BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] l'università Bocconi di Milano ad un corso di tecnica e teoriadelle assicurazioni (Il problema del rischio nella vita economica) segnò l industriale, soprattutto nel Mezzogiorno, in luogo dellemisure più o meno contingenti da varie parti richieste ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] filosofici, storici, di teoria politica ovvero legati , donde il fuggevole divenire si giudica e si misura con senso di distanza e con capacità di dominio ne Ilritorno alla ragione all'ultimo volume della Storia della filosofia, lo Hegel, che il D ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] delleteorie gosseniane, della gerarchia dei beni, della loro sostituzione, della decrescenza della utilità delle successive consente il superamento delle interpretazioni piuttosto negative fornite dal Croce e in minor misura dal Nicolini (Nicolini ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] sua posizione. Intrighi e pettegolezzi, in larga misura suscitati o rinfocolati dal B., si rivolgevano antichi economisti ital., Milano 1884, pp. 23-31, 54; A. Gabaglio, Teoria gener. della statistica, Milano 1888, I, pp. 40-44; U. Gobbi, L'economia ...
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VERRI, Pietro
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara [...] cavalieri milanesi il più istruito tanto nelle teorie che nella pratica delle finanze» (Haus-, Hof- und Staatsarchiv formata, i cui membri predicavano la guerra ai ricchi e altre misure di rigore. In settembre Verri ottenne un congedo per motivi ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] lontana e improbabile la soluzione dell'ardua controversia teologica. Tale misura e prudenza da parte dell'A., tuttavia, per l' di supremazia pontificia e riproponeva formulazioni riferibili alla teoria del tirannicidio. L'opera, ottenuti i permessi ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] generazione, di un continuo ascendere anche nel numero come nella misura verso l'Infinito. Credo e spero e sogno così", con la già citata dissertazione sul tema Per un recente raffronto delleteorie di s. Agostino e di Darwin circa la creazione, cui ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] . Il trattato appare ispirato ad un ideale di misura e di eleganza tipicamente cortigiano limitandosi alla descrizione di parallelo con la parabola della cosiddetta "teoria cortigiana", si esaurì anche la fortuna della lirica cornazzaniana.
Nel ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] pp. 21-28), in cui si insisteva sull'"oscurità" e l'"incredibile disordine" dell'opera e si polemizzava con la teoria "climatica" ponendo in evidenza però più l'assurdità delle tesi che la loro pericolosità (la Berselli Ambri vi ha voluto scorgere un ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] retorica del Buonarroti il D. contribuisce in notevole misura, definendolo "uno Iddio", nella lettera del 12 genn vita scolast., XXIII (1969), 3, pp. 4 s.; Id., A. F. D. e la teoriadell'arte nel '500, ibid., 9, pp. 1 s., e l'introd. all'ediz. in ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...