Cultura cavalleresca
Maria Luisa Meneghetti
Nell'arco dei cent'anni che precedono gli inizi della Scuola poetica siciliana, un genere letterario del tutto nuovo ‒ il romanzo cortese-cavalleresco ‒ nasce, [...] teoriadell'"amorosa visione", cioè del procedere del coinvolgimento erotico dagli occhi dell'amante al suo cuore. Chrétien descrive la nascita dell in Sicilia, in Studi di Filologia e Letteratura italiana in onore di Maria Picchio Simonelli, a ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] definizione della sua "pietà": "Riceve qui il nome di pietà non la teoria sola o il solo sentimento dell'una o dell'altra le Edizioni di storia e letteratura, Roma 1983); Commento al Vangeloquotidiano. Dal mercoledì delle Ceneri al sabatoin Albis, ...
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L’esegesi di Eusebio e la figura di Costantino
Manlio Simonetti
L’interpretazione eusebiana della Scrittura ha rappresentato uno snodo importante nella storia dell’esegesi patristica, in quanto ha valorizzato [...] dall’impostazione, per lui troppo rigida, dellateoria ermeneutica del maestro, ma senza rinunciare a Esegesi e ideologia nel Commento a Isaia di Eusebio, in Rivista di storia e letteratura religiosa, 19 (1983), pp. 3-34, ora in Id., Origene esegeta ...
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CONTI (Comes, Maioragius), Antonio Maria (Marcus Antonius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Mairago (prov. di Milano), il 26 ott. 1514 da Giuliano e Maddalena Conti.
Secondo la testimonianza del C., suo padre [...] del quale approfondì la conoscenza del latino e del greco e delle due letterature. Passato a Milano, ne frequentò per cinque anni l'università la natura eciettica della posizione rappresentata dal C. nei confronti dellateoria platonica. I ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] sangue, dietro il quale si può intravedere una rilettura in chiave sociale dellateoria stilnovistica, in rapporto con la nuova collocazione dell'intellettuale all'interno delle corti che si stavano allora formando.
Manoscritti contenenti opere del G ...
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BIANCHI, Angelo (Bianchi-Giovini, Aurelio)
Piero Treves
Nacque in Como il 25 nov. 1799 dalla guardia carceraria Francesco e da Maria Zoini. Non si sa né quando né perché assumesse il nom de plume Aurelio [...] poesia e letteratura commiste di satirico moralismo pariniano e d'infiltrazioni germaniche.
È imitazione della Eleonora del e donde faceva applicare, la cosiddetta "teoria del pugnale".
Dopo il fallimento dell'Ancora, accettata in un primo tempo la ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Matteo Sanfilippo
Nacque a Pistoia il 6 nov. 1674 da Iacopo e Marta Fabroni. La famiglia paterna era di antica nobiltà toscana e aveva dato numerose personalità illustri alla Chiesa [...] metà dell'Ottocento) di alcuni sonetti e madrigali. La Dorinda infine è stata pubblicata solo nel 1984, in appendice a Letteratura e sin dagli anni pisani. In particolare elaborò la teoria che si dovesse tradurre senza prendere eccessive libertà con ...
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PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] di letteratura italiana in città (Della necessità d’istituire in Roma una cattedra di letteratura classica sulla lingua italiana, Firenze 1990, passim; C. Marazzini, Le teorie, in Storia della lingua italiana, a cura di L. Serianni - P. Trifone ...
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INGEGNERI, Angelo
Anna Siekiera
Nacque intorno al 1550 a Venezia da un'antica famiglia originaria di Burano e residente alla Bragora. Mancano notizie sulla sua gioventù. Nel 1573 tradusse in ottava [...] letteratura italiana del Rinascimento, Alessandria 1993, pp. 151-165; F. Tomasi, La "malagevolezza delle stampe". Per una storia dell 186-189, 200, 210, 213-223, 227; L. Allegri, Teoria e poetica del teatro moderno, in Storia del teatro moderno e ...
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comicità e umorismo
Mirella Schino
Far ridere è una cosa seria
La comicità e l'umorismo, la loro natura e le loro cause, sono stati spesso oggetto di riflessione filosofica. Ma sono stati anche punto [...] con un senso di esplosione e di liberazione. Indica un polo estremo dell'essere umano, proprio come la tragicità. La serietà, invece, è grande studioso russo di letteratura, Michail M. Bachtin, comincia a elaborare una teoria sul comico popolare all ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...