In ambito critico-letterario il termine d. denota una strategia di lettura che, diversamente dalle metodologie tradizionali, non si propone di stabilire quale sia il significato (o i significati) di un'opera [...] sono state oggetto di dibattito metodologico perlopiù nell'ambito dellateoriadella critica e soprattutto sulle riviste specializzate, attente alle questioni di teoriadellaletteratura, estetica ed ermeneutica: Alfabeta, Nuova Corrente, L'ombra d ...
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Studioso sovietico di teoriadellaletteratura (nato ad Orël il 17 novembre 1895, morto a Mosca il 7 marzo 1975). La notorietà di B. è affidata in massima parte ai suoi studi dostoevskiani (Problemy tvorčestva [...] , un particolare genere della narrativa, da lui detta letteratura carnevalizzata, che trova il "Discorso sul romanzo") è apparso in trad. it., nel volume miscellaneo Sulla teoria del romanzo (Torino 1976).
Bibl.: V. V. Ivanov, O značenii znaka ...
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Storico dellaletteratura tedesca, nato a Sciaffusa il 21 maggio 1873. Vive a Zurigo, dove è stato prima professore al Politecnico (1909-1912) e poi all'università.
La sua ricca produzione abbraccia tanto [...] rappresentanti (Dichtung und Geistesleben in der deutschen Schweiz, 1933; Die deutsche Kultur im Zeitalter der Aufklärung, 1935). Egli si è inoltre occupato anche dellateoriadellaletteratura (Das dichterische Kunstwerk, 1921, 3ª ed., 1939). ...
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ROMANZO
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
F. G.
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Emerico VARADY
Oriente. - Se la differenziazione del romanzo dalla novella va cercata in una diversità quantitativa, cioè in una maggiore lunghezza [...] e ricco di futuro, il romanzo è perciò ignoto alla teoria letteraria dell'antichità classica, costruita sull'esperienza letteraria che da Omero arriva a Menandro. Letteratura amena ad uso della mezza-cultura, spregiata dai dotti, è andata per la ...
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(XIV, p. 243; App. IV, i, p. 720)
Filosofia
di Valerio Verra
Negli ultimi anni l'e. è stata indubbiamente una delle correnti filosofiche che ha avuto maggiore diffusione e risonanza, fino al punto che [...] va sotto il nome di estetica della ricezione e il cui maggiore esponente è stato lo storico dellaletteratura e filosofo H.R. Jauss nel significato, culturalmente determinato, di una teoriadell'interpretazione giuridica che abbia raccolto ed ...
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La retorica è, assieme alla grammatica, la più longeva disciplina che studi il linguaggio e il suo uso. Proprio per questa ragione, ogni tentativo di ricostruirne le vicende storiche, oltre che essere [...] dall’estero soprattutto per quanto concerne la linguistica, la semiotica e la teoriadellaletteratura. Nelle altre culture europee, infatti, l’ondata dello strutturalismo comporta una nuova attenzione ai problemi del linguaggio che sono ora ...
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CAJUMI, Arrigo
Felice Del Beccaro
Nato, di famiglia modenese, a Torino il 22 ott. 1899 da Catullo e da Imelda Zironi, iniziò gli studi di ragioneria, avendo quali insegnanti di materie letterarie A. [...] letterato puro; si riteneva un intellettuale impegnato quale instancabile amante della lettura. Non è pertanto possibile rintracciare negli scritti del C. una qualche teoriadellaletteratura. Il suo orientamento è in genere determinato dal gusto, e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Cinquecento le varie esperienze dellaletteratura vengono regolamentate e istituzionalizzate, [...] codificazione nelle poetiche. Con la nascita di una teoriadellaletteratura, ha inizio anche un’attività critica che si occupa di analizzare testi e generi contemporanei.
Nel rispetto delle regole
La poetica del Rinascimento, sorta in Italia ...
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Messico
Ernesto de la Peña y Muñoz
Non disponendo di precise notizie a testimonianza di una sua diretta conoscenza dell'opera di D., è difficile accertare la reale presenza di un influsso ideologico [...] (1941) - quanto in rapporto al significato trascendente della sua opera nell'ambito dellateoriadellaletteratura, come in El deslinde, prolegómenos a la teoria literaria (1944).
Nel quadro delle numerose celebrazioni tenute in occasione del settimo ...
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Biologia
In biologia molecolare, la produzione, mediata dai ribosomi, di un polipeptide la cui sequenza di amminoacidi è derivata dalla sequenza di codoni di una molecola di RNAm (➔ proteine).
Informatica
Conversione [...] e realtà, ma soprattutto la semiotica, la linguistica, la filosofia del linguaggio, la teoriadellaletteratura e, successivamente, la teoriadella t. hanno progressivamente minato questa antica concezione del tradurre sia sul versante teorico sia ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...