RESTAURO
Bruno Zanardi e Sebastiano Sciuti
di Bruno Zanardi eSebastiano Sciuti
Restauro
di Bruno Zanardi
sommario: 1. Il concetto di restauro nel Novecento e la figura di Cesare Brandi. 2. Il corpo [...] ", 1950, n. 3, pp. 233-242.
Petraroia, P., Genesi dellateoria del restauro, in Brandi e l'estetica (a cura di L. Russo secolo scorso, quando finalmente si dimostrò che l'isotopo 40Ar prodotto dal decadimento dell'isotopo 40K si accumulava nei ...
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Calcolatori
LLew Kowarski
di Lew Kowarski
SOMMARIO: 1. Definizioni e storia: a) i calcolatori come dispositivi numerici; b) i calcolatori come dispositivi elettronici; c) stadi dello sviluppo storico. [...] disciplina; lo stesso vale per la maggior parte dei settori della ricerca e della tecnologia (in particolare, v. sopra, È b, 3, 6 e 8).
Matematica. Nella teoria dei numeri (per es., dimostrare che un dato numero molto grande è primo), nel trattamento ...
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Giochi, teoria dei
Roberto Lucchetti
Ogni essere vivente, quando deve prendere delle decisioni, lo fa sempre in modo interattivo: il risultato delle sue scelte, e quindi la sua soddisfazione, dipendono [...] modi più o meno razionali di giocare giochi non determinati. La risposta sta in un'altra delle pietre miliari dellateoria, il teorema del minimax dimostrato alla fine degli anni Venti del secolo scorso da John von Neumann.
Il teorema del minimax ...
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Mente
JJohn C. Eccles
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La coscienza. 3. I micrositi sinaptici come operatori probabilistici. 4. La possibilità che un evento mentale non materiale agisca a livello dei [...] per quel che riguarda gli animali superiori, che dimostrano in maniera evidente di possedere una consapevolezza cosciente (v nelle figg. 5, 6 e 7. La differenza fra la teoriadell'identità e l'ipotesi dei micrositi è cruciale; secondo quest'ultima ...
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Fermat, ultimo teorema di
MMassimo Bertolini
di Massimo Bertolini
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Storia: il lavoro di Kummer. ▭ 3. Estensioni abeliane di Q. ▭ 4. Estensioni esplicite di campi e funzioni [...] o uguale a uno. Negli altri casi, il problema è del tutto aperto. La dimostrazione di questi teoremi è basata in modo essenziale sulla teoriadella moltiplicazione complessa (v. sopra, cap. 4).
È interessante osservare che la situazione è migliore ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] egli si decidesse a darle alle stampe. Dimostrazione di un lavoro incessante di riflessione scientifica, ibid., pp. 79-103; A. Gambino, Il contributo del D. alla teoriadella banca, ibid., pp. 467-470. Sulle differenze fra la nozione di reddito ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] congresso dell’UMI dell’ottobre del 1955 (Alcune applicazioni al calcolo delle variazioni di una teoriadella misura k-dimensionale, Atti del V Congresso U.M.I., Pavia-Torino 1955, Roma 1956), in cui De Giorgi dimostrò, facendo uso della proprietà ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] è esagerato affermare che in quelle conversazioni fu costruita la teoriadelle superficie algebriche secondo l'indirizzo italiano" (cfr. Period dei risultati, dovuto al carattere intuitivo delledimostrazioni, sono state pienamente rivalutate in anni ...
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Gene
GGuido Pontecorvo
di Guido Pontecorvo
Gene
Sommario: 1. Cenni storici. 2. 1900-1915: i geni come perle di una collana. 3. 1940-1955: le unità elementari della genetica. 4. Il gene oggi. □ Bibliografia.
1. [...] rese necessaria una revisione dellateoriadella collana di perle fu la scoperta della ricombinazione fra alleli. Adesso gameti doppiamente difettivi g1-g 2-, e sulla scorta delladimostrazione che questa era la loro reale costituzione.
La differenza ...
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MUSICA
P. Scarnecchia
Il termine trae origine dal gr. μουσιϰή ('arte delle muse') e designa, in un senso più largo, ogni forma d'arte in grado di generare ordine e armonia. Da questa definizione originaria [...] della m. strumentale e della sua pratica è difficilmente riconoscibile attraverso l'iconografia, quest'ultima dimostra è considerato capostipite, che contribuì a definire una teoriadella consonanza e degli intervalli basata sulla successione di ' ...
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dimostrazione
dimostrazióne s. f. [dal lat. demonstratio -onis]. – 1. a. Ogni atto, fatto, comportamento, parola o discorso che mostra o dimostra o rivela qualche c0sa, che cioè rende o con cui si rende manifesto, conosciuto, chiaro o certo...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...