BERTONI, Giulio
Aurelio Roncaglia
Nacque a Modena da Giuseppe e da Adele Baroni il 26 ag. 1878. Nella città natale cominciò gli studi secondari, terminati poi al liceo Gioberti di Torino (1897). Ad [...] linguistica e critica testuale, ma anche di storia dellaletteratura e critica letteraria, così la sua nozione di nella storia culturale e discussioni metodologiche: B. Croce, La teoria del linguaggio e le sue condizioni presenti in Italia, in La ...
Leggi Tutto
Per lingua delle cancellerie o cancelleresca può intendersi, in senso stretto, quella della corrispondenza ufficiale delle cancellerie tardomedioevali e rinascimentali e, in senso lato, quella di statuti, [...] operanti nelle corti padane, i propugnatori dellateoria cortigiana (➔ cortigiana, lingua) guardarono come 1960), Appunti su Vincenzo Calmeta e la lingua cortigiana, «Rassegna dellaletteratura italiana» 64, pp. 446-469.
Migliorini, Bruno & ...
Leggi Tutto
CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] delle responsioni ritmiche e si polemizza contro i detrattori dellaletteratura romana, e una Grammatica latina ad uso delle indagini", sicché in seguito, "a parte le esagerazioni della pura teoria marxista, gli studi di antichità si svolgono in gran ...
Leggi Tutto
L’infinito è un modo non finito del verbo (➔ coniugazione verbale; ➔ modi del verbo), che nella tradizione grammaticale è considerato forma di base del verbo stesso ed è, di conseguenza, usato come forma [...] (Manzoni, I promessi sposi, p. 16)
(27) l’unica teoria sulla quale era fondata tutta la sua speranza di quieto vivere, rovinata, so che astratto e rigido (Francesco De Sanctis, Storia dellaletteratura italiana XI, p. 263)
La lingua letteraria conosce ...
Leggi Tutto
Il termine koinè (meno diffusa la variante grafica coinè) proviene dal greco koinē´, femminile dell’agg. koinós «comune» accordato con diálektos s.f. «lingua», indicante la lingua letteraria usata dai [...] il siciliano mantiene ancora, almeno nel campo dellaletteratura religiosa, fino al pieno Cinquecento.
Sono coeve culturale, Bologna, Zanichelli.
Giovanardi, Claudio (1998), La teoria cortigiana e il dibattito linguistico nel primo Cinquecento, Roma ...
Leggi Tutto
La comunità che si riconosce come Ladinia Dolomitica è formata da circa 30.000 persone, insediate in cinque valli a raggiera intorno al gruppo del Sella (fig. 1), nelle Alpi centrorientali. Il territorio [...] , 2 voll. (vol. 1º, La teoriadella continuità; vol. 2º Continuità dal Mesolitico all’età del Ferro nelle principali aree etnolinguistiche).
Belardi, Walter (20032), Breve storia della lingua e dellaletteratura ladina, San Martino in Badia, Istitut ...
Leggi Tutto
La corrispondenza epistolare comincia a diffondersi nella prima metà del Duecento, in concomitanza con la diffusione degli usi scritti del volgare, in seguito a due mutamenti di carattere materiale: l’inizio [...] 41-79.
Dardano, Maurizio (1999), La prosa del Duecento, in Storia generale dellaletteratura italiana, diretta da N. Borsellino & W. Pedullà, Milano, Motta, 16 .
Matt, Luigi (2005), Teoria e prassi dell’epistolografia italiana tra Cinquecento e ...
Leggi Tutto
Si definiscono dialettismi (o dialettalismi) parole (ma anche locuzioni, forme e costrutti) di origine dialettale inseriti in contesti di italiano. I dialettismi più numerosi (e più studiati) riguardano [...] Luciano (1990), Teoria e prassi dell’italiano regionale. A proposito del ‘Profilo della lingua italiana nelle 1987), Firenze, Accademia della Crusca.
Mengaldo, Pier Vincenzo (1994), Il Novecento, in Storia dellaletteratura italiana, a cura di ...
Leggi Tutto
Non è facile trovare una collocazione precisa del linguaggio militare nell’ambito dei ➔ linguaggi settoriali. Meglio sarebbe parlare di un linguaggio settoriale composito poiché, come avviene anche per [...] all’ambito militare come serbatoio canonico per l’esemplificazione e la teoria sui gerghi (si veda, ad es., Beccaria 19922: -specialistico (basti pensare a tutto il filone dellaletteratura risorgimentale, o neorealista).
Il gergo operativo, infine ...
Leggi Tutto
Giambattista Vico nacque a Napoli il 23 giugno 1668, in una famiglia di modeste condizioni (il padre era libraio). Intrapresi gli studi di filosofia come esterno presso il collegio dei gesuiti di Napoli [...] Lomonaco, Vita di Giambattista Vico, p. 267). Si snoda così una lunga teoria di pronunciamenti elogiativi (che va da G.B. Corniani alla Storia dellaletteratura italiana di Francesco De Sanctis) impostati essenzialmente sulla formula critica di Vico ...
Leggi Tutto
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...