Fisico (Ulma 1879 - Princeton 1955). Trascorsi i primi anni della sua vita a Monaco, dopo un breve soggiorno a Milano Einstein si trasferì con la famiglia in Svizzera. A Zurigo completò gli studî secondarî [...] universale e i limiti dell'originaria formulazione, laddove si tende a privilegiare, a suo avviso arbitrariamente, il ruolo dei riferimenti inerziali. L'obiettivo divenne allora quello di estendere la teoria effetti dellagravitazione sulla ...
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Astronomo tedesco naturalizzato britannico (Hannover 1738 - Slough 1822). Dal 1755 in Inghilterra, si occupò inizialmente di musica, ma coltivò sempre gli studi di astronomia: scoprì il pianeta Urano (1781) [...] costituì una ulteriore conferma della generale validità della legge di gravitazioneuniversale. La sua ricerca più teoria secondo cui le stelle derivano dalla condensazione di nebulose. Ricordiamo infine le ricerche sui pianeti, nel corso delle ...
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Fisico, matematico e naturalista inglese (Freshwater, isola di Wight, 1635 - Londra 1703). Membro della Royal Society (1663) e prof. di geometria nel Gresham College di Londra (1665), ideò e perfezionò [...] che prese il suo nome ed è alla base dellateoriadell'elasticità lineare; fu inoltre il primo a ipotizzare Rivendicò nei confronti di Newton la priorità sulla scoperta della legge di gravitazioneuniversale, di cui in realtà aveva avuto solo qualche ...
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GIACOMELLI, Raffaele
Domenico Proietti
Nacque a Roma il 5 apr. 1878, da Francesco, di origine bolognese, primo astronomo presso il R. Osservatorio del Campidoglio, e Maria Marucchi, in una famiglia [...] gravitazioneuniversale, in Rendiconti dell'Acc. dei Lincei, cl. di scienze fisiche…, s. 8, XIII [1952], pp. 386-390) e, soprattutto, di storia dell'aerodinamica (con il fondamentale Historical sketch. Evoluzione storica dellateoria aerodinamica ...
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BENVENUTI, Carlo
Paolo Casini
Nato a Livorrio l'8 febbr. 1716, vi compì i primi studi. Il 14 nov. 1732 iniziò a Roma il noviziato nella Compagnia di Gesù, probabilmente frequentando i corsi di umanità [...] praescribere" § I, IV, p. II). V'è poi un'esposizione della meccanica newtoniana: leggi d'inerzia, azione e reazione, moto uniformemente accelerato, caduta dei gravi, gravitazioneuniversale, leggi di Keplero (§ II, XXIV ss.); a proposito degli stati ...
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Filosofo (Königsberg 1724 - ivi 1804). Di genitori pietisti, K. ricevette, specie dalla madre, una severa educazione etico-religiosa: frequentò il Collegium Fridericianum, diretto dal pastore F. A. Schultz, [...] Estetica trascendentale svolge la teoriadelle forme pure dell'intuizione, già sistematizzata con una legge morale che pretende ad universale validità. Nella Metaphysik der Sitten ( della legge di gravitazione i successivi stadî di evoluzione dell' ...
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Matematico, fisico e filosofo naturale (Basilea 1707 - Pietroburgo 1783). Sono poche le aree della matematica e della fisica contemporanee a cui E. non dette un importante contributo. La sua energia [...] dellateoria lunare e dellateoriadelle perturbazioni e la meccanica celeste in generale. Le leggi di Newton sulla gravitazione fondamento della matematica; la sua convinzione nella possibilità di applicare, in modo apparentemente universale e ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] un "ideale" che una "teoria" dell'architettura). Il fatto di non gravitazione di masse intorno a un asse centrale, costituirà il punto di partenza dell Pasti, New York 1957 B. Zevi, in Enciclopedia Universaledell'Arte, I, coll. 191-218 (con ampia ...
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Poincaré, Jules-Henri
Luca Dell’Aglio
Tre corpi per un problema
La poliedrica figura del matematico francese Jules-Henri Poincaré, vissuto tra Ottocento e Novecento, ha lasciato un segno profondo nella [...] le ultime figure di scienziato ‘universale’, in grado di dominare diversi campi della matematica contemporanea, come la teoria qualitativa delle leggi della meccanica, soprattutto in virtù delle reciproche azioni gravitazionali (gravitazione). ...
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LUPI, Roberto
Tiziana Affortunato
Nacque a Milano il 28 nov. 1908 da Ermanno, maestro elementare, e da Maria Torelli. Fu avviato agli studi musicali all'età di otto anni, grazie anche a un ambiente [...] della tonalità, lungi dallo sfociare nell'atonalismo, rispondano in realtà a una primigenia legge universale e da intavolature per liuto e codici dell'Ars Nova.
Opere e scritti teorici: Armonia di gravitazione, cit. (pubblicato parzialmente in Inedito ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...