DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] letteratura botanica fu l'osservazione dell'impollinazione di Arauya albens (Relazione sull'apparecchio..., 1865) della famiglia delle E. Migliorato, Un precursore del D. per la teoriadella pseudanzia ed alcune notizie sulla medesima, in Annali di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardo Davanzati
Cosimo Perrotta
Per riconoscimento unanime degli storici è il grande iniziatore del pensiero moderno sulla moneta. Esprime con efficacia sia l’idea della moneta-merce (posizione metallista) [...] sua grande originalità fornendo una specie di protoversione dellateoriadella mano invisibile, dove però l’interesse per 3 voll., Torino 1959-1960).
F. Vegas, Bernardo Davanzati, in Letteratura italiana. I minori, Milano 1961, pp. 1327-37.
O. Nuccio ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] gli permise di venire a contatto con i classici dellaletteratura e della filosofia, italiani ed europei, in particolare J. la mazziniana teoria del pugnale, che, ribadendo la necessità della presa di distanza dalla dottrina dell'assassinio politico ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] nostro pensare" (cfr. G. Gentile, Sistema di logica come teoria del conoscere, II, Firenze 1959, p. 30), per proporre, gli articoli su NiccolòMachiavelli,il politico e lo storico (in Storia dellaletteratura italiana, IV, Milano 1966, pp. 7-86), su ...
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GUIDO Guinizzelli (Guinizelli)
Giorgio Inglese
Il poeta che Dante nomina in Purgatorio, XXVI, 94 ("son Guido Guinizzelli e già mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo") è presentato dai canzonieri [...] II (1870), 5-6, pp. 274-322; F. De Sanctis, Storia dellaletteratura italiana, I, Napoli 1873, pp. 26-30; L. Frati, G. di Le fonti del Fiore di virtù e la teoriadella "nobiltà" nel Duecento, in Giorn. stor. della lett. italiana, LXXVI (1959), pp. 1 ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] vent'anni, approfondì lo studio dellateoria e della composizione musicale, profondendovi un impegno di B. M. e l'inedita "Fantasia ditirambica eroicomica", in Rass. dellaletteratura italiana, LXXIV (1970), pp. 333-393; R. Giazotto, Vivaldi, Torino ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] studi, in cui doveva tosto primeggiare, di letteratura latina: entrambi, il Rapisardi e il Marchesi Una bibliografia di scritti quasi esclusivamente attinenti alla storia antica e alla teoriadella storia presso F. Natale, ibid.,XLII (1958), pp. 380- ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] la Luisa Strozzi del Rosini quanto la Teoriadelle leggi della sicurezzasociale del Carmignani.
Gli inizi letterari paideusis: donde, nella valutazione dell'ellenismo e dellaletteratura ellenistica (e già dellaletteratura prosastica del IV sec. a ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] astronomia né riprese in mano l'opuscolo quando le teorie copernicane suscitarono un'accesa polemica tra i dotti.
Nel , in Giornale storico dellaletteratura italiana, CX(1937), pp. 113-119; G. Boffito, Sistemi del mondo della Rinascita, in La ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] papa. Pur nell'esaltazione del potere papale si avvalse dellateoria collegiale per sostenere il diritto dei vescovi e dei , Hannoverae et Lipsiae 1905-1913, ad Ind.; G. Tiraboschi, Storia dellaletteratura italiana, II, Roma 1783, pp. 272 s.; J. F. ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...