ZARLINO, Gioseffo
Katelijne Schiltz
ZARLINO (Zerlini, Cerlino), Gioseffo (Iseppo). – Nacque a Chioggia verso il 1520 da Giovanni de’ Zerlini (morto post 1537) e sua moglie Maria (morta nel 1561), originari [...] varietà degli artifici essi offrono una tangibile dimostrazionedelle regole del contrappunto delineate dall’autore nelle cultore di teoria musicale che al pari di lui era appassionato di cronologia e astronomia.
È stato dimostrato che sul ...
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MANZUOLI (Mazzuoli, Manzoli, Manzolini), Giovanni
Mario Armellini
Il M. nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Lucia sul Prato, il 22 giugno 1712, figlio "di Gio. Lorenzo di Giuliano Mazzuoli e di [...] Salpietro); F. Giardini, In dimostrazione d'affetto Felice Giardini D . 72, 106; P. Manzin, All'autore delle osservazioni in lingua francese sopra la musica, e 1780, p. 316; C. Gervasoni, Nuova teoria di musica ricavata dall'odierna pratica, I, Parma ...
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MORASSO, Mario
Piero Pieri
MORASSO, Mario (Bartolomeo). – Nacque a Genova il 21 aprile 1871, da Cesare e da Italia Gambino. Il nome Mario, con cui è noto, non figura nell’atto di nascita, dove compare [...] La politica dei letterati (suddiviso in Il pregiudizio dell’astensione e Teoria dei partiti politici e la lotta futura, ibid., la dimostrazionedell’energia, poiché questa è oggi più che mai per noi l’emblema della velocità massima, della velocità ...
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MEDICI, Sebastiano
Alberto Clerici
– Nacque a Firenze, verosimilmente poco prima della metà del XVI secolo, da Filippo e da Domitilla (o Dimitilla) Capaci (Capacci).
Il nome di battesimo del M. era [...] non è conoscibile attraverso le sue cause e la dimostrazionedella sua essenza. Nel De regulis iuris, paragona la pubblicistici, la teoria che considera la normazione dei comuni superiorem non recognoscentes come parte integrante dello ius commune, ...
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MARGARIA, Rodolfo
Emilio Agostoni
– Nato il 15 nov. 1901 a Châtillon, in Val d’Aosta, da Giovanni e da Carolina Pelissier, dopo aver completato gli studi secondari nel collegio nazionale di Aosta, nel [...] , pp. 689-715, in collab. con H.T. Edwards - D.B. Dill) divenne un classico sia perché dimostrava la necessità di procedere a una revisione dellateoria di Hill e Meyerhof sia perché segnava l’avvio di importanti ricerche che nei decenni successivi ...
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MONDOLFO, Rodolfo.
Paolo Favilli
– Nacque a Senigallia il 20 ag. 1877, da Vito e da Sigismonda Padovani, in una famiglia ebraica benestante. Dopo gli studi liceali si trasferì a Firenze dove, dal 1895 [...] c’è dubbio che la tendenza a sottoporre gli «slittamenti» della storia nel letto di Procuste della correttezza secondo testi, nella linearità di una teoria da quei testi desunta, si dimostri euristicamente sterile. Non c’è dubbio, altresì, che, nel ...
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FASIANI, Gian Maria
Mario Crespi
Nato a Garessio, in provincia di Cuneo, da Annibale e da Battistina Randone il 4 dic. 1887, studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, ove fu allievo del [...] importanza: la confutazione dellateoria, sostenuta da alcuni autori stranieri, della possibilità di trasformazione reciproca dei vari ceppi di bacilli responsabili della gangrena gassosa, la dimostrazionedella pluralità etiologica dei casi ...
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STIGLIOLA (Stelliola), Nicola Antonio
Saverio Ricci
STIGLIOLA (Stelliola), Nicola Antonio (Colantonio). – Nacque a Nola nel Regno di Napoli, nel 1546, da Federico e da Giustina, primogenito di sei figli.
Laureato [...] Stigliola per la dimostrazionedell’utilità e dei principi dello strumento, importante impegno dell’Accademia.
Intorno al emerge nel carteggio linceo dal 1623, Stigliola presuppose la teoria di Copernico e le scoperte di Galilei (tuttavia non ...
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TERRACINI, Benvenuto
Bice Mortara Garavelli
– Nacque a Torino il 12 agosto 1886, primogenito di Benedetto (1848-1899), gioielliere, e di Eugenia Levi (1862-1952), originari di Asti, trasferitisi a Torino [...] la dimostrazione che i tratti indoeuropei interpretati come effetti di sostrato sono tratti innovativi nella storia dell’indoeuropeo sintesi perfetta della sua teoria linguistica che pone il parlante come protagonista della dialettica fra tradizione ...
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CIMITILE, Fabio Albertini principe di
Vladimiro Sperber
Nacque il 9 febbr. 1755. presumibilmente a Napoli, da Gaetano principe di Cimitile e di San Severino, marchese di San Marzano. Era nipote del [...] , minaccioso e truculento, enunziò la nuova teoria del diritto di intervento negli affari interni di , e trascrizioni di lettere del C. intercettate (dimostrazione plateale della falsità della asserzione pontificia di neutralità) in Arch. Segr. ...
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dimostrazione
dimostrazióne s. f. [dal lat. demonstratio -onis]. – 1. a. Ogni atto, fatto, comportamento, parola o discorso che mostra o dimostra o rivela qualche c0sa, che cioè rende o con cui si rende manifesto, conosciuto, chiaro o certo...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...