Michele Carruba
Enzo Nisoli
Obesità
Allarme 'globesità'
Un problema
di dimensioni
crescenti
di Michele Carruba, Enzo Nisoli
22 gennaio
Il Consiglio esecutivo dell'Organizzazione mondiale della Sanità, [...] obeso, con punte del 40-50% in alcuni paesi dell'Est. Stando ai dati forniti dall'ISTAT (Istituto nazionale hanno ancora trovato adeguato riscontro nella mente del pubblico o, persino, di 'obesità si devono, in teoria, misurare il grasso corporeo ...
Leggi Tutto
Handicap
Giancarlo Urbinati
Olga Capirci
Paolo Casini
Handicap deriva dal nome di un gioco d'azzardo (hand in cap, "la mano nel cappello") con monete che si estraevano a sorte da un cappello. Il termine [...] e la mente, ma anche nelle relazioni che intercorrono fra il deficit, la disabilità e l'handicap, cioè tra le reazioni dell'individuo e tra fine Ottocento e primo Novecento una variante dellateoriadell'evoluzione - il darwinismo sociale - che mise ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La medicina medioevale e la scuola salernitana
Piero Morpurgo
L’eredità antica
La medicina medioevale eredita la tradizione dei testi ippocratici e galenici, che viene integrata dalla circolazione di [...] dalle gerarchie angeliche, e sulla teoria dei quattro umori: sangue (caldo Kitāb al-Masā’il fī ’l-ṭibb (Libro delle questioni di medicina) del medico siriano Abū Zayd Ḥunayn ricordare notizie che distraggano la sua mente e lo facciano ridere assieme ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Gli ospedali
Hans Hinrich Biesterfeldt
Gli ospedali
Il termine persiano più comunemente usato in riferimento a ospedale è bīmāristān, vocabolo [...] teoria e la pratica clinica. Le biblioteche degli ospedali, insieme a quelle delle corti, costituivano i loci classici della eseguiti brani musicali per i malati di mente; per esempio, le spese dell'ospedale al-Manṣūrī del Cairo includevano una somma ...
Leggi Tutto
DE SARLO, Francesco
Patrizia Guarnieri
Nacque a San Chirico Raparo, paese dell'Appennino calabro-lucano in provincia di Potenza, il 13 febbr. 1864 da Luigi e da Stella Durante. Alle idee di rinnovamento [...] suggerire anche la soluzione al problema dei rapporti fra mente e corpo. Per la compenetrazione di materia e parte schedati nel catalogo della mostra Misura d'uomo. Strumenti, teorie e pratiche dell'antropometria e della psicologia sperimentale tra ' ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La sperimentazione sull'uomo ...
Susan E. Lederer
La sperimentazione sull'uomo: l'avvento della regolamentazione
La sperimentazione [...] suoi esperimenti.
Negli anni Sessanta e Settanta dell'Ottocento l'avvento dellateoria dei germi aprì alla ricerca su soggetti bambini, persone in stato di coma o malati di mente), fosse possibile farne richiesta al tutore e permetteva ai ricercatori ...
Leggi Tutto
Isteria
Silvia Vegetti Finzi
L'isteria è una forma di nevrosi caratterizzata da sintomi sensoriali e motori (accessi nervosi e convulsivi, delirio, amnesie, allucinazioni ecc.). Il termine deriva dal [...] dunque all'interno della comunicazione medico (uomo)-paziente (donna) e rispecchia - oltre alle teorie anatomofisiologiche del corpo l'isterica vive in un costante stato ipnotico, la sua mente influenza il corpo, plasma i sintomi ma, per la ...
Leggi Tutto
PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] abbia in mente anche l’opera del contemporaneo John Barclay.
Nel 1624 Pona, in seguito alla morte della prima La teoriadell’impostura delle religioni nel Seicento italiano, Roma 1950; C. Varese, F.P. e Giovanni Pasta, in Storia della Letteratura ...
Leggi Tutto
CIRILLO, Nicola
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) il 10 sett. 1671 da Santo e Zenobia Pagano; le condizioni e la storia precedente della famiglia non sono ben note, ma se due generazioni dopo [...] 1738.
Da ciò che s'è detto emerge che più che sulla teoria medica il C. esercitò un influsso apprezzabile sulla didattica e sulla pratica come l'arrivo delle Transactions al C. e a L. A. Porzio costituisse, per le menti più vive della Napoli di quegli ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Jacob Moleschott
Alessandra Gissi
Considerato, insieme a Ludwig Büchner (1824-1899), Carl Vogt (1817-1895) e Heinrich Czolbe (1819-1873), uno degli esponenti più rappresentativi del materialismo scientifico [...] Harlem con la sua Osservazione critica alla teoria di Liebig sul nutrimento delle piante, in cui riprendeva criticamente l ad indicem.
G. Cimino, La mente e il suo substratum. Studi sul pensiero neurofisiologico dell’Ottocento, Pisa 1984, ad indicem. ...
Leggi Tutto
ìdolo s. m. [dal gr. εἴδωλον «simulacro» poi «idolo», der. di εἶδος «aspetto, figura»; lat. idōlum]. – 1. a. Ogni oggetto, o immagine di oggetto, che sia adorato e venerato in quanto ritenuto una divinità o simbolo di una divinità: il culto...
pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...