SIDNEY, Sir Philip
Mario PRAZ
Poeta, uomo di stato e di guerra, nato a Penshurst (Kent) il 30 novembre 1554 e morto a Arnheim (Olanda) il 17 ottobre 1586. Figlio di sir Henry Sidney (v.), fu educato [...] trattatisti italiani (Minturno, Scaligero) per la teoria generale della poesia, di cui vien data la consueta che offre un curioso esempio del carattere ritardatario dellaletteratura sonettistica inglese (vedi petrarchismo) rispetto alle voghe ...
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La cultura degli anni Settanta del 20° sec. ha prestato una particolare attenzione alle teorie del c. e del riso, facendo circolare in modo nuovo alcuni 'classici' del Novecento, rimasti relativamente [...] loro piena legittimazione culturale e sociale. Alle classiche teoriedell'inizio del 20° sec. si intrecciava peraltro la teorico che può agire anche su piani diversi da quello dellaletteratura, che può chiamare in causa le arti in genere (molto ...
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MUSIL, Robert
P. Ch.
Scrittore austriaco, nato a Klagenfurt il 6 novembre 1880, morto a Ginevra il 15 aprile 1942. Figlio d'un alto funzionario austriaco, cresciuto in un ambiente di densa e raffinata [...] soprattutto - narratore di gran razza, uno fra i massimi dellaletteratura contemporanea. Di ciò M. ha fornito una prova di fra la commedia e il saggio, fra il racconto e una teoriadell'esistenza, tra la ragione e la fantasia. Con questo strumento ...
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Fondatore della glottologia romanza, nato a Giessen il 15 marzo 1794; morto a Bonn il 29 maggio 1876. Frequentò il ginnasio e l'università di Giessen, dove, sotto la guida di F.G. Welcker, si dedicò dapprima [...] Nella Poesie aveva tracciato una nuova e bella storia dellaletteratura occitanica; in Leben und Werke aveva raccontato la dei migliori componimenti. Nei Beiträge aveva dimostrato la falsità della vecchia teoriadelle corti d'amore (v. corte, XI, p. ...
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L'a. è uno stato psicologico dell'essere umano sperimentato in relazione a pericolo reale o potenziale, immediato o imminente. Si manifesta con sintomi fisici, psichici e con evitamento; è considerata [...] costituisce uno dei cinque grandi fattori della personalità (i cosiddetti big five dellaletteratura anglosassone).
Negli anni Ottanta e da parte di M. Eysenck (2004) di una teoria quadrifattoriale dell'a. di tratto, in cui sono riconosciute quattro ...
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Canto popolare epico russo, tramandatosi oralmente. Da "byl", passato del verbo byt′ = essere, significa ciò che fu, che accadde, racconto non inventato, ma reale. Il termine si trova già nel Canto della [...] tartara nei secoli XIII-XV; finalmente prevalse la teoria storica, difesa in particolar modo da A. Veselovskij Volksepik der Grossrussen, Lipsia 1879; E. Lo Gatto, Storia dellaletteratura russa, Roma 1928-1930, 1 vol.
Raccolte di traduzioni scarse ...
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. Come già il termine "impressionismo" derivò, per scherno, da un quadro del Monet intitolato Impressione, e servì a definire tutta una scuola pittorica, così il termine "cubismo" derivò da un motto del [...] come la musica sta alla letteratura. Sarà della pittura pura, come la musica è dellaletteratura pura".
Lasciando ad Apollinaire evoluto verso forme diverse che segnano un superamento della prima teoria. Né si possono di loro segnalare discepoli che ...
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Negli ultimi trenta anni notevoli progressi sono stati compiuti in ogni ramo della e.: lo stesso campo di studio di questa scienza è stato ampliato, le applicazioni tecniche si sono perfezionate e sviluppate, [...] accordo con quelli esistenti nella letteratura.
Le moderne vedute sulle soluzioni anche ioni tripli.
La teoriadelle soluzioni elettrolitiche ha segnato un primo fondamentale progresso con la teoriadella interazione elettrostatica formulata da P ...
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(gr. ἀττικισμός). Conviene distinguere nettamente (come per asianismo; v.) un uso linguistico e uno retorico di questo termine: comune ai due è che entrambi suppongono, quale ideale, l'imitazione dei grandi [...] scrittore) espressioni che non si trovassero nella letteratura classica. Perché la teoria fosse applicata, occorrevano anche sussidî lessicali, vocabolarî della lingua pura: il primo dizionario dell'uso degli oratori attici è opera del maestro ...
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HAZLITT, William
Mario PRAZ
Kenneth CLARK
Scrittore inglese, nato a Maidstone il 10 aprile 1778 e morto a Londra il 18 settembre 1830. Inviato da suo padre, pastore unitario, al collegio teologico [...] e il fumo dellaletteratura moderna", finì per riconoscere la superiorità dell'esperienza e della vita energica sulla in due volumi Criticism of Art (1840-44). Espose teorie sull'arte anche nelle Conversations with Northcote.
Ediz.: Complete Works ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...