Leggi Tutto
SCAMOZZI, Vincenzo
Gianmario Guidarelli
SCAMOZZI, Vincenzo. – Figlio di Giandomenico (1526-1582) e di Caterina Calderaro, nacque a Vicenza nel 1548.
Il padre vi era giunto nel 1533, proveniente da San [...] il ruolo della prospettiva, fondata sulla matematica, come base per l’elaborazione di una teoria scientifica dell’architettura. la sostituzione con un edificio più tradizionale danno la misura di quanto poco ricettivo fosse il contesto veneziano ...
Leggi Tutto
CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] da una serie di brevi scritti concernenti la teoria letteraria senza pretesa certo di sistematicità ma prosa poetica: il C. possiede dunque il gusto della prosa d'arte "con un'aura, un respiro, misurando il passo del suo cursus, che in nessuno ...
Leggi Tutto
CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] della "suprema ragion di stato spirituale" (p. 69). Appellandosi al Sarpi riconosce nello stesso celibato ecclesiastico una misura del governo poggia su una non sufficientemente chiarita teoriadello Stato e su una valutazione etico-politica degli ...
Leggi Tutto
Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] Ferrari, rafforzò le sue convinzioni federalistiche e fece in larga misura proprie le vedute del Ferrari. Anche il C. individuava infatti per una riflessione più generale sulla teoria e sulla pratica della cooperazione, della quale di lì a poco giunse ...
Leggi Tutto
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...