La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] la materia si distingue nettamente dalle entità incorporee, la mente e Dio. Analogamente, anche se in modo meno elegante di ragione sufficiente, il principio della continuità della Natura, e una teoriadella causalità secondo cui la causa considerata ...
Leggi Tutto
Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] Lo stesso atteggiamento difensivo del credente nei confronti delleteorie si ritrova, come Horton (v., 1982) to an ecology of mind, New York 1972 (tr. it.: Verso un'ecologia dellamente, Milano 1984).
Bergson, H., Les deux sources de la morale et de ...
Leggi Tutto
Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] . La strada maestra, a suo parere, è quella dellamente. Fin quando siamo sotto il dominio del corpo è stessa accelerazione, trasformando così la sua ipotesi in una teoria scientifica.
Biblioteca fantastica
"Nella terra di Sonnonia dormire è ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] sé a mo' di disposizioni prima che diventino abiti dellamente; esse non vengono dall'esterno, ma sono innate , 2 v.).
Maioli 1978: Maioli, Bruno, Teoriadell'essere e dell'esistente e classificazione delle scienze in M.S. Boezio. Una delucidazione, ...
Leggi Tutto
Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] ammesso che ne avesse? Quest'idea, germinata nella sua mente di giurista quasi novantenne, aveva anche un altro fondamento di conciliazione. Ma è più verosimile che questa teoriadella visione differita scaturisca da una cristologia e un' ...
Leggi Tutto
FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] il premio dell'Accademia di Berlino sulla teoriadella rotazione terrestre, dell'algebra. Inoltre egli non considerò il Cavalieri una personalità subordinata a Galileo, ma una figura comparabile, diversa per impostazione mentale (più "vasta" la mente ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] discosti da Ockham su alcuni punti significativi della sua teoriadella conoscenza, lo qualifica ancora globalmente come ma non identificabile né con gli enti categoriali esistenti fuori della nostra mente, né con alcuno degli enti mentali (termini e ...
Leggi Tutto
Dove va la storia delle religioni
Giovanni Filoramo
La situazione attuale
Gli studi di storia delle religioni conoscono oggi una duplice crisi. L’una, positiva, è una crisi di crescita. Per la prima [...] hanno contribuito a creare questa svolta metodologica, dalle teorie sul caos a quelle sui frattali, dalle dellamente, l’annosa questione, propria sia della fenomenologia della religione sia dello strutturalismo, delle ‘strutture elementari’ dell ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] G. ad aprire la questione della visio beatifica? Quest'idea, germinata nella sua mente di giurista quasi novantenne, aveva crisi palamita. Ma è più verosimile che questa teoriadella visione differita scaturisca da una cristologia e un'ecclesiologia ...
Leggi Tutto
Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] di sviluppi originali nel campo dell’ecclesiologia e soprattutto dellateoria (o teologia) politica, come il Figlio lo compie similmente. Anche costui, mirando con gli occhi puri dellamente al Primo come a un maestro, guarda quel che egli compie e ...
Leggi Tutto
ìdolo s. m. [dal gr. εἴδωλον «simulacro» poi «idolo», der. di εἶδος «aspetto, figura»; lat. idōlum]. – 1. a. Ogni oggetto, o immagine di oggetto, che sia adorato e venerato in quanto ritenuto una divinità o simbolo di una divinità: il culto...
pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...