L'interesse per l'a., in Europa e negli Stati Uniti, non solo si è fortemente accentuato nel generale rinnovamento dei metodi di analisi letteraria, ma anche, e soprattutto, è stato coinvolto dalla determinazione [...] der mittelalterlichen Literatur: Gesammelte Aufsatze 1956-1976, München 1977 (trad. it. Teoria dei generi e letteratura del Medioevo, in Alterità e modernità dellaletteratura medievale, Torino 1989, pp. 219-56).
Il testo autobiografico nel Novecento ...
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I diritti facoltativi sono stati variamente concepiti nella storia dellaletteratura giuridica, e la loro definizione varia notevolmente a seconda dell'epoca e della scuola, cui lo scrittore appartiene.
Le [...] ibid., IX; G. F. Savigny, Trattato di diritto romano, IV, trad. Scialoja, Torino 1889, p. 177; C. F. Gabba, Teoriadella retroattività delle leggi, I, Torino 1891, p. 254 segg.; F. Bolchini, I diritti facoltativi e la prescrizione, Torino 1899; F. S ...
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Nacque a Magonza il 14 settembre 1791, ultimogenito di un funzionario del principe palatino Federico Carlo. Fu educato ad Aschaffenburg, dove il padre si era trasferito al seguito del suo signore, compì [...] sin d'allora il suo interesse per la letteratura sanscrita divenisse in lui un interesse essenzialmente linguistico linguistica storica. Alla teoria generale della modificazione organica egli sostituisce la teoriadella flessione ottenuta per ...
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Nell'ambito degli studi umanistici la c. è fra i campi che hanno subito negli ultimi decenni le trasformazioni più radicali. Questo è avvenuto soprattutto grazie a un allargamento dei suoi confini, che [...] studi sul gender e la teoria queer hanno superato una rivendicazione ingenua della differenza che c'era all' P. Fasano, 2 voll., Roma 1997.
R. Ceserani, Guida allo studio dellaletteratura, Bari 1999.
A.R. Mufti, "Auerbach in Istanbul": Edward Said, ...
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È il secondo libro della Bibbia e del Pentateuco. Comincia col narrare le vicende dell'uscita del popolo ebraico dall'Egitto: donde il nome del libro nei Settanta e nella Volgata. È denso nella prima parte [...] per la nazione ebraica.
La scuola del Graf e del Wellhausen, che delineò la teoria tutt'oggi prevalente nella critica indipendente sul sorgere dellaletteratura biblica e sullo sviluppo storico del popolo ebraico, ridusse al minimo il valore storico ...
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Terzo settore
Giovanni Cerulli
Il concetto di terzo settore (o settore non-profit) deriva dalla considerazione dell'esistenza nel sistema economico e sociale di un primo settore (lo Stato) e di un secondo [...] speculativi.
La teoriadell'offerta cerca invece di spiegare come mai esistono individui che, pur non potendo far leva sull'incentivo di un profitto, sono disposti a costituire un'attività non-profit. Varie risposte sono state date in letteratura. D ...
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Matematico e idraulico del sec. XVI. Non si ha notizia sicura della data né del luogo di nascita, né di morte; egli stesso si dichiara "da Bologna". I Bombelli, infatti, appartenevano alla nobiltà del [...] a base di tutte le teorie algebriche una sistemazione logica dellateoria dei numeri, a indirizzo prettamente . VII della collezione, Per la storia e la filosofia delle matematiche), Bologna 1929.
Bibl.: Tiraboschi, Storia dellaLetteratura Italiana, ...
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LENIN, Nikolaj (pseudonimo di Vladimir Il′ič Uljanov)
Ettore Lo Gatto
Uomo politico russo, organizzatore del partito comunista (frazione bolscevica), capo della rivoluzione di ottobre del 1917, primo [...] 'abilità e la tenacia, con cui le applicazioni dellateoria alla pratica furono tentate dal teorico russo, furono di volume. Lo stesso Istituto ha pubblicato una guida bibliografica dellaletteratura riferentesi a Lenin nelle lingue di tutto il mondo ...
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(VI, p. 940)
Questo termine solo di recente è venuto assumendo un significato più preciso e ristretto sia per influenza di nuovi indirizzi storiografici che hanno riservato maggior attenzione e autonomia [...] definì la sua bibliologie quale "teoriadella bibliografia" comprendente "la totalità delle conoscenze umane così da poter di Storia del libro, Bibliografia (teoria, storia, tecnica, letteratura repertoriale) e Biblioteconomia. Tale proposta ...
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Scrittore svizzero, nato il 19 luglio 1698 a Greifensee, morto a Zurigo il 2 gennaio 1783. Mandato dal padre in Francia e in Italia perché s'impratichisse nella lavorazione della seta (1718), s'occupò [...] teoria del "maraviglioso" ossia del "verosimile mascherato", il concetto che la poesia è "imitazione della creazione e della natura ancora, dalle sue dottrine estetiche, la grandezza dellaletteratura tedesca medievale. Già nel 1743, polemizzando col ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...