GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] e situazioni. Ispirato alla teoria del pedinamento di Cesare nessuno, La notte lava la mente, Bando, La mia vita intera M.G. I piccoli inediti. Dieci versi in dieci fotografie (cartolina della mostra), a cura di P. Casagrande - G. Ferri, Senigallia ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] , L'avvocatura, Firenze 1879, pp. 104 s.; G. Giuliani, La mente di G. C., Pisa 1874; E. Pessina, Ildiritto penale in Italia da . Nobili, La teoriadelle prove penali e il principio della "difesa sociale", in Materiali per una storia della cult. giur., ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] dellateoria aristotelica che attribuivano ad impulso dell'aria il moto dei proiettili e i fautori dellateoriadell'impeto, ritenendo il proiettile mosso all'inizio della E. Rivari, La mente di G. C., Bologna 1906; G. Muoni, La mente e la fama di G ...
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BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] i temi dell'esclusione e dell'emarginazione del malato di mente e per proporre riflessioni sul dovere dello Stato sociale di antipsichiatria italiana che, nel quadro delleteorie psichiatriche contemporanee, assunse una propria precisa dimensione ...
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DE NOTARIS, Giuseppe
Fabio Garbari
Nacque a Milano il 18 apr. 1805, da Antonio e Teresa Tarello, in una nobile famiglia oriunda della Valle Intrasca.
Compiuti i primi studi a Milano, frequentò l'università [...] presso il nuovo istituto di chimica, dove aveva in mente di creare uno dei più grandi ed importanti giardini universitari della crittogamia ponendosi a capo della cosidetta "teoria Notarisiana" che, opponendosi a quanti assumevano la morfologia della ...
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DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] avvicina allo studio di un fatto morboso colla mente conscia delle coincidenze puramente anatomiche che sono state riscontrate, o dominata dalla conoscenza delleteorie filosofiche sulle funzioni delle parti che esamina, andrà tentennando fra le une ...
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BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] italiani. L'evidente interesse del B. per questa teoria spiega in gran parte le sue ricorrenti schermaglie con l cinico realismo del repubblicano deluso, che richiama alla mente quello di Dante o dello stesso Machiavelli.
Il B. era al servizio ...
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CARLINI, Armando
Claudio Del Bello
Nacque a Napoli il 9 agosto del 1878 da Clemente e da Teresa Guglielmini, ma rimase completamente estraneo all'ambiente culturale napoletano dal momento che la sua [...] pietra tombale alla precedente attività politica posi il volume La mente di G. Bovio [Bari 1914] d'evidente ispirazione crociana del Gentile e delle sue opere, soprattutto del Sommario di pedagogia e dellaTeoria generale dello spirito come atto ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] della filosofia italiana, da Pitagora in poi, si era rivelato nell'operare una feconda sintesi delle opposte teoriedell'ontologismo e dell i principali filosofi positivisti, si avvicinò con mente aperta alla sociologia trionfante, che del resto ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] che ai prigionieri era vietato di scrivere - comporre a mente per la vastità della stessa trama, per i molti personaggi e forse anche per lo spirito, è stato il credere nella capacità della sola teoria di rinnovare un popolo. Si avvicina al pensiero ...
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ìdolo s. m. [dal gr. εἴδωλον «simulacro» poi «idolo», der. di εἶδος «aspetto, figura»; lat. idōlum]. – 1. a. Ogni oggetto, o immagine di oggetto, che sia adorato e venerato in quanto ritenuto una divinità o simbolo di una divinità: il culto...
pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...