Il vocabolario è uno dei pochi prodotti culturali che si siano sviluppati in autonomia in epoca moderna (cfr. Auroux 1992: 33). È vero che dizionari e glossari esistevano già in epoca classica, simili [...] nelle quali il peso delleteorie letterarie relative alla fisionomia ideale della lingua volgare si fece (1992), La lessicografia, in Italianistica. Introduzione allo studio dellaletteratura e della lingua italiana, a cura di G. Bárberi Squarotti et ...
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Alessandro Manzoni nacque a Milano nel 1785 dalla figlia di Cesare Beccaria, Giulia, moglie presto separata del ricco possidente Pietro Manzoni. Dopo un decennio trascorso in collegio dai padri somaschi [...] la loro funzione ‘esemplare’ nei confronti della sua teoria fiorentinista (scola, novo, ecc.). Anche A. Stella & L. Danzi, Pavia, Università - Dipartimento della scienza dellaletteratura.
Manzoni, Alessandro (1990), Opere, a cura di M. Vitale, ...
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BERTONI, Giulio
Aurelio Roncaglia
Nacque a Modena da Giuseppe e da Adele Baroni il 26 ag. 1878. Nella città natale cominciò gli studi secondari, terminati poi al liceo Gioberti di Torino (1897). Ad [...] linguistica e critica testuale, ma anche di storia dellaletteratura e critica letteraria, così la sua nozione di nella storia culturale e discussioni metodologiche: B. Croce, La teoria del linguaggio e le sue condizioni presenti in Italia, in La ...
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Per lingua delle cancellerie o cancelleresca può intendersi, in senso stretto, quella della corrispondenza ufficiale delle cancellerie tardomedioevali e rinascimentali e, in senso lato, quella di statuti, [...] operanti nelle corti padane, i propugnatori dellateoria cortigiana (➔ cortigiana, lingua) guardarono come 1960), Appunti su Vincenzo Calmeta e la lingua cortigiana, «Rassegna dellaletteratura italiana» 64, pp. 446-469.
Migliorini, Bruno & ...
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CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] delle responsioni ritmiche e si polemizza contro i detrattori dellaletteratura romana, e una Grammatica latina ad uso delle indagini", sicché in seguito, "a parte le esagerazioni della pura teoria marxista, gli studi di antichità si svolgono in gran ...
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L’infinito è un modo non finito del verbo (➔ coniugazione verbale; ➔ modi del verbo), che nella tradizione grammaticale è considerato forma di base del verbo stesso ed è, di conseguenza, usato come forma [...] (Manzoni, I promessi sposi, p. 16)
(27) l’unica teoria sulla quale era fondata tutta la sua speranza di quieto vivere, rovinata, so che astratto e rigido (Francesco De Sanctis, Storia dellaletteratura italiana XI, p. 263)
La lingua letteraria conosce ...
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Il termine koinè (meno diffusa la variante grafica coinè) proviene dal greco koinē´, femminile dell’agg. koinós «comune» accordato con diálektos s.f. «lingua», indicante la lingua letteraria usata dai [...] il siciliano mantiene ancora, almeno nel campo dellaletteratura religiosa, fino al pieno Cinquecento.
Sono coeve culturale, Bologna, Zanichelli.
Giovanardi, Claudio (1998), La teoria cortigiana e il dibattito linguistico nel primo Cinquecento, Roma ...
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La comunità che si riconosce come Ladinia Dolomitica è formata da circa 30.000 persone, insediate in cinque valli a raggiera intorno al gruppo del Sella (fig. 1), nelle Alpi centrorientali. Il territorio [...] , 2 voll. (vol. 1º, La teoriadella continuità; vol. 2º Continuità dal Mesolitico all’età del Ferro nelle principali aree etnolinguistiche).
Belardi, Walter (20032), Breve storia della lingua e dellaletteratura ladina, San Martino in Badia, Istitut ...
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La corrispondenza epistolare comincia a diffondersi nella prima metà del Duecento, in concomitanza con la diffusione degli usi scritti del volgare, in seguito a due mutamenti di carattere materiale: l’inizio [...] 41-79.
Dardano, Maurizio (1999), La prosa del Duecento, in Storia generale dellaletteratura italiana, diretta da N. Borsellino & W. Pedullà, Milano, Motta, 16 .
Matt, Luigi (2005), Teoria e prassi dell’epistolografia italiana tra Cinquecento e ...
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Si definiscono dialettismi (o dialettalismi) parole (ma anche locuzioni, forme e costrutti) di origine dialettale inseriti in contesti di italiano. I dialettismi più numerosi (e più studiati) riguardano [...] Luciano (1990), Teoria e prassi dell’italiano regionale. A proposito del ‘Profilo della lingua italiana nelle 1987), Firenze, Accademia della Crusca.
Mengaldo, Pier Vincenzo (1994), Il Novecento, in Storia dellaletteratura italiana, a cura di ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...