BARSEGAPA, Pietro da
Eugenio Ragni
Rimatore lombardo vissuto nella seconda metà del sec. XIII; fu autore di un'opera poetica a carattere didattico, da lui stesso chiamata Sermone.
Una sola, pur se ben [...] Uguccione da Lodi, in Rass. bibl. d. letterat. ital., XI (1903), pp. 116-124 (rist. in Lingua e letteratura. Studi di teoria linguistica e di storia dell'italiano antico, a cura di G. Folena, Venezia 1957, 1, pp. 112131); E. Levi, Uguccione da Lodi e ...
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ERMINI, Filippo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma da Alessandro e da Elisabetta Sebastiani il 7 ag. 1868. Compì gli studi nella capitale, conseguendo, il 3 luglio 1891, la laurea in giurisprudenza, discutendo [...] nazionali. Veniva in tal modo smentita la teoria diffusa che individuava due mondi separati, il mondo del latino e il mondo del volgare.
Tra i suoi studi più significativi nel campo dellaletteratura latina medievale vanno ricordati i contributi alla ...
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LOMBARDELLI, Orazio
Mario De Gregorio
Nacque da Sebastiano nel 1545, probabilmente a Siena. La data si desume da una lettera di B. Bulgarini a G.B. Strozzi del 19 ott. 1598 (Siena, Biblioteca comunale, [...] F. D'Ovidio, Pei plagiari del Tolomei, in Rass. bibliografica dellaletteratura italiana, I (1893), 2, pp. 47 s.; A. del puntar gli scritti" di O. L., in Storia e teoriadell'interpunzione. Atti del Convegno internazionale di studi, Firenze… 1988, ...
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CESSI, Camillo
Piero Treves
Nacque a Rovigo da Riccardo e Clementina Moretti il 23 luglio 1876, in una famiglia "umanistica" donde insieme, con lui dovevano emergere, fra i numerosi suoi firatelli gli [...] e più ancora nel volumetto Caratteri e forme dellaletteratura ellenistica (Aquila 1908), poi rifuso nel della filosofia moderna, Bari 1945, p. 192 n. 1), confonde storia politica, storia della cultura e storia della poesia, ora inclina alla teoria ...
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INAMA, Vigilio de (la particella nobiliare fu gradualmente abbandonata)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Trento il 2 dic. 1835, quartogenito del nobile Vigilio, magistrato, e di Carlotta Martini [...] coniugazione regolaredei verbi greci e latini, ibid. 1874); Osservazioni sulla teoriadella coniugazione greca, in Riv. di filologia classica, I (1873), pp. 149 ss.; Letteratura greca, con ben 36 fra edizioni e ristampe dal 1880 al 1947; Etimologia ...
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PATERNO, Lodovico
Carmine Boccia
– Nacque a Piedimonte d’Alife (oggi Piedimonte Matese, nella provincia di Caserta), il 12 febbraio 1533, da un’antica famiglia napoletana discendente di un ramo baronale [...] G. Ferroni - A. Quondam, La «locuzione artificiosa». Teoria ed esperienza della lirica a Napoli nell’età del manierismo, Roma 1973, pp moglie: tra imitazione e contestazione, in Giornale storico dellaletteratura italiana, CLXXXI (2004), pp. 86-106; J ...
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ANTIQUARI (Antiquario, Antiquarius), Iacopo
Emilio Bigi
Nacque a Perugia intorno al 1452-1445, di nobile famiglia, probabilmente da uno Stefano che esercitava la professione di medico. È in ogni modo [...] questo sentimento di rispettosa ammirazione verso i c misteri # dellaletteratura e della cultura che lo mosse ad entrare in corrispondenza o in , che incitò a comporre la sua opera sulla teoria musicale. Tra i letterati che vivevano fuori di Milano ...
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FRANCHI, Raffaello
Silvia Zoppi Garampi
Nacque a Firenze il 21 maggio 1899 da Annibale e da Agostina Chiarelli. Appena adolescente iniziò a lavorare nella trattoria del padre a piazza Pitti, la "piazza [...] ad accompagnarsi nel F. l'interesse per la teoria e il valore delle arti, dalla poesia alle arti figurative al Ravenna 1973, pp. 58-61, 191 e passim; S. Briosi, Il problema dellaletteratura in "Solaria", Milano 1976, pp. 18-28, 295-299 e passim; P. ...
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CAMERONI, Felice
Alessandra Briganti
Nacque a Milano il 4 apr. 1844 da Giuseppe e Fioralba Centemeri. Il padre, repubblicano, era impiegato alla Cassa di Risparmio, carriera che seguì anche il C. fino [...] .
Il concetto di realismo comunque rimase costantemente alla base dellateoria del C. sull'arte e la letteratura, definita una volta per tutte come fotografia della realtà contemporanea, rappresentazione del vero per mezzo del bello, persuasione ...
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BAIAMONTI, Giulio
Arturo Cronia
Nacque a Spalato il 24 ag. 1744. Iniziati gli studi nella città natale, passò all'università di Padova, dove si laureò in filosofia e in medicina il 29 genn. 1773 discutendo [...] di ottenere all'università di Padova una cattedra di teoriadella medicina o di filosofia morale. Membro di varie accademie - ebbe larga risonanza e diede nuovo alimento a quella letteratura morlacchesca alla quale il Fortis aveva dato lo spunto col ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...