Acqua
Ven Te Chow
John W. Boylan e Kurt Kramer
di Ven Te Chow, John W. Boylan e Kurt Kramer
ACQUA
Acqua di Ven Te Chow
sommario: 1. L'acqua in natura. a) La scoperta dell'acqua. b) Il ciclo idrologico. [...] di un numero sufficiente ed adeguato di dati sperimentali. Attualmente, l'avvento dell'era atomica e spaziale ha portato nuove teorie e nuove conoscenze; oggi sono disponibili nuovi metodi e nuovi strumenti di indagine: i calcolatori elettronici ...
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Nervoso, sistema
Maurizia Alippi Cappelletti
Vincenzo Bonavita
Alfonso Di Costanzo
Simone Sampaolo
Vanessa Ceschin
Vittorio Erspamer
Il sistema nervoso è un insieme di strutture tra loro coordinate, [...] se esse agissero all'unisono. Le conoscenze attuali sulla fisiologia del sistema autonomo hanno alla formulazione dellateoria, ormai universalmente accettata, della trasmissione chimica dell'impulso nervoso. Secondo questa teoria, l'impulso ...
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Neurone e impulso nervoso
HHarry Grundfest
di Harry Grundfest
Neurone e impulso nervoso
sommario: 1. Introduzione. 2. La cellula come conduttore elettrico. a) L'assone come cavo. b) Perdite di cavo. [...] seguito al fiorire delleconoscenze di anatomia e fisiologia del sistema nervoso e allo sviluppo della telegrafia nel XIX con la radice quadrata del diametro, come è previsto dalla teoria di cavo (v. Offner e altri, 1940; v. Rosenblueth ...
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Razza
Guido Modiano
di Guido Modiano
Razza
sommario: 1. Definizione. 2. Criteri di classificazione. 3. Genetica delle razze: a) livello descrittivo o statico; b) livello storico o dinamico; c) la struttura [...]
Resta comunque il fatto che, allo stato attuale delle nostre conoscenze, sono pochi i geni che ci permettono, da Milano 1977).
Cavalli-Sforza, L. L., Evoluzione: la moderna teoriadell'evoluzione, in Enciclopedia del Novecento, vol. II, Roma 1977, ...
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Microbiologia
JJohn F. Wilkinson
di John F. Wilkinson
Microbiologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Un organismo modello, Escherichia coli: a) La struttura di Escherichia coli. b) La crescita di Escherichia [...] ha portato alla teoria di Fr. Jacob e J. Monod del controllo della sintesi enzimatica; tale teoria dimostra come Escherichia coli passato. È chiaro che, con l'approfondirsi delleconoscenze sulla più intima struttura genetica, si potranno ottenere ...
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Enzimi
EEdwin C. Webb
di Edwin C. Webb
SOMMARIO: 1. Premesse storiche. □ 2. Gli enzimi come catalizzatori: a) gli enzimi come parte di sistemi metabolici; b) gli enzimi come entità indipendenti; c) [...] certi casi è stato effettivamente possibile correlare, con sufficiente sicurezza, il meccanismo proposto con la conoscenza chimica dell'enzima.
Molte teorie sul modo di agire degli enzimi, sia in generale sia in casi particolari, sono state proposte ...
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Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] teoria, secondo la quale il dolore nascerebbe da processi d'interazione al livello dell'entrata nel midollo spinale delle doppia di quella di uno stimolo vibratorio.
Spesso la conoscenzadello stimolo adeguato di un organo di senso permette allo ...
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Biologia molecolare
Vittorio Sgaramella e Arturo Falaschi
sommario: 1. Introduzione. 2. Struttura degli acidi nucleici e delle proteine: a) struttura primaria degli acidi nucleici; b) struttura secondaria [...] . La conoscenzadella struttura primaria del DNA è alla base della comprensione delle funzioni dei geni e della loro organizzazione descritte nel paragrafo precedente e nella tab. II. In teoria le molecole di DNA possono però presentare un numero di ...
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Storia dei concetti e delle tecniche nella ricerca sulle reti neurali
Jack D. Cowan
(Department of Mathematics, University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
In questo saggio descriveremo diverse ricerche [...] (t).
Il peso wij è connesso alla grandezza nota, in teoriadell'informazione, come informazione mutua fornita dai pattern di emissione i e dipende solo dai pattern di attivazione delle unità i e j, e non richiede la conoscenza di ∆E. Il processo di ...
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L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] si deve tener conto del diverso linguaggio e delleconoscenze di base che ciascuna disciplina possiede. Un'opportuna troppo circoscritti per essere utilizzati in ambito generale.
Nella teoriadell'analisi causale sostenuta da K. Popper e J.C. ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...